Venerdì 23 dicembre 2016
Ciao Lele,
Sono di nuovo io Elodie, ti sto scrivendo questa lettera in una camera qualsiasi di un hotel qualsiasi, ma non in un giorno qualsiasi, oggi compi 20 anni, sai quando io ho compiuto 20 anni, non avevo la minima idea di ciò che stavo vivendo e tu lo sai bene viste le innumerevoli volte in cui te l'ho raccontato. Sei un ragazzo davvero speciale che mi ha aiutata nei momenti di difficoltà, che mi ha supportata ma soprattutto sopportata.
Un anno fa sicuramente non avrei mai pensato di innamorarmi di un ragazzino di 19 anni, esatto Lele io mi sono innamorata di te, certo non te l'ho dimostrato nel migliore dei modi mentre tu al contrario hai sempre dimostrato tutto il tuo amore per me. Hai solo 20 anni ma sappi che dolo grazie a te ho imparato ad amare me stessa e gli altri, moltissime volte ho affermato di non amarti solo per il tuo aspetto fisico ma anche per la tua testa, soprattutto per quello, ho imparato più cose da te in questi mesi trascorsi assieme che io in 26 anni di vita.
Un anno fa non mi sarei mai sognato di scriverti una lettera, o quantomeno di volerti fare un regalo, certo è che se fossimo stati ancora insieme molto probabilmente ti avrei organizzato una cenetta romantica a lume di candela, avrei passato un intero week-end se non un'intera settimana ad organizzare il tutto , sarei andata in giro per negozi per cercare un regalo alla tua altezza ma poi mi sarei accorta che nulla era alla tua altezza, avrei passato intere nottate a scegliere le canzoni più adatte alla nostra cena, infine avrei cercato alcune ricette per prepararti qualcosa fatto con le mie mani o quantomeno commestibile.
Ricordo ancora quando un anno fa ritornasti da Pomigliano e mi dicesti che avevi mangiato per un'intera squadra di calcio e poi mi promisi che un giorno mi avresti portata a mangiare dalla tua famiglia, rimasi estasiata da quella proposta, non tanto per la proposta in sé, ma più che altro per come parlavi della tua famiglia, avevi quel sorriso solo quando parlavi della tua musica e qualche volta quando parlavi con me.
Ritornando al tuo compleanno penso che il regalo migliore per te sia la tua famiglia, la tua musica ma soprattutto la tua felicità e sappi che con me non l'avresti raggiunta, ti meriti persone migliori al tuo fianco, che possano regalarti tanti di quei bellissimi sorrisi che adoravo e che adoro ancora. Se potessi ritornerei indietro, lascerei perdere il mio orgoglio e correrei subito da te, insomma La Strada Verso Casa, ma entrambi sappiamo che per colpa del nostro orgoglio questo sia praticamente impossibile.
Voglio solo dirti che se tu lo vorrai io ci sarò sempre, ti aspetterò fino al 23 dicembre 2096 quando tu compirai cento anni e ti sarai circondato di persone meravigliose come te, certo io sarò una vecchia decrepita ma sappi che ti amerò come dal primo giorno, anzi forse di più.
In sintesi auguri Spocchioso!
Ti Amo Lele, tua Didí
P.S Nella busta c'è anche un regalo che avrei voluto darti tempo fa.
