Capitolo 12

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JUSTIN;
Mi sveglio sentendo un leggero movimento vicino a me e un mugulio.
Apro gli occhi e mi giro verso di lei.

Non so cosa mi abbia fatto questa ragazza.
Da quando l'ho vista è come se mi abbia stregato,quei capelli biondi così belli,lisci e lunghi,quelle labbra così stupende,piene quanto si deve,quegli occhi di un colore misto tra azzurro e verde,non so,sembra la ragazza più bella che io abbia mai visto.
Da quando l'ho conosciuta sono diventato un cazzo di sdolcinato,me lo dicono sempre anche i ragazzi,ma non ci posso fare nulla,non dico di essermi innamorato di lei,io non mi posso innamorare,quella parola ormai non esiste più nel mio vocabolario,anche come la parola amore,solo nel pensare a quella parola mi viene il ribrezzo.

Mi giro e vedo che fa una smorfia di dolore per poi aprire gli occhi,si guarda intorno e poi so gira verso di me.

"Hei" dico guardandola.

"Hei" risponde lei con una smorfia cercando di alzarsi,ma con scarsi risultati. Erano le 21.30,ed era giovedì,domani dovrei andare a scuola ma preferisco rimanere con lei che andare in quel tipo di carcere minorile.

"Come ti senti? Hai preso una brutta botta" dico mettendomi seduto per guardarla meglio.
'Che cazzo di domande gli fai deficente? Secondo te come può stare una che ha praticamente spiccato il volo?' Mi ricorda la mia vocina interiore con quella voce da io so tutto e tu un cazzo.

"Hm,non saprei,mi fa male la schiena e la testa" dice facendo la medesima smorfia in 3 minuti,continuando così gli si bloccherà la faccia.

"Vuoi che ti aiuti a fare una doccia o ce la fai da sola e vado a prendere qualcosa da mangiare?" Dissi alzandomi dal letto,per poi andare dalla sua parte.

"Ehm,no no,tu aiutami solo ad arrivare al bagno che poi me la cavo da sola" disse,sono sicuro di aver sentito anche un 'come sempre d'altronde' ma non ci faccio caso. La aiuto ad alzarsi e gli metto una mano sul fianco sinistro e con l'altra gli tengo la mano che circonda le mie spalle e così piano piano andiamo verso il bagno. Vado in camera e gli prendo due asciugamani puliti per poi portarglieli dentro.

"Che cazzo fai idiota!?" Chiede lei appena entro al bagno. Praticamente non mi sono accorto che lei sta solo in intimo. La squadro attentamente per poi mordermi il labbro,come é possibile così tanta perfezione in una persona sola?

"Ehm,si scusa, ti ho portato gli asciugamani" dissi ancora con lo sguardo fisso sul suo corpo.

"Si grazie ma ora esci" disse coprendosi vedendo che la stavo guardando.

"Bell'intimo" dissi facendogli l'occhiolino per poi uscire. Scendo di sotto trovando i ragazzi giocare a fifa,così li saluto per poi andare in cucina. Apro il frigo e prendo il prosciutto crudo e il formaggio,prendo il pane e faccio 2 grandi panini per me e lei,metto del succo d'arancia in due bicchieri per poi mettere tutto su un vassoio ed uscire dalla cucina.

"Hei bro,si è svegliata?" Mi chiede Lucas fermando la partita per poi girarsi verso di me. 'Che cazzo te ne frega?'

"Si si,ora si sta facendo la doccia" dissi. Stava per chiedermi qualcosa ma ad una certa sentì un botto al piano superiore. Camminando veloce e stando attento a non versare il succo dai bicchieri mi precipitai in cameretta. Lasciai il vassoio sul comodino e andai al bagno,ma come sempre la porta è chiusa.

"Hei tutto bene? Ho sentito un botto" dissi bussando.

"Ehm,si si non ti preoccupare,sono solo scivolata prendendomi dietro anche la tenda della doccia" disse ridendo. 'Che cazzo ti ridi cogliona,mi hai fatto prendere un colpo' stavo per dire ma la porta di fronte a me si aprì mostrandomi lei con un solo asciugamano adosso.

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