capitolo 14

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Sono le 3.57,il sole sta sorgendo e in questo momento il telefono ha appena vibrato il che vuol dire che qualcuno mi ha mandato un messaggio.
Spero che non sia Joe, dopo quello che ho fatto ieri sera , non ho più il coraggio di parlargli semplicemente di guardarlo in faccia.
Ieri notte, dopo che Tonia tornò, le spiegai tutto e andò a letto arrabbiata perché anche a lei le è successo una cosa del genere in passato.
Prendo il mio Core 2 e sblocco la schermata,per fortuna è Francesco
Sveglia quella dormigliona :) ci vediamo giú fra 10 minuti okay? P.s per non svegliare nessuno uscite dal balcone ;)

Mi alzai e andai accanto al letto di Tonia ma,come faccio a non far svegliare gli altri?
Iniziai a chiamarla a bassa voce e,dopo alcuni tentativi si svegliò
<<sai...stavo cavalcando un unicorno ma allo stesso tempo stavo uccidendo dei troll su un fiume di cioccolato >> come al solito lei fa dei sogni migliori dei miei e continuò dicendo
<<spero che tu mi abbia svegliato per una giusta causa>>
<<fra 10 minuti dobbiamo vederci con Francesco per un allenamento credo>>dissi e lei si alzò e si iniziò a vestire indossando un pantaloncino della tuta, una maglia con le bretelline e una felpa.
<<come facciamo a non fare rumore?>> pensò Tonia
<<ho due idee>>le dissi
<<spero che siano brillanti come sempre>> ne dubito ma...
<<le mie idee brillanti sono,la prima opzione è uscire dal balcone, la seconda è..... uscire dal balcone.A te la scelta>> dissi facendole un piccolo sorriso perché so che sono delle follie
<<se proprio dobbiamo facciamolo>>
Uscimmo sul balcone e Tonia mi disse che dovevo andare prima io.
Saltai sul muretto del balcone e con molta cautela arrivai al balcone di giù e subito dopo a quello seguente.Ho faticato ma alla fine ce l'ho fatta ed anche Tonia.
Arrivammo sulla spiaggia e trovammo Francesco meditare. Che buffo.
<<lo so,sono buffissimo ma mi stavo annoiando, per scendere avete impiegato le ore invece io un attimo>>si alzò e continuò dicendo
<<oggi facciamo una bella corsetta intorno a tutta la spiaggia per rafforzare I muscoli delle gambe>>
<<uffa,dobbiamo per forza fare questa corsa?>>chiese Tonia sbadigliando
<<si e ci dobbiamo anche muovere.Un,due,un,due,un,due>>
<<Francesco ti ricordo che non siamo dei militari in piena guerra>>ironizza la mia amica
<<quindi stai zitto>>
Io e Tonia lasciammo le scarpe vicino l'hotel e iniziammo la nostra tortuosa corsa.

Tre ore dopo finimmo l'allenamento e ci stendemmo a terra morti
<<è stato stancante anche per me>>disse il mio amico sdraiandosi sulla sabbia.
Io mi avvicinai a lui e appoggiai la testa sulla spalla e lo abbracciai.
<<grazie per quello che fai>>gli sussurrai e lui sorrise.

<<io ho un caldo>>si lamentó Tonia
<<ho un modo per fartelo passare>>fece Francesco con in faccia un ghigno malizioso
<<quale?mi fai vento con una palma?va benissimo e,giusto che ci sei portami un cocktail>>
Francesco mi guardo in faccia e si mise a ridere.
Ho capito le sue intenzioni e lo feci anch'io.
<<ok missis,se vuole la prendo pure in braccio>>
<<ottima idea!Francesco,ti stai rilevando molto utile>>fece lei mettendo le braccia intorno al suo collo.
Francesco la prese in braccio e iniziò a correre verso il mare ed anche io ridendo.
<<Francesco,che cazzo fai>>si lamenta lei muovendosi come una piovra.
Quando il mio amico la buttò in mare,si girò verso me,capì che ora era il mio turno e così fece.
Lo sto maledicendo.
<<siete bellissime bagnate>>fece lui ridendo
Gliela dobbiamo pagare.
Il proverbio dice 'o tutti o nessuno' così io e Tonia uscimmo dall'acqua e lo buttammo in mare
<<batti cinque>> e le nostre mani si unirono
<<come la mettiamo>>fece soddisfatta la mia amica
<<siete delle stronze>>
<<ti voglio bene>>feci io dandogli la mano per aiutarlo ad alzarsi
<<è meglio se rientriamo nell'hotel.Fra un po' si dovrebbero svegliare tutti>>
<<già>>

•innamorata di quegli stupidi•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora