Capitolo 16

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Pov Dean
"non è per quello che ti ho fatto l'altra volta vero? non ti sei arrabbiata, è qualcos'altro cazzo !" dissi io
" Dean quello che mi hai fatto provare è stato .... be' ecco si , ma no non è per te , lasciami qui vai da Sam vi raggiungo dopo"
Potevo immaginare che   le sue guance stavano diventando rosse  e  le gambe stringersi lí dovevo avevo lasciato che lei venisse. " fai come ti pare non vado dietro alle bambine" dissi con freddezza aspettando i suoi passi ed il suo viso comparire sull'uscio della porta , ma non successe sentii solo un silenzio fottutamente doloroso ed il mio orgoglio mi fermò dall'insistere , cosí lasciai stare e tornai in cucina con i pugni stretti e incazzato nero .
Pov.Cam
Quando Dean mi aveva chiamata bambina mi era venuta un'immensa voglia di aprire la porta, sapevo che se lo avessi fatto avrei dovuto affrontare tutto .... e io non volevo.
Era passata un'ora da quando Dean mi aveva " chiamata" cosí decisi che era il caso di andare in cucina e far vedere che stavo bene,cercando di evitare conversazioni su crowley , i miei poteri , e soprattutto evitare qualsiasi contatto con Dean.
Come non detto.
" Hey cam non hai fame?" mi risveglió dai miei pensieri il minore .
" mh si" risposi abbassando gli occhi Dean dava le spalle ad entrambi e Sam mi indicó Dean con il capo e mimó , " diglielo" io feci no con la testa guardando il bellissimo nonchè interessate  pavimento .
Andai verso il frigo , ma non c'era nulla di mio gradimento.
Sam s'intromise :" Hey Dean accompagna Cam al bar a mangiare qualcosa"
Dean senza protestare si alzó prese le chiavi e con un cenno della testa mi indicó il parcheggio.
Bene che la tortura abbia inizio.
Grazie Sammy

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