-Un rumore improvviso riecheggia nella stanza-. Un esplosione?! O almeno così mi sembra mi ha svegliato, e con mio sommo piacere mi sono accorto di essere ancora dentro quella stanza buia. Ormai sono completamente senza speranze, sto sdraiato a terra senza muovermi da ore. Ho la mente offuscata, le mie capacità motorie sono diventate inesistenti, ho fame, ho sete. Posso sentire il mio corpo scarno e senza forze che si rifiuta di reagire ai miei comandi...comandi che, ora mai, sono più in grado di dare. Riesco solo a pensare a tutto quello che avrei potuto fare se non fossi mai finito qua dentro. Conoscere nuove persone, riuscire a trovare la ragazza giusta, sposarmi avere una famiglia e vivere una vita tranquilla. Sarebbe davvero bello, se avessi un figlio maschio lo chiamerei Vincent, in onore di un mio caro e vecchio amico. Se mi concentro posso anche provare a ricordare tutto quello che facevamo assieme: una volta siamo stai inseguiti da un tizio perché gli avevamo rotto il vetro della macchina mentre lui era dentro, abbiamo rischiato più volte di farci veramente male, tra litigi e roba varia, poi...accadde quello...mentre andava verso casa sua dopo un allenamento...era appena uscito e tutto sudato e di corsa si mise in cammino verso casa sua. Era quasi arrivato, mancava davvero poco, un minuto prima, sarebbe bastato quello per salvarlo ma, purtroppo, esplose una bomba. Tutta la strada venne sostituita da una voragine che al suo interno, oltre a macerie e tronchi bruciati, aveva anche lui...Vincent era morto. Senza una motivazione, così, un attimo e puff, se n'è andato per sempre. Non sopporto le persone che giocano a fare gli dei, nessuno può decidere come la morte altrui. -Con estrema fatica inizia ad alzarsi- Ognuno deve pensare alla sua vita senza interferire con le altre -Con grande forza inizia a prendere a pugni il pavimento nel mezzo di singhiozzi-. Non posso martire cosi...NON POSSO!! -Con un gran frastuono il pavimento crolla sotto i suoi piedi- SOLO IO POSSO DECIDERE COME MORIRE!!!
Sono fuori da quella stanza...la tortura sembra finita...
