Supernatural life 2

Capitolo 12

" Hey " Sobbalzai dallo spavento. Sam si giró , e sentivo che Dean mi osservava dallo specchietto. Sam parló:" cam tutto bene?"
risposi prondamente :" uh si si certo , ero sovrappensiero" Sam convinto si giró sospirando un okay e anche Dean portó lo sguardo alla strada davanti a lui.
il mio sguardo si posó sulle mani del fratello maggiore e mi sentii strana al pensiero di quello che mi aveva fatto provare. io non ci volevo pensare, mi ha scosso come lui conoscesse il corpo femminile piú di quanto lo conosca io , e mi dava anche fastidio : Da una parte avrei voluto riprovare quella sensazione dall'altra ero arrabbiata con me stessa perché glielo avevo lasciato fare e con lui perchè l'aveva fatto.
Mentre pensavo non mi ero accorta che eravamo arrivati . Così scesi tranquillamente e andai verso la mia stanza.
Camminai tranquillamente e arrivata in camera aprii la porta e iniziai a cambiarmi, mi misi pigiama e mi stesi sul letto a pancia in su .
Mi diressi in cucina e mi preparai la cioccolata in silenzio . Stavo pensando ad altro quando senti un sospiro alle mie spalle.
"Cosí rischi di bruciarla "  era Dean.
mi spostai per lasciarlo fare al posto mio .
Non riuscivo a parlare , ero a disagio e in imbarazzo  . Lui se ne accorse e mi scrutò agrottando le sopracciglia :" hey piccola che c'è"
mi aveva chiamato piccola , che dolce.
" mmm, niente" dissi vacua .Tornó a concentrare lo sguardo sulla cioccolata .
" ok te la porto io in camera"
" no no " mi affrettai " va bene anche qui"
lui sospirò :" cose c'è ?"
lo spostai e continuai a girare la cioccolata e senza alzare lo sguardo dissi:" puoi andare ci penso da sola" Lasciò la pentola ma non smise di fissarmi.
'Cazzo Cam comportati normalmente'
Continuava a fissarmi.
" è per quello che è successo  2 hironi fa , senti io non volevo ... sapventarti"
Beccata . Ero sicura che il colorito del mio viso era diventato di un rosso paonazzo. Il cuore batteva forte e sudavo .
" Non ne voglio parlare Dean" lui soffico una risatina , io mi girai incazzata pronta a dargli un schiaffo. Mi fermó il polso e mi guardò intensamente incatenando il suo sguardo al mio , tenedo il braccio alzato , che continuava a stringere il mio polso.
era serio ora e dopo poco parlò " Giusto" sorrise appena :" sei vergine "
Come se l'avesse dimenticato.
Dean era uno stronzo con i controcazzi
mi liberai dalla stretta , e l'unica cosa che mi venne in mente fu andare sul divano stendermi a pancia sotto e soffocare quello che stavo provando qualsiasi cosa sia .
Ovviamente lui non poteva andarsene , vedeva che stavo in difficoltà e non poteva far calmare le acque doveva rompermi il cazzo .
soffoco un " ti odio " e lui si stende sopra a me , cioè sopra la mia schiena schiacciandomi :" oh sai che non è vero , però mi hai fatto male al cuore!" io rolsi il viso dal cuscino e con gli occhi chiusi :" Dean cazzo pesi togliti"
" uu la verginea ha parlato" mi girai sperando che cascasse ma mi ritrovai incastrata tra il suo corpo ed il divano. Merda . Che situazione di merda.E lui che mi guardava con quel sorrisetto furbo.