La storia di due innamorati.

1K 40 14
                                    

Era una fredda notte di gennaio, come tutte le sere ero sola nella mia stanza, fuori pioveva e dentro di me stava accadendo più o meno la stessa cosa da un paio di giorni.

Pensavo a tutto quello che era successo in quei giorni, io e te ci avvicinavamo sempre di più, però certe volte ci trattavamo come perfetti sconosciuti ed io odiavo tutto ciò,sono sempre stata una persona impulsiva e a volte parlavo a sproposito mentre tu invece eri fin troppo riservato e spocchioso per i miei gusti; Però quella sera fosti tu a fare il primo passo.

Bussasti a quella porta, io ingenuamente credendo fosse la mia coinquilina ti aprì, mi ritrovai davanti ai tuoi occhi, mi stavano cedendo le gambe, ma non mollai così decisi di farti entrare. Ti sedetti sull'altro lato del mio letto , calò il silenzio tra di noi, ma non un silenzio qualunque, era assordante e mi diceva più di mille parole, ad un certo punto però incominciati a parlare; balbettasti e fidati che per uno come te non era normale, insomma avevi sempre le parole giuste al momento giusto .

Incominciasti dicendomi che in questo periodo ti sentivi confuso, non ti sentivi più te stesso , però ad un certo punto del discorso nominasti anche il mio nome, mi dissi che ero una di quelle persone speciali, con cui secondo te il tempo era speso bene, con cui potevi parlare, confrontarti e per ultimo ma non meno importante, di cui ti eri innamorato.

A quelle ultime parole il mio cuore si fermò, all'improvviso il cervello aveva deciso di andarsene in un altro pianeta, o forse non del tutto perché la prima cosa che feci fu ridere, poi piangere(come al solito) e infine ti baciai, era l'unica cosa che mi sentivo di fare, perché anche io come te sentivo di aver incontrato una persona speciale, che mi amava davvero, e da quella maledetta notte ci addentrammo in un avventura che forse ci avrebbe portato dove non avremmo mai voluto. Stavamo costruendo qualcosa insieme.

Per alcuni mesi tentammo di non far capire a nessuno quanto fossimo innamorati, tranne ai nostri genitori e agli amici più stretti, poi nella nostra vita ci fu un'altra svolta, quella definitiva da dove le nostre carriere artistiche ebbero inizio. Qualcuno da lassù ci aveva dato il beneficio di vivere tutto questo insieme e (s)fortunamente i nostri sentimenti incominciarono ad amplificarsi ed ebbero il sopravvento.

Purtroppo un giorno tutto questo finì, era il momento di ritornare alla vita reale, ci eravamo promessi di amarci nonostante la distanza. Ogni giorno eravamo sballottati su e giù, in gito per l'Italia e quelle poche volte che avevamo l'opportunità di vederci qualcuno ce lo impediva e tu non lo sopportavi, tanto che un giorno mi chiamasti. Quanto odiai quella telefonata, all'inizio della chiamata entrambi eravamo freddi, parlavamo a monosillabi ma ad un certo punto ci arrabbiamo, tanto che dovemmo ammettere che tra di noi non poteva funzionare più nulla , ma la più grande conferma l'ebbi quando venni a Pomigliano, a casa tua, in casa del nemico.

Speravo che quel giorno tu per una qualunque grazia potessi venire da me, tutti mi domandavano di te e tutti ti domandavano di me, ci tenevamo sul vago ma entrambi sapevamo che era finita. Queste righe le dedico a noi,
A noi che ci siamo amati,
A noi che ci siamo persi l'uno negli occhi dell'altro,
A noi che ci siamo persi ma non ci siamo più ritrovati,
A noi che volevamo costruire insieme,
A noi che non abbiamo avuto il coraggio di rincontrarci,
A noi che credevamo di aver trovato l'anima gemella,
A noi che siamo stati troppo ingenui,
A noi che facevamo l'amore quasi ogni sera,
A noi che abbiamo imparato ad amare,
A noi che siamo dei pazzi,
A noi che un giorno ci rivedremo,
A noi che forse ci chiariremo,
A noi che ci mandavamo a quel paese,
A noi che non ci siamo amati ma ci amiamo ancora,
A me che sto piangendo,
A te che fai l'enigmatico,
A me che non ho capito niente,
A te che hai capito tutto,
A me che ti odiavo,
A te che mi amavi,
A me che ti ho scoperto il cuore,
A te che mi hai insegnato ad amare,
A noi due che ci ameremo per sempre.

DearDove le storie prendono vita. Scoprilo ora