Vado diretta al mio armadietto,non ho voglia di vedere le facce di tutte le persone che aiuteranno i professori a rendere la mia vita impossibile.
Per poco,non perdevo per strada Sophia, che non aspettandosi la mia improvvisa corsa verso gli armadietti,era rimasta parecchio indietro da me.
Non ho certo voglia di rifare tutto il corridoio della scuola,e passare fra tutte quei visi sorridenti,manco avessero vinto alla lotteria.
Io non ho molti amici da salutare,i pochi che ho non sono nelle vicinanze e, nello stesso caso di Sophia,non ho voglia di percorrere mezza scuola a cercarli.Arrivo finalmente al mio armadietto,e lo apro con la solita vecchia password.
Non mi era mancato per niente questo antico rituale,proprio per niente.
Credo invece che qui in America dovrebbero fare una legge contro la scuola e....Due mani mi coprono gli occhi.
"Mmmmhhh...ma chi sarà?" domando,sapendo ovviamente la risposta.
Perrie.
Il profumo non lo ha cambiato neanche quest'anno...è forte,ma anche molto buono.Sento provenire da dietro le mie spalle,la sua risata divertita.
Con un vocione mi sussurra all'orecchio:" tu non indovinerai mai chi sono..."
Noooo,non lo indovinerò mai...
"No,Perrie,no...non indovinerò mai chi sei..." rispondo con voce indifesa.
Subito dopo,sento la sua risata contaggiosa. Mi giro e la abbraccio forte,che penso non riesca nemmeno a respirare.Ad affermare la mia tesi,con voce strozzata mi sussurra:" non riesco a respirare...si,si anche tu mi sei mancata in questi ultimi due giorni... Ma penso che ora puoi lasciarmi andare....".
Non ho nemmeno il tempo di pensare alle varie opzioni che sento altre due braccia unirsi a noi.
" Ma pensavate proprio di fare l'abbraccio di inizio anno senza di me? Che amiche ingrate,ma vi voglio bene lo stesso!" ci urla nelle orecchie la alquanto "silenziosa" Sophia.Lo so che scherza,come abitudine,ma io per darle filo, le rispondo:"...oh,ma hai scoperto il mio piano segretissimo?".
E come da regola,scoppiamo in una fragorosa risata.Quando stavamo per sciogliere il nostro ragomitolamento, quattro braccia ci fermano e ci fanno riunire.
Prima che facciate strani pensieri,no,non è un mostro con quattro braccia. Ma ci siamo vicini.
Sono i nostri amici Liam e Zayn.Zayn è un ragazzaccio che all'apparenza può incombere paura,ma in fondo ha un cuore d'oro.
Ha due occhi color nocciola con delle ciglia da cerbiatto che farebbero innamorare ogni ragazza. Ma lui ha occhi solo per Perrie,e Perrie solo per lui.
Peccato che sono due tonti,e non si accorgano dei sentimenti dell'altro.Liam,invece,è un ragazzo molto tranquillo e affidabile.
È uno dei migliori amici che abbia mai conosciuto,infatti non sa solo trovare le parole giuste per ogni occasione,ma sa anche ascoltare. E purtroppo questa è una qualità molto rara.
Lui e Sophia,stanno insieme da soli 3 mesi,ma sembra che la loro storia sia centenaria da tanto sono indistruttibili e inseparabili.E poi,ci sono io che il mio principe azzurro devo ancora trovarlo.
I miei pensieri romantici vengono interrotti dal suono della campanella.
Ebbene sì,l'inferno si sta davvero avvicinando. E tre parole scritte nero su bianco me lo assicurano.Prima ora: MATEMATICA
👑
La gioia di entrare in classe è indescrivibile.
In sostanza è come fare una maratona con il ciclo. Bello,no?L'insegnante,la signorina McClifford, ovviamente non può non avere i suoi soliti capelli cotonati appena sfornati dalla parrucchiera.
Poi capire questa fissa del rimanere sempre giovani.. Penso che deve capacitarsi del fatto umano,che una signora di ormai 50 non conquisterà all'improvviso un play boy con quella matassa in testa e un quintale di materiale colorato in faccia.
" Buongiorno a tutti ragazzi! Eccoci finalmente all'ultimo anno,nel quale dobbiamo impegnarci al massimo per essere pronti al futuro percorso scolastico.
Voglio che l'anno prossimo vi presentiate al meglio, anche se mi mancherete molto..."Falsa.
Le mancheremo molto.
Certo,le mancheremo nello stesso momento nel quale con strani atti di stregoneria brucerà le nostre foto una a una.
Sicuro,le mancheremo.Ormai non la sto più ad ascoltare,ma all'improvviso delle parole catturano la mia attenzione.
"... viene dell'Irlanda,quindi da un paese totalmente diverso dal nostro.
Molto probabilmente oltre alla cultura,avrà anche un'educazione scolastica diversa dalla nostra,e quindi accogliamolo con affetto e non prendetelo di mira.
Dovrebbe arrivare da un momento all'altro,speriamo che non si sia perso per le numerose strade newyorkesi.
Sapete,viviamo in una città mol..."A porre fine all'infinito chiacchera della McClifford,fu un colpo proveniente dalla porta.
L'insegnante apre la porta facendo intravedere un solo spiraglio di luce.
Cerco di sporgermi il più possibile,ma grazie alla montagna sulla testa della McClifford non posso ammirare nulla.Ma poi quando si gira,e pronuncia le parole " Ecco qui il vostro nuovo compagno,Niall" la mia mente comincia ad elaborare.
..Niall...
..Irlanda..
Non può essere.
Esistono milioni di Niall al mondo,e poi lui non mi ha nemmeno avvertito.Ma poi realizzo.
Quei capelli biondi.
Quegli occhi azzurri.
Quel sorriso splendente.È lui.
👑
Può sembrare un fan fiction su Niall,ma come potete vedere dal titolo della storia non è così. O circa 😏
Domanda del capitolo:
-la vostra pizza preferita,qual è?Non preannuncio altro.
Baci ✔
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Hurt || HS♡
Hayran Kurgu[...] Lui era il mare in tempesta. Lei era la bassa marea: c'è, ma non ti disturba. Lui è un uragano:ti sconvolge tutto dentro. Lei è il vento: soffia,ma è leggero. Instagram:Sara_Thepoet Twitter: Saryhoran93 Cover by Sarathepoet