Era un giorno soleggiato , mi ricordo , la Zia di mia Madre mi era venuta a prendere a scuola .
Mi aveva cercato allungando il collo tra la folla all'uscita.
L'ho abbracciata .
I suoi capelli , sempre più bianchi, il suo profumo lo stesso, la collana a forma di fiore anche .
Ci fermammo lungo la strada per comprare "la birra analcolica per zio franco " e la coca-cola.
Incominciò fin da subito a parlare di quello che avremmo mangiato .
Pasta con le polpette , e carne al sugo.Mentre lei metteva in ordine la cucina , io ero seduta al tavolo con il telefono fra le mani.
Si sedette davanti a me Zio Franco.
" quando io avevo la tua età"
" si lo so, uscivate più spesso"
"Si... È vero, ma ... Comunicavamo meglio. Ora ci sono questi aggeggi.
A che servono? Devi trovare il fidanzato? "Sospirò" quando io ero giovane , viaggiavo per lavoro , e frequentavo molti hotel .
In uno di questi lavorava tua zia Maria . Io e la sua famiglia eravamo in buoni rapporti .
Chiesi se potevo prendere la sua mano.
Maria rifiutò.
Diceva che non voleva corna . Non voleva piangere . Le dissi che sarei tornato dopo due anni.
Dopo due anni tornai e la sposai.
Quindi, se trovi un ragazzo di fuori , non temere , se tiene a te , non ti lascia andare tanto facilmente .
E se lo trovi di qui... Saprà rendersi conto che tu sei speciale , e non vorrà perderti ."