Capitolo 1

25 2 0
                                    


E' sabato mattina,guardo l'ora: le 9;decido di alzarmi e scendere di sotto.

Attivo la macchinetta per il caffè e nel frattempo preparo il latte,prendo dei cereali sulla dispensa e li appoggio sul tavolo insieme alla scodella.

Una volta preparato il tutto mi siedo per mangiare e nel frattempo controllo Whatsapp.

Oggi la mia migliore amica Elizabeth compie 18 anni,meglio fargli gli auguri.

"Ehi bella! Buon compleanno! ;)".

Ultimo accesso alle 23.08.

Probabilmente dorme ancora.

Mentre lavo i piatti sento scendere qualcuno,mi giro è mia madre:"Buongiorno amore" "Giorno mà" "Fatto colazione?" "Si" le rispondo mentre mi asciugo le maniper poi controllare se Elizabeth aveva risposto al mio messaggio.

Sta scrivendo...

"Ehii grazie!! <3"

"Benvenuta nel mondo dei diciottenni :')"

"Ahahah...grazie <3...pronta per la mia festa?"

"Si,mi sono svegliata apposta presto per farmi la doccia <3"

"Eeeh...quale onore!"

"Ahaha"

"Vabbè,ci vediamo dopo,devo fare i preparativi <3"

"Ciao <3".

"Chi è Elizabeth?" mi chiede mia madre mentre versa il caffè nella sua tazza."Sì,le ho fatto gli auguri,ora sta preparando il tutto" le rispondo sistemando i piatti asciutti nella credenza. "Scommetto che non vede l'ora di festeggiare" sorride mia madre "Ovvio...ha aspettato tanto per questo giorno...vabbè vado a farmi la doccia" salgo in camera mia,apro l'armadio per preparare i vestiti da mettermi sta sera.

Rovistando un po' finalmente trovo qualcosa che mi piace: un vestito nero con la parte superiore e le maniche lunghe di pizzo,abbinato con le calze a fantasia di pipistrello e stivali neri borchiati,in fine prendo la biancheria pulita e mi infilo sotto la doccia.

Appena esco incontro mio padre in vestaglia che mi saluta sbadigliando,libero il bagno e mi dirigo in camera.

Mi metto la biancheria e una tuta per poi sdraiarmi sul letto e controllo le notifiche da instagram.

Dopo aver cazzeggiato per un po' col telefono decido di andarmi ad asciugarmi i capelli,così mi ridirigo in bagno;prendo il phon e inizio a sfonarmi i capelli e una volta finito col phon passo la piastra e una volta finito vado di sotto a guardare un po' di tv.

Verso le 11:35 mi arriva un messaggio da Elizabeth.

"Ehi,ti va di venire prima? Almeno stiamo insieme,fammi sapere <3"

"Ehi,va bene,verso che ora più o meno?"

"Dato che la festa inizia alle 20,pensavo all'incirca verso le 18:30/19"

"D'accordo,sarò lì verso le 19 ok?"

"Ok,a dopo <3 <3"

"A dopo <3"

Poso il telefono sul divano e vado ad avvisare mia madre che sarei uscita di casa un po' prima del previsto.

"Ok,se vuoi ti accompagno io" "D'accordo mamma".

Dopo pranzo decido di riposarmi un po' prima di prepararmi,altrimenti crollerò sta notte fino alle 1 di notte.

Quando riapro gli occhi controllo che ore sono: le 17:54; sarà ora di prepararmi che dici? Prendo i vestiti nell'armadio e inizio a vestirmi.

Quando vado in bagno a truccarmi incontro mia madre che si ferma a fissarmi:"guarda che devi andare ad una festa,non ad un funerale" mi dice disapprovando come ero vestita. "MAMMA! SAI CHE ODIO QUANDO MI CRITICHI SU COME MI VESTO!!! HO 18 ANNI E ANCORA ROMPI SU COME MI VESTO? DOVRESTI CONOSCERE ORMAI IL MIO STILE NO?" "Ok,ok...scusa...finisci di sistemarti" detto ciò se ne va in camera e io inizio a truccarmi.

Dopo aver applicato l'eyeliner e un po' di rossetto nero passo a pettinarmi i miei capelli rosso fuoco e nel frattempo entra mio padre:"Certo che vestita tutta di nero,più il trucco nero con la pelle bianca i capelli rossi spiccano" "ahaha,papà!" gli do un bacio e vado a prendere la borsa,il regalo per la mia amica e la giacca,mi spruzzo un po' di profumo e scendo dirigendomi verso la macchina con mia madre.

Sono le 19:05.

"Amore,divertiti" "grazie mamma,a dopo",scendo dalla macchina e mi dirigo verso la porta,suono il campanello e mi apre sua madre:"Ciao Amy! Accomodati" appena metto piede in casa vedo come la mia migliore amica ha decorato casa sua dando sfogo alla fantasia con qualche decorazione appesa al muro stile vintage,casse enormi per la musica e la console da Dj...perfino i tavoli sono ricoperti di petali di rosa con qualche spuntino e alcolici.

"Amiii!" vedo subito Elizabeth che mi abbraccia. " Auguri diciottenne!" le dico sorridendo. "Grazie!" "Il regalo lo puoi posare qui" MI indica gentilmente un tavolo vuoto dove probabilmente sarà riempito di doni da parte degli ospiti.

"Allora...hai scelto tu le decorazioni?" le chiedo girando per la sala, "Si,ti piacciono?" "Moltissimo" "I petali di rosa sono veri,guarda" mi indica uno dei tavolini,"Woow...belli" "senti,intanto iniziamo noi due la festa! Metto un po' di musica!" "Ok...poso la borsa e mi dirigo al centro della stanza".

Dopo un paio di ore la casa si è riempita di gente che si scatena al ritmo del Dj,bevendo e mangiando,altri che ancora suonano alla porta,chi deve ancora arrivare mentre la mia migliore amica si sta scatenando un bicchiere di vino bianco in mano e io che le ballo accanto.

"Ti diverti?" le chiedo. "Tantissimo!!" "Noto!".

"EHI RAGAZZI E' ORA DELLA TORTA!!" urla la madre per farsi sentire e un secondo dopo la musica viene interrotta e tutti si dirigono verso il grande tavolo dove è disposto il dolce con sopra scritto Auguri Elizabeth con le candeline a forma di "1" e di "8",la mia amica si fa fare qualche foto e infine soffia,tutti applaudono e si prendono un pezzo di torta.

"Ho voglia di sapere cosa mi hanno regalato!" Mi fa mentre prende la sua parte "secondo te cosa ti hanno regalato?" le domando "Mia nonna sicuramente dei soldi,mia madre qualche vestito e gli altri bho..." "secondo te,cosa ti ho regalato?" "Non lo so...ma voglio saperlo!" Si dirige di corsa verso i regali,posa il piatto e prende la busta rosa me la apre.

Appena vede cosa le ho regalato spalanca gli occhi.

"Nooooo!!! Non posso crederci! E' il vestito che volevo!!! Oddio grazie!!" mi salto addosso,cerco di abbracciarla in tempo.

Qualche giorno fa eravamo in giro per negozi e ci siamo fermate davanti ad una vetrina e a Eliza le è piaciuto tanto un vestito in particolare: uno blu tiffani,con del pizzo sopra il seno,bianco,e a man mano che scendeva era leggermente gonfio con qualche brillantino alla fine.

"Sapevo che ti sarebbe piaciuto" le sorrido "non sai quanto!....Ora apro gli altri" "Ok" mentre lei scarta gli altri doni,controllo se qualcuno mi ha mandato qualche messaggio e noto 3 chiamate perse da mia madre "MERDA" escalmo "Che succede?" "Mia madre mi ha chiamata...vado un attimo di fuori a chiamarla,torno subito" "Ok.

Mentre faccio il numero esco.

Sta squillando...nel mentre che aspetto alzo lo sguardo per vedere il cielo stellato.

"Segreteria telefonica,stiamo trasferendo la sua chiam-" attacco per poi riprovare.

Questa volta però quando alzo lo sguardo vedo una figura nera immobile sulla strada...non poco lontana da me,ma non ci faccio molto caso.

"Segreteria telefonica" attacco di nuovo "Andiamo mamma!" Rifaccio il numero.

Alzo lo sguardo e vedo che la figura è più vicina,un brivido mi passa lungo la schiena,mi sento osservata.

Anche al terzo squillo mia madre ancora non risponde,rassegnata rimetto il telefono nella borsa quando sento qualcuno afferrarmi e tapparmi la bocca con violenza,non riesco a gridare che vedo subito nero.

"

Being VampireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora