Ma che ore sono!? Guardo la sveglia in preda all'ansia. Ho fatto tardi di nuovo!? Accendo il telefono che è sul comodino e tiro un sospiro di solievo, è domenica. Riaffondo la faccia nel cuscino: "Brava Luna, non sei per niente sbadata", mi dico. È si il sarcasmo è la mia più grande passione, lo uso praticamente sempre, soprattuttutto con me stessa. Forse per eludere la paura o forse perchè mi piace sdrammatizzare le cose, renderle meno serie e noiose dandogli una vena di aciditá e ironia che mi tranquillizza.
Cerco di riprendere sonno, ma senza speranze. Alzarmi dal letto è l'ultima cosa che vorrei, insomma sono solo le 7, sarebbe impossibile intraprendere una conversazione normale con mia madre al piano di sotto, che sicuramente non vedrá l'ora di riempirmi di domande ignorando il fatto che la mia unica intenzione è quella di mangiare i miei biscotti con latte e caffè in santa pace. Ragiono un po' e arrivo alla conclusione che a stomaco pieno forse riuscirei a riprendere sonno più facilmente, quindi con tutte le mie forze faccio un salto e scendo dal letto, infilo le ciabatte e mi dirigo al piano di sotto.
Come previsto trovo mia madre intenta a fare colazione guardando qualche barbosa soap alla tv. Gli dò il buon giorno e lei ricambia frettolosamente dirigendosi verso i fornelli, per scaldare la mia colazione.
È sempre più apprensiva da quando lei e papá hanno litigato, tanto che anche la mia colazione sembra un affare di stato. Cerca sempre di non farmi mancare nulla, non che prima non lo facesse, ma ora in modo più evidente, anche se cerca di mascherarlo. È si è giá un mese che papá se n'è andato di casa, lui e la mamma negli ultimi anni non andavano molto d'accordo, e non mi sono sorpresa quando una sera a cena mi hanno comunicato che per un po' di tempo avrebbero cercato di riflettere sul loro rapporto. Una specie di pausa di riflessione che si usa al giorno d'oggi, tra gli adolescenti, per indicare che la storia è finita, o quasi. Non hanno divorziato è solo che non vivono più insieme, mi sono chiesta molte volte come si può recupare un rapporto stando separati, ma mi sono risposta che forse stare lontani è un modo per capire se ti manca quella persona, se hai bisogno di lei. Nel frattempo comunque io e papá ci vediamo quasi tutti i giorni, e lui e mamma quando si incontrano si salutano e parlano tranquillamente, come fossero due amici di vecchia data. Spero che le cose tornino come prima, il che credo sia meglio per tutti e tre, o almeno lo spero. Intanto per tranquillizzarmi quando sono giù di morale mi ripeto le parole che mi ha detto papà prima di andare via di casa, quando gli ho chiesto se lui e la mamma sarebbero mai tornati a vivere insieme: " Amore l'importante non è vivere insieme, ma come si vive insieme. Ogni cosa ha il suo tempo e se è destino vedrai che si aggiusterà tutto." Avevo pensato molto a quelle parole, non sapevo se affidarmi al destino, ma purtroppo non avevo altra scelta.