LA MIA PICCOLA MISS IN JEANS E FELPA

-Cap.7 "L'amore fa male"

I giorni a seguire furono orribili, tutti i sogni, i sentimenti, le sperante svanirono ed io persi la voglia  di vivere perchè senza lei non aveva più senso..
Dopo circa un mese o poco più pensai d'essermi innamorato di Martina, ma ciò che non capì era che io non l'amavo davvero, le volevo solo bene come se ne può volere ad un'amica ma in quel momento quando la guardavo la guardavo pensando sempre e comunque a lei, all'unica ragazza che amavo davvero.
Ben presto venne il periodo di Natale e non riuscendo a fare mai il primo passo con Martina, capii che in realtà non ero davvero riuscito a dimenticare lei. La vigilia poi accadde una cosa, che, mi rovinò tutte le vacanze: lei si fidanzò con un altro della sua scuola, più grande di due anni per lo più.
Durante le vacanze quindi passai ogni momento libero a star male senza piangere perchè non sopporto gli altri mi chiedano perchè o semplicemente mi vedano, oppure uscendo con Martina ed i suoi amici per distrarmi.
Nel periodo di capodanno la mia amica Abigaìl partì insieme alla famiglia di lei e cosi ci riavvicinammo o meglio ricominciammo a parlare un po' e anche se n'ero ancora innamoratissimo come il primo giorno finsi di no perchè così almeno smise di non parlarmi.
Passava il tempo e si fidanzò anche Martina ed anche se me ne importava poco finsi arrabbiarmi perchè il suo ragazzo mi piaceva ben poco per come la toccava davanti agli altri, si credeva tutto sto gran cazzo quando le faceva tremila promesse e poi la tradiva. Naturalmente quando lei stava male cercava me e poi dopo un po' che lui capì che mi stava altamente sul cazzo allora cominciò a creare litigi con Martina facendole vedere che era colpa mia tutto quello, poi passò a dirle che doveva smettere di parlarmi o l'avrebbe lasciata e poi passò anche a minacciare me cosa che però mi interessava ben poco perchè sapeva benissimo che se anche l'avesse fatto le conseguenze sarebbero state ben peggiori di un occhio nero perchè o gli andavamo sotto casa in tre o semplicemente lo denunciavo.