Ciao. Sono Kate Depp. Si, esattamente come l'attore, e vivevo a Washington, ma attualmente vivo a New York. All'età del trasloco avevo diciassette anni e fequentavo il quarto anno alla grammar school della mia città. Nel caso ve lo stiate chiedendo, sono abbastanza alta, magra, capelli ricci e castani che arrivano fino alle spalle e occhi color nutella. I miei hobby sono leggere, scrivere e danzare: le mie poche ragioni di vivere. Ho un padre di nome James sempre impegnato con il lavoro in ufficio, un fratello di tredici anni di nome Dylan e un cane di piccola stazza chiamato Wolf. Ho avuto anche una mamma, ma è morta quando avevo nove anni, in un incidente stradale, tornando dal lavoro: un tizio ubriaco fradicio l'ha investita con la macchina. Come succede nella maggior parte dei casi, mia madre è morta mentre il tizio ubriaco è vivo e vegeto e ora è sano come un pesce, ma vorrei tanto che al posto di mia madre ci fosse lui in quella tomba. Invece no, la sorte ha voluto così. Mio padre dice che sono il suo ritratto, ma io la vedo molto diversa da me. Il suo nome era Molly e lei era... La migliore. In assoluto. Era sempre allegra e le piaceva fare nuove amicizie e viaggiare. Io invece sono sempre stata una ragazza introversa e dedita allo studio, affezionata solo a poche persone: mio padre (solo in alcune situazioni), mio fratello, il mio fidanzato Christian e le mie best, Lucy e Teresa. Quando lei è morta, la situazione non ha fatto altro che peggiorare, di continuo. Spesso uscivo in giardino, a rileggere sempre il mio solito best seller "Colpa delle Stelle", e guardavo quell'altalena sulla quale giocavo sempre da piccola. Mia madre mi spingeva e io ridevo, con lo sguardo tipico di una bambina indifesa. Conservo ancora la spazzola che usava per pettinarmi i capelli la mattina prima di andare a scuola, e con esso il suo nostalgico ricordo. Mi manca. Lei per me era tutto, la mia ragione di vivere. Alla sua morte mi sono chiusa in me stessa. Non volevo più vedere nessuno. Mio padre poi, non è stato per niente di conforto: per lui "il lavoro viene prima di tutto" e non ha mai avuto tempo per ascoltare i miei problemi, per sapere come mi sentivo, per accarezzarmi o per consolarmi... Per lui la cosa più importante è quello stupido posto di lavoro, che riesce, in qualche modo, a tenerlo lontano da me. Ma non è stato sempre così... La morte di mamma l'ha cambiato molto. Poi ho trovato Christian... Alto, occhi verdi e capelli castani. Mi è passato di fianco, il primo giorno, facendomi rimanere incantata come un bambino davanti al suo videogame. È sempre stato così dolche con me, così premuroso,così... Unico. Per me era speciale. Il nostro amore era eterno e uscivano spesso insieme. A mio padre non importava granchè... Quando gli ho confessato che avevo un ragazzo, mi ha risposto -si ecco emh... Sono contento per te tesoro. Ora puoi lasciarmi finire il mio lavoro per favore?-
Insomma, non di certo quello che ci si aspetta da un padre. Mi aspettavo una reazione di gelosia, o una romanzina, oppure un abbreccio di quelli che non puoi dimenticare, tutto... Ma non questo. E purtroppo certe ferite non riesci a cancellarle... Non puoi. Rimangono e fanno male, tanto male, al cuore. Il vuoto dell'assenza di una madre non è stato mai colmato, anche perché sembra che mi manchi non solo una madre, ma anche un padre... Me ne sono fatta una ragione ormai. Ho sempre studiato, comunque, non sono mai sembrata davanti alla gente una ragazza "trascurata", come invece avrebbero potuto pensare. A scuola ho avuto ottimi voti e ho ricevuto moltissime borse di studio. Certo, come al solito c'è sempre qualche cretino al quale stai sulle scatole e che non ti può vedere. Me ne hanno fatte di tutti i colori... A molte dava fastidio il fatto che fossi la fidanzata di Christian, ma non mi faceva più male... Ho imparato a sopportare il dolore, ormai le ferite sono talmente tante, che non potrei sentirmi peggio. E tutte quelle persone che mi hanno detto "posso capire ciò che provi" ... Non è vero. Non potranno mai capire come mi sento io. Davanti agli altri posso sembrare una ragazza ricca e viziata, ma in realtà sotto quei cellulari e quei vestiti firmati nascondo il mio dolore, la mia sofferenza, le mie lacrime... Ma un giorno la mia vita ha avuto una svolta.
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Tutto Un Equilibrio Sopra La Follia
RomanceUna ragazza timida, introversa, con una grande passione per la danza. La tristezza di avere un padre completamente assente e una madre morta, ma la gioia di avere due amiche e un bellissimo ragazzo. La sua vita va avanti così,con alti e bassi, finc...