Soul era teso come le corde di un violino. La sua fidanzata e meister stava partorendo proprio in quel momento di fianco a lui e le stava tenendo la mano per far coraggio a lei e anche a sé stesso.
I medici dicevano che c'erano dei problemi nel travaglio e che Maka stava avendo più difficoltà di quanto previsto. Soul non voleva stare a sentire quello che dicevano dato che era fermamente convinto che la sua ragazza ce l'avrebbe fatta a portare a termine la gravidanza.
"Non ti preoccupare, tesoro. Ce la farai a dare alla luce nostro figlio" disse Soul a Maka, ma anche un po' a sé stesso.
"Grazie, Soul" rispose lei.
La bionda era stremata ed era talmente affaticata che, per un momento, le sembrò di vedere il vecchio Sommo Shinigami, padre di Kid, comparirle di fronte e posarle una mano sulla testa.
Dopo quella che sembrava un'eternità, Maka riuscì finalmente a dare alla luce suo figlio. Soul era in lacrime dalla felicità.
"Congratulazioni. È un maschietto" disse uno dei medici.
La bionda prese in braccio il suo figliolo e gli accarezzò la testa.
"Come lo vuoi chiamare, Maka?" chiese l'albino.
"Damon. È un nome che mi è sempre piaciuto."
Poi Soul prese in braccio suo figlio e gli sorrise dolcemente.
"Ciao Damon. Benvenuto in famiglia."
Maka poi si rivolse ad entrambi e, con un filo di voce, disse queste parole:
"Damon, cresci sano, forte e intelligente, mi raccomando. Soul, prenditi cura del nostro figlio anche per me. Sii per lui il padre che per me non era presente e il modello che non è mai stato per me. Sarà dura per te, ma dovrai farti forza e andare avanti. Fallo per me, ti prego. Ricordati sempre che non ho mai smesso di amarti e non lo farò mai."
"Giuro che lo farò. Anche io ti ho sempre amato e ti amerò per sempre, Maka" disse Soul non capendo il perché delle sue parole.
Maka, sentendo questo, sorrise e chiuse gli occhi.
I medici e gli infermieri accorsero subito, ma per la giovane ragazza era troppo tardi: Il suo cuore aveva smesso di battere. Lei era morta di parto pochi minuti dopo aver partorito il suo unico figlio.
Soul era annichilito dal dolore e non aveva nemmeno la forza di piangere. La sua amata se n'era andata per sempre, lasciandolo da solo a crescere suo figlio. Decise però di mantenere la promessa fatta sul letto di morte di lei.
Maka, intanto, era fuori dalla sala dove Soul teneva in braccio suo figlio. Si dispiaceva per lui, ma purtroppo non poteva farci nulla e camminò nel corridoio dell'ospedale. Li incontrò il Sommo Shinigami e, rivolgendosi a lui, disse:
"Grazie. Mi hai permesso di dare al mio amato il figlio che desiderava e dare a quest'ultimo il nome che volevo. Ti ringrazio della mezz'ora in più."
Poi, assieme al Sommo Shinigami, camminarono verso la luce in fondo al corridoio.
"Sai, molte persone pensano che la morte sia cattiva e severa. Se solo sapessero la verità..."
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Salve!
Come avete capito, questa è un'altra alternativa malinconica, ma più leggera della prima.
Ho deciso di pubblicare e scrivere oggi questo capitolo perché, semplicemente, mi andava di farlo.
Questa fic sta uscendo parecchio pregna di momenti tristi, ma vi assicuro che ne varrà la pena alla fine.
Un piccolo FAQ anticipato per chiarire eventuali punti:
1) Ma Maka non aveva perso il bambino?
No. Era la prima delle alternative. Queste alternative sono slegate tra di loro ma legate alla premessa. Sono come linee di universo parallele.
2) Che ci fa il padre di Kid? E perché nessuno sembra vederlo?
Il Sommo Shinigami continua il suo lavoro di Dio della morte, ma non per le anime che perdono il sentiero della retta via e finiscono sul suo registro. Nessuno lo vede perché...purtroppo non posso rivelarlo perché sarebbe uno spoiler gigantesco. Chi ha letto il manga capirà. Se non l'avete letto, recuperatelo.
3) Perché Maka da il nome "Damon" a suo figlio?
Per un risultato che vedrete nell'ultimo capitolo della fic (Quello degli after-story). Io non vi dico nulla, ma se fate un po' di mente locale riuscite pure ad arrivarci.
4) Maka che vede il Sommo Shinigami è un'illusione?
No, non lo è. Maka all'inizio pensa di si, ma solo dopo la morte capisce che era realmente lì.
5) Non ho capito bene l'ultima parte della storia.
Maka ormai è solo un'anima e, accompagnata dal Sommo Shinigami, si prepara ad andare nell'aldilà serenamente, consapevole del fatto che Soul sarà un buon padre per Damon.
Questa storia prende a piene mani da una storia disegnata senza dialogo che ho trovato su Facebook dalla trama identica e che ho deciso di rimaneggiare leggermente. Purtroppo non ricordo il titolo e non son riuscito a ritrovarla.
EDIT: Ho finalmente ritrovato la storia! Si chiama "Thirty and a Half Minutes" e l'autore si chiama Snippy_MJ. Leggetela perché ne vale la pena.
Ho deciso di usarla come base per questa fanfic perché l'ho trovata molto bella e profonda.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto o che, almeno, vi abbia fatto piangere.
Ci vediamo al prossimo capitolo che pubblicherò entro una settimana salvo impegni.
Ma prima di questo, non dimenticate di recensire questo!
Ciao!
Ray
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Tales of Parenting: Three different Routes
FanficTratto dal primo capitolo: "Soul..." "Che c'è, piccola?" "Ecco..." [...] "...sono incinta." Soul/Maka. Questa fic avrà la seguente struttura: Un prologo, 3 capitoli slegati l'uno dall'altro che formano 3 alternative con uno stile differente tra di l...