Capitolo 6

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La Foresta Dorata si stendeva sotto di noi, illuminata dagli ultimi raggi della giornata. Guardavo quell'immenso mare dorato senza fine, era la che Vuk mi aveva detto di andare ed evidentemente da la provenivano Diantha e Yalda. Il piccolo Kai era vicino a me e anche lui osservava la foresta con sguardo perso e le orecchie tese a captare ogni rumore. Diantha scese dal masso tranquillamente, aveva un sorriso rilassato stampato sul muso e anche Yalda era più sereno -Andiamo, non possiamo fermarci ora- disse lei iniziando a scendere al trotto. Yalda la seguì camminando e io e Kai non potemmo fare a meno che fare lo stesso, la collina era abbastanza ripida e il cucciolo frenava a fatica, più di una volta per fermarsi andava a sbattere contro le zampe di Yalda. Quando arrivammo sul fondo il sole era ormai tramontato e la foresta aveva perso la sua colorazione dorata, ma rimaneva comunque diversa da tutte le altre foreste: aveva un clima caldo e migliaia di profumi diversi si spargevano attorno a noi. Si vedevano i sentieri battuti più spesso dai lupi di quel posto e noi stavamo seguendo proprio uno di quei sentieri che odoravano di lupo e di demone, come noi. Passammo sotto un tronco di una quercia abbattuta da qualche tempesta e ci fermammo a bere in una piccola sorgente, dopodichè proseguimmo. Arrivammo davanti un enorme albero dalle radici sporgenti, Diantha e Yalda si avvicinarono ed entrarono nell'intrico di radici e dopo poco la lupa spuntò con la testa per chiamare me il cucciolo. Una volta entrati scoprimmo che sotto il tronco era scavata una galleria; Yalda fece strada e dopo un po sbucammo in una grande radura circondata di basse collinette che la proteggevano. E lupi. Un intero branco di lupi con il Nedrakai, ogni lupo era intento a fare qualcusa, c'era chi discuteva, chi giocava, chi mordicchiava un osso o un ramo. Nessuno dei lupi sembrava sorpreso del nostro arrivo, alcuni lupi si limitarono ad un saluto veloce, mentre altri si intrattenevano un po di più con Yalda e Diantha. Un lupo grigio dagli occhi ambrati grosso quanto Yalda si avvicinò a noi -Ma dai...altri due? Se continuate a portarci altri lupi dovremmo abbattere qualche collina per fare più spazio!- scherzò dando un colpo sulla spalla a Yalda col muso -Lo sappiamo che buttare giù colline è sempre stato il tuo passatempo preferito Warren- rispose a tono Diantha mentre lui e Yalda scoppiavano a ridere. -Toh guarda, un cucciolo senza coda...dimmi un po piccoletto...mi vuoi far credere che hai camminato da solo fino a qui?- lo sfidò alzando un sopracciglio. Kai ringhiò in modo giocoso e Warren lo fece rotolare a terra con una sola zampata gentile -il fegato non ti manca piccoletto-. Poi il lupo si concentrò su di me -Benvenuto nella Buca del Lupo, recluta- mi diede una spinta che mi fece barcollare e se ne andò ridacchiando allegro -Mi sembra un tipo che non ha problemi di depressione- dissi io piegando un po le orecchie preplesso, ma divertito -Warren è sempre stato un lupo molto attivo- mi rispose Yalda facendo una leggera risata. Proseguimmo in mezzo ai lupi, sembravano tutti felici di vederci. Erano un branco unito, si notava a distanza, tutti uniti da una maledizione, tutti uniti da un passato simile, tutti uniti a formare un unico e grande branco, un unico e grande Lupo.

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Lo so che questo libro non viene aggiornato ne spesso ne in modo costante, mi diapiace ma non riesco sempre a scirvere i capitoli e con la scuola non ho potuto fare molto, spero di riuscire a riprendermi in questi mesi di pausa

Alchemist_Wolf

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