Naruto - Matrimoni speciali

Suika

La stanza di Karin, una piccola stanza per una sola persona, era piena zeppa di Kounichi impazzite e in vena di pettegolezzi.

Karin stava quasi impazzendo, poi finalmente nella stanza torno un po' di silenzio.

Sakura aveva tirato un urlo facendo zittire tutte.

- Ok, adesso raccontaci Karin - Fece la rosa guardando l'amica.

Dal canto suo la proprietaria della camera era scocciatissima, non voleva che si sapesse, perchè sapeva che quello sarebbe stato un bel casino.

Decise di vuotare il sacco solo perchè quelle quattro pazze che avevano invaso la sua stanza erano le sue migliori amiche.

- Sono incinta - Disse la rossa con sospiro profondo.

- Cosa!? - Gridò Ten Ten sconvovolta.

- Ti sposa per questo allora ? - Domandò delusa Ino

- Si ma non solo per questo. Non l'ho mai visto così serio ve lo giuro - Fece Karin a sua volta molto seria, poi col capo chinato iniziò a raccontare.

INIZIO FLASHBACK

La rossa camminava da alemo venti minuti avanti e indietro per tutta la stanza, stava aspettando il ritorno di Suigetsu da una missione abbastanza pericolasa, ci era andato con Sasuke quindi era più o meno tranquilla, non era tanto la missione ad agitarla tanto quello che doveva dirgli.

La ragazza passò un'altra oretta a farsi pensieri mentali su come dirglielo, su come l'avrebbe presa, su tutto, si stava praticamente friggendo il cervello da sola.

Le lacrime le scesero in maniera invonlontaria, amava Suigetsu ma sapeva che ne lui, ne lei erano pronti a questo passa, ma che dovevano affrontarlo, e aveva paura, una paura becca che lui non l'accompagnasse, che non l'amasse abbastanza per una cosa del genere.

Perchè un bambino non era una su cui scherzare e lei avrebbe voluto con tutto il cuore che lui le stesse vicino.

Mentre era immersa in quei pensieri, non si accorse della persona che si stava avvicinando alla sua stanza di tutta corsa, lo fece solo quando la porta della camera venne aperta con foga, per poi vedere sbucare un ragazzo albino con il viso a dir poco pallido.

La rossa rimase per qualche secondo senza parole, poi si stava per lamentare dell'entrata e infine stette zitta guardando allibita il visto del ragazzo preoccupatissimo.

Non l'aveva mai visto così preoccupato, per qualche minuto si chiese se fosse possibile che lui sapesse, ma non lo era quindi lasciò perdere per qualche secondo quell'argomento e tornò a guardarlo.

- K-Karin - Era già strano che non la chiamasse racchia, poi stava pure respirando affanosamente, segno che aveva corso per un bel po', e infine non stava sorridendo come al suo solito, cosa ancora più strana.

- Stai bene ? - Le domandò dopo qualche secondo, giusto il tempo di recuperare il fiato.

- Uhm...si - Fece la rossa confusa per la domanda, era impossibile che lui sapesse.

- Tsunade-sama mi ha detto che sei svenuta e sei stata all'ospedale per un paio di giorni, cos'è successo ? - Domandò alzandosi da terra, dov'era crollato appena arrivato in stanza.

- Sono stata male - Fece vaga

- Maledizione - Suigestu lo disse con tale rabbia e disprezzo che di certo, non era un abbraccio ciò che si aspettava la ragazza

- Sono quasi morto d'infarto, arrivo e l'Hokage mi dice che sei stata all'ospedale, sai che colpo mi sono preso ? - Le domandò stringendola ancora di più.