Her.

Capitolo 1

Come ogni mattina mi alzo dal mio comodo letto per recarmi a lavoro.
Io sono Lucy ho 18 anni,ho dei lunghi capelli biondi e gli occhi verdi.
Un fisico normale,non troppo grassa e nemmeno troppo magra,insomma un fisico giusto se così si può dire.
Stavo dicendo,come ogni mattina mi alzo e mi reco in bagno per prepararmi ad un'altra lunga giornata di lavoro.
Lavoro ormai da quando avevo 16 anni come truccatrice/parrucchiera per persone famose,sono finita in questo diciamo "giro" grazie a mio padre che è un manager.
Mi lavo per bene faccia e denti per poi tornare in camera,scelgo un paio di jeans chiari a vita alta,un top bianco e le mie super star bianche prendo la mia borsa nera ed esco di casa dirigendomi verso la mia macchina.
Parto e nemmeno 20 minuti dopo mi trovo già davanti alla grande casa della Lovato.
Scendo dalla macchina e mi dirigo verso la porta prendo le chiavi ed entro,come potevo immaginarmi Demi sta ancora dormendo nonostante siano quasi le 11.
Senza far rumore vado verso la cucina e inizio a prepararle la colazione,pancake e succo di frutta come piace a lei.
Vado verso camera sua con il vassoio con sopra la colazione,che appoggio delicatamente sopra alla scrivania.
Sono in piedi davanti a lei e non faccio altro che fissarla,come fa ad essere così bella? Anche con quelle occhiaie,anche struccata,anche con quelle lentiggini che lei tanto odia..non c'è una sola cosa di lei che la faccia essere brutta,è semplicemente perfetta in ogni sua imperfezione.
La conosco da ormai due lunghi anni,a primo impatto mi è sembrata la solita ragazzina viziata che non facendo nulla si guadagna da vivere,poi l'ho conosciuta fino infondo ed ho capito di essermi sbagliata alla stragrande,è la persona più umile e dolce che io conosca,è sempre così disponibile e gentile con me e con tutti gli altri che lavorano con lei.
Lei è diversa
Lei è speciale
Lei è la donna che amo.
Come avrete capito sono innamorata di lei,non so come sia successo..semplicemente da un giorno all'altro il suo sorriso è diventato la ragione della mia felicità.
Vedo che inizia a muoversi e a stropicciarsi gli occhi come una bambina.
Si alza lentamente mettendosi seduta e appena mi vede spalanca gli occhi e mi sorride facendomi segno di sedermi accanto a lei.
Demi: Come mai qua così presto?
Chiede lei con voce assonnata
Io: tra due ore hai l'intervista per GMA e ti devo truccare e fare i capelli,fai colazione e quando hai finito mi chiami che inizio a prepararti, va bene?
Le dico sorridendo senza smettere di guardarla negli occhi,si avvicina lentamente a me e quando ci troviamo l'una difronte all'altra si avvicina alla mia guancia e ci lascia un leggero bacio.
Demi:Grazie,non so come farei senza di te
Io:beh molto probabilmente ti sentiresti persa,inutile,triste e senza voglia di vivere insomma una come me dove la trovi?
Dico ridendo cercando di non pensare alla vicinanza tra i nostri visi di qualche minuto fa
Demi:scema
Dice alzandosi andando verso la scrivania e iniziando a mangiare
Demi:ti dovrei assumere anche come cuoca,fai dei pancake fantastici
Io:modestamente,nessuno li fa come me!
Non mi stancherò mai di lei e del suo modo di essere,la amo e nessuno potrà mai cambiare le cose.