La ragazza Killer.

Debolezze.

Finita la ricreazione andiamo tutti a sederci ognuno al loro posto e la giornata di scuola finisce dopo altre tre lunghe e interminabili ore.

Io, Lian e Denise ci incamminiamo verso casa, il tempo è brutto e forse sta per piovere, arrivati al parco ci salutiamo entro e rimango pietrificata sulla soglia della porta di casa mia, è di nuovo qui, mia madre in un angolo a piangere per la disperazione, e Miley impaurita accanto a lei. Cosa ci fa quell'essere ancora in casa con noi? e perchè grida contro mia madre, ad un tratto sentiamo bussare alla porta, io pietrificata, come nei peggiori film horror un tuono pesantissimo mi fa trasalire, il cuore in gola, continuano a bussare, la figura possente di mio padre mi spinge via dalla porta e mi fa cadere in un angolo, apre la porta e due uomini in divisa lo prendono e gli fanno mettere le mani dietro la schiena, altri due uomini corrono a vedere come stiamo seguiti da mio fratello che si avvicina a me "Fanny va tutto bene ora, se lo porteranno via" mi tranquillizza mio fratello "Oh grazie a Dio Fede menomale che sei venuto , menomale" lo abbraccio, lui ricambia e io scoppio in un pianto. Mio fratello Federico abitava da quando aveva 17 anni da solo perchè non sopportava vedere mio padre trattarci male e non poter far niente, in un certo senso ci aveva abbandonate, almeno credevamo fino ad ora. Ora ne ha 21, e adesso che puo fare qualcosa ha chiamato la polizia per far arrestare mio padre, non ce la facevamo piu. Mi ritrovo scossa a piangere sul petto del mio adorato fratello "Shh, tranquilla piccola mia va tutto bene ora" mi tranquillizza Fede, ora cosa avrebbero pensato i miei vicini, avevano sicuramente visto quell'uomo che usciva di casa mia ammanettato, tutti sapevano che era parte della mia famiglia cosa avrebbero pensato? In questo momento ho vergogna, paura di uscire di casa e farmi prendere in giro, ad un certo punto mi arriva un messaggio

Da: Lian:)

Ehi Fanny!

Non gli rispondo, di sicuro avrá visto lo show di poco fa, mi avrebbe derisa, anche se era un mio amico. vado in fretta in camera mia chiudo la porta a chiave, non voglio vedere nessuno.

***

Questa storia va avanti gia da un pò, ogni sera da quel fottuto giorno mia madre viene a chiamarmi per pranzo o cena, ma gli rispondo semplicemente di non aver fame, la settimana passa in un batter d'occhio, Ogni sera sento bussare la porta puntualmente era Lian che provava a convincere mia mamma a farmi vedere da lui "Buonasera signora, c'è Fanny? ho bisogno di parlarle la prego" dice a mia madre "Mi dispiace Lian, non si sente bene" lei risponde esasperata. La sera dopo tornava "Signora vorrei vedere come sta Fanny, mi chiedono a scuola come sta, sono tutti preoccupati per lei e io più di tutti, è mia amica signora non ho nessun altro che lei, la prego" mi si formava un nodo in gola a sentirlo così, ma non volevo farmi vedere, non volevo assolutamente. Lian continua così per le sere successive, per tutte le sere in tutta la settimana.

Oggi non è venuto, si è stancato di me, di solito veniva a quest'ora, forse perchè pioveva. Si preoccupava per me e voleva a tutti i costi vedermi.

BUM BUM!!!

Sento dei forti pugni alla finestra del mio balcone, mi incupisco all'istante, immobilizzata, pensando che mio padre era tornato e mi voleva fare del male, mi pietrifico, dopo un pò

BUM BUM BUM BUM!!!!

Ho la forza di voltarmi un pò alla volta verso la finestra, ed...