Hunger Games E il Ragazzo Del Pane

capitolo 1°

Questa mattina mi sono svegliato presto con un pensiero che ronzava per la testa. Fino al punto da alzarmi dal letto,così scendo in cucina faccio colazione.,con del pane sfornato la notte prima. Mi soffermo ad annusare l'odore del lievito fresco e schiacciare delicatamente per toccare la consistenza,è fantastico penso. Decido si spezzarlo da poter prendere una fetta.nel frattempo riscaldo del latte fresco di capra e per assemblare il tutto prendo un barattolo di confettura alla pesca.
Dopo aver finito la colazione vado sopra nella mia stanza, decido cosa indossare, mi vesto molto pesante
c'è molto freddo fuori siamo in pieno inverno.
Fatto!
Ho finito scendo di nuovo giù in cucina e prendo una pagnotta di pane , la porterò a Haymitch, così mangerà qualcosa, oggi è il grande giorno chissà se già katniss si è già sveglia per andare da Haymitch.
-In fin dei conti e grazie a loro ,se sono ancora in vita. Ero quasi spacciato con quella ferita di spada. Comunque io e katniss abbiamo vinto gli hunger games. Anche grazie ai doni che Haymitch ci ha fatto avere dentro l'arena.Sarò sempre in debito con loro due
-ah ora si che sono pronto esco da casa e mi in cammino verso la casa di Haymitch ,chissà se c'è la farò a stare 1 o più 2 giorni a Capitol city,pazienza devo sopportare tutto ciò, se rifletto questo non è niente a confronto quello che abbiamo dovuto passare dentro l'arena... Scuoto la testa solo al pensiero e scaccio via i pensieri che mi assillano..
Apro la porta di casa e sento una voce femminile che discute con Heymitch.
-È katniss!dico
Sento pronunciare il mio nome, e così chiedo
-chiedermi cosa?
-di non svegliarmi senza farmi venire una polmonite.-dice, Haymitch ancora assonnato. Vedendolo tutto bagnato immagino che katniss abbia usato la sua gentilezza loro due non vanno sempre d'accordo.
Però haymitch riconosce il suo lato positivo, solo perché katniss gli dà delle boccette di alcool, e lui con un piccola smorfia del suo solito sorrisetto dice, grazie dolcezza!
poso la pagnotta sul tavolo e taglio delle fette molto spesse, quando alzo la testa per domandarle se vuole un pò di pane noto che mi stava guardando, appena il mio sguardo incrocia il suo lei subito lo distoglie con tanta indifferenza, perché si comporta così? Non capisco.. La guardavo nei occhi. quei occhi grigi come un giacimento di carbone,che mi fanno sprofondare, non si sbaglia chi dice che gli occhi di una persona sono lo specchio del anima,mai i suoi sono diversi almeno per me.
Comunque le chiedo-ne vuoi un pezzo,katniss? In tono molto diretto e freddo
Ribatte -no ho già mangiato al forno risponde. fredda,ma grazie comunque!
Eccoci qua i sventurati amanti, che non ci rivolgiamo neanche uno sguardo.
Da quanto siamo tornati alle proprie vite.
Se ci rivolgiamo qualche parola se siamo propio vici e tutta qua.
Forse ho sbagliato quel giorno quando eravamo sul treno? Non avrei dovuto reagire così?perche lei mi confesso che fece finta di essere innamorato di me per salvarci a vicenda. Sono stato proprio un idiota...
Vengo disturbato da Heymitch dicendo
-voi due dovreste fare un pò di allenamento.
Heymitch si alza è si toglie la camicia fragida d'acqua .
Nel mentre va di sopra a cambiarsi
Ritorno a pensare tra me e me.
Capitol city vorrà un bel spettacolo, tutti si aspettano una coppia di piccioncini legati da amore , non due persone che nè si parlano e nè si guardano.
Né siamo consapevoli entrambi ,ma nessuno dei due lo ammette.
Vedo katnis prendere la sua borsa da caccia ,nel mentre si dirigeva alla porta dice a Haymitch
-Fatti un bagno caldo heymitch.
risponde quasi infastidito.
-lo giá fatto il bagno
Lei esce fuori casa, decido di andarmene anche,prima lo saluto e gli dico: Haymitch mangia qualcosa e tieni sobrio.
Replica dicendo-grazie mammina lo farò.
Va bene io vado, a dopo. Taglio corto
Esco fuori casa, Mi dirigo verso casa perché tra un paio d'ore arrivano quelli della troupe, non vedo l'ora di rivedere Portia gli dovrò raccontare parecchie cose.