21 Guns

Capitolo 4

Nelle settimane successive, Ambra e Federico divennero molto amici . Parlavano di tutto , dei loro sogni , della musica, della scuola ... Ambra gli raccontó perfino di quello che le facevano Greta, Claudia e Rebecca. Era il primo a cui raccontava tutta la storia . Non aveva mai detto nulla a nessuno .

- Allora ci vienite alla mia festa ? - Chiese Sofia Luzzati , che quel giorno festeggiava il compleanno.
- Sì - risposero in coro Ambra e Federico .
Sofia sfoderò il suo miglior sorriso e se ne andò .

Verso le 21 tutti i compagni di classe di Ambra erano nella casa di Sofia .
La musica era a volume alto , Ambra si sentiva a disagio in mezzo a tutte quelle persone che ballavano .
Vide Federico, si salutarono .

Federico guardò Ambra, era splendida; leggermente truccata , con un vestito nero attillato e i capelli lunghi che ricadevano lisci lungo le spalle .

Ambra cominciò a parlare , Federico non si era neppure reso conto di quello che stesse dicendo era solo incantato dai suoi gesti dalla sua bocca che si muoveva ripetutamente.

- Allora? - Disse Ambra svegliando Federico dal suo incanto

- Non ho capito... - sussurrò Federico timidamente

Ambra sembrò lievemente seccata .

- Ripeto : Avresti voglia di ballare il lento che stanno trasmettendo ? -

Il cuore di Federico iniziò a battere velocemente.

- Sì -

Iniziarono a ballare , erano dolcemente abbracciati . La testa di Ambra era poggiata sul petto di lui .

Federico in quel momento aveva scordato tutto quello che lo circondava , c'era solo lui e Ambra .

La musica era finita , Ambra guardò negli occhi Federico. Lui aveva la tentazione di baciarla , poi , però , arrivò una ragazza , piuttosto carina di cui Federico non ricordava il nome , sapeva solo che veniva in classe con lui .

- Ah ... ma che carini che siete . - iniziò lei , poi guardò Federico

- Non pensavo ti potesse piacere una sfigata del genere - si mise a ridere e se ne andò

- Chi era ? - Sussurrò il ragazzo

- Greta - Sibilò lei

- E ti lasci trattare così ? -

Ambra fece spallucce , poi la sua espressione cambiò , sembrava un misto tra odio e dolore .

- Cambiamo discorso - Disse lei .

- Senti io esco , devo fumarmi una sigaretta -

- Ti accompagno -

Uscirono , finalmente quel estenuante rumore era finito . Ambra sfilò una sigaretta e iniziò a fumare .

- Vuoi ? - Disse lei

- Non fumo - rispose Federico

- Non hai mai provato vero ? -

Lui si morse il labbro inferiore.
- No -
Ambra sorrise , - Dai tieni - Lui afferò la sigaretta , l ' accese e iniziò a fumare . Iniziò a tossire , quel sapore gli faceva schifo .

- Non fa per me... - Disse lui

Ambra iniziò a ridere .

- Perchè lo fai ? - Chiese Federico
- Cosa ? -

- Perchè fumi ? -

- Sai , non lo so neanche io ... non ha senso fumare fa solo schifo. Ma ci sono così tante cose che fanno schifo e pure noi continuiamo a fare , è la parte mostruosa della vita . Ma sono solo cazzate lasciamo perdere. -

- No - Disse Federico

- No , cosa ? -

- Niente di ciò che dici tu sono cazzate ... -

- Sarebbe bello se fosse così . Anzi , se fosse veramente così la mia vita non sarebbe una merda . Sarei felice e sarei circondata da milioni di amici . Prendi Greta, lei può dire tutte le cazzate che vuole eppure ottiene sempre ciò che desidera . Forse sai cosa , il problema sono io e basta . Forse sono semplicemente destinata a stare da sola e a fumare queste sigarette schifose a vita - disse Ambra .

Gli occhi di Ambra iniziarono a diventare rossi e la sua guancia fu bagnata da una lacrima .
Federico rimase immobile, non sapeva assolutamente come comportarsi .

- Io ... io me ne vado - cercò di dire Ambra asciugandosi le lacrime .

- No ... aspetta -

Ambra che si stava già avviando si girò.
Federico si avvicinò ad Ambra e l'abbracciò.
I loro cuori battevano all'unisono . In quel momento, Ambra si rese conto di voler bene veramente a Federico .