Mentre lo osservavo dormire sentì che mugolava qualcosa nel sonno.
<G.....>
Ancora non capivo.
<Giulia.Giulia.Giulia.>
Oddio era il mio nome.
Mentre ancora lo guardavo,si svegliò e disse:< Oi hahaha,mi guardavi dormire per caso?!>
<Può darsi.>
<Comunque buongiorno principessa.>
<Buongiorno>
<Allora oggi usciamo?>
<Eh no non posso,devo studiare...>
<Ei dai ti aiuto io!>
<Sicuro?>
<Certo!Sempre alle 3?>
<Sempre alle 3.>
Alle 3 sentii suonare il campanello.
era lui.
Aprii la porta e lo abbracciai di colpo.
*I miei erano in viaggio,quindi avevo casa libera per 2settimane.*
Posizzionammo i libri e lui iniziò a spiegarmi la matematica.
Arrivarono le 10 di sera e lui stette con me sul letto a ridere a testa in giù.
Poi iniziò a percorrere il mio braccio.
Credevo volesse fare un passo più lungo Della gamba.
E invece iniziò a farmi il solletico.
Facemmo la lotta e io finii per essere sopra di lui mentre mi teneva le braccia.
Volevo troppo baciarlo ma lo feci ancora aspettare.
Come lui aveva fatto aspettare me.
Mentre eravamo con la faccia a due centimetri l'una dall'altra,disse:<O...ora devo andare Principessa...ma domani torno,promesso.>
<No dai ti prego resta.
Sono a casa da sola.
Ho paura.
Ti prego.>
<E dove dormo?>
<Dormi con me.>
Ci lavammo i denti e andammo a letto.
Mentre ero di spalle e lui mi abbracciava,mi spostò la vestaglia e iniziò a baciarmi sulle spalle.
Poi sulla schiena.
Poi sul collo.
Ma ancora non ci eravamo baciati in bocca.
Mi voltai e gli dissi:Tu cosa provi per me.
<Io ti amo.Ti amo da morire.Ti amo così tanto che al solo pensiero piango.Ti amo da quando ti ho vista la prima volta.Ci cosciamo da così poco ma già ti amo tremendamente.
Solo che non sono uno che corre.
Quando riterrò sia il momento giusto,ti bacerò.Lo prometto.>
Ci addormentammo abbracciati.
la mattina dopo trovai la colazione pronta sopra al mio comodino.
E lui seduto nell'angolo del letto mentre mi guardava mangiare.
Mi alzai.
<Oggi cosa facciamo?>
<Oggi ti porto in un posto.>
<Dove?>
<Lo scoprirai.>
Camminavamo verso casa sua e disse:<Chiudi gli occhi.>
Mi facevo guidare dalla sua mano e facevo passi larghi perché non sapevo dove stessi mettendo i piedi.
<Ora puoi aprire.>
Vidi un campo pieno di rose.
Solo rose rosse.
Ma lui aveva in mano una margherita.
Una margherita bellissima,con ancora le gocce di rugiada sopra ai petali.
<Vedi...io ti ho scelto come la margherita.
Una margherita in mezzo ad un campo di rose.>
Mi guardò profondamente negli occhi.
<Ora andiamo a casa,è tardi.>
Tornai a casa e disse:<Domani andiamo in piscina,ti va?>
Annuì con la testa e gli mandai un bacio con la mano.
E lui ricambiò.
Il giorno dopo andammo in piscina come promesso.
Ma c'era molto affollato.
Facemmo un lieve bagno e poi ci mettemmo ad asciugare sui lettini.
Tornammo in acqua quando era tutto vuoto,verso l'ora di chiusura.
Non c'era nessuno.
Solo io,lui,e l'acqua piatta come una tavola.
Iniziò a schizzarmi e a buttarmi sott'acqua.
Facemmo la lotta tutto il tempo e io ridevo come mai avevo fatto prima.
Ci sedemmo sugli scalini della piscina,davanti all'idromassaggio.
E lui mi raccontava un sacco di barzellette per farmi ridere.
Mentre ridevo disse<Amo quando ridi.>
Con uno stento di risata divenni seria,e inizai a guardarlo negli occhi muovendo le mie pupille a destra e a sinistra.
Era troppo bello.
Si avvicinò lentamente.
le sue labbra erano davanti alle mie,ma non si sfioravano.
E alla fine,mi baciò.
Mi baciò per un ora intera.
Continuava a staccarsi,baciarmi il collo,farmi succhiotti e tornare sulle mie labbra.
Mi prese in braccio e mi strinse a sé.
Mi baciò sul collo,percorrendolo tutto.
Sentivo un forte brivido e lo amavo Come mai avevo amato prima d'ora.
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Un Amore Comparso Per Caso
ChickLitSalve a tutti! Questa storia tratterà di due innamorati. Spero vi possa piacere. Ovviamente tutto quello che scrivo viene da mia fantasia! Buona lettura!