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Erano le 6 del mattino ed io ero già sveglia, dovevo prepararmi per andare all'aeroporto perché avevo il volo per la Corea alle 11, e il viaggio sarà lunghissimo!
Non so perché ma avevo come l'impressione che quello sarebbe stato il viaggio più bello di sempre ma come tutti i viaggi, sarebbe durato poco.

Per tutto il viaggio ho dormito, ho paura degli aerei ma ho ancora più paura se so che impegnerò più di mezza giornata in aereo.. nel mio bel sonnellino già immaginavo la mia vita in Corea, un bel fidanzato e tutto ciò che una ragazza della mia età può sognare!

Fui svegliata all'improvviso da una voce fastidiosa, il pilota stava avvisando che in meno di 10 minuti l'aereo sarebbe atterrato.. mi ripresi subito e guardai l'ora, erano le 8:30 del mattino, il mio cellulare ha cambiato ora automaticamente quindi non dovrò sforzarmi per pensare che ore sono ... behh a dir la verità cosi non so che ore sono in Italia! Allora, se la Corea è con 7 ore avanti e calcolando che adesso sono le 8:30 in Corea... 8-7=1 quindi in Italia è l'una e mezza di notte!

L'aereo atterrò e come sempre la gente si è messa a battere le mani.. l'ho fatto anch'io ma non ho mai capito perché?! Un mistero della gente, o forse la stupidità?! Chi lo sa!!

Scesa dall'aereo presi la mia valigia -che tra l'altro ho dovuto aspettare un sacco fino a quando è arrivata- e uscii per andare a prendere un taxi, mi fermai subito sul posto perché non si riusciva a caminare. All'aeroporto c'era un sacco di gente! Poco a poco riuscivo a muovermi ma non ero poi così attenta a dove andavo perché guardavo tutta quella gente, c'è forse uno spettacolo all'aeroporto o cosa?!
Ero cosi concentrata che non mi accorsi della persona a cui all'improvviso ero andata a sbattere...

"Sorry, I didn't wont it"
Alzo la testa per guardare e vedo questo bellissimo ragazzo, un po' più alto di me, capelli castani, occhi di un castano scuro, quasi un nero -come il cioccolato fondente, lo adoro- profondi e bellissimi. Ha una mascherina in viso quindi non riesco a vederlo bene ma sento la sua mano che mi sta tenendo, forte, e sento la sua potenza. Indossava una maglietta bianca e degli jeans strappati qui e là...
Non mi dice niente solo china la sua testa e anche se è con la mascherina riesco a vedere dalla sua espressione che mi ha appena fatto un sorriso.. dopodiché se ne va insieme ad altre 100 persone con lui -o almeno penso perché c'erano cosi tante persone che non saprei il vero-.
Lo guardo allontanarsi e sento il mio cuore battere forte, perché?! Sono solo andata a sbattere contro di lui e lui mi ha aiutato a non cadere -ma anche stretta forte, e che stretta poi..- perché si è messo a battere il mio cuore cosi forte? Decido di non pensarci e mi allontano o altrimenti avrò un'emicrania.

Prendo il taxi e vado all'hotel, dove trascorrerò il tempo necessario affinché mi troverò un appartamento. Dopo 3 giorni finalmente riesco a trovare un appartamento, non è né troppo lussuoso ma neanche uno semplice, è un qualcosa di più moderno ma con un tocco «vecchio stile» mi piace! E poi sono stata anche fortunata a trovare in cosi poco tempo un appartamento cosi bello ma anche a un buon prezzo.
Mi trasferito subito nel mio nuovo appartamento e inizio da subito a sistemare la casa. Dopo aver pulito, sistemato le valigie e messo i vestiti dentro l'armadio, decido di chiamare l'azienda per cui lavorerò.. Insomma dirette <ma dove ha la forza per fare tutto ciò appena trasferita?! Io se sistemo una stanza in un mese è già tanto ma lei ha pulito e sfatto le valigie già dal primo, incredibile!>
Beh, che posso dire.. sono una maniaca della pulizia e poi l'ajumma che mi ha dato questo appartamento ha detto che è stato pulito 2 giorni fa quindi non era neanche tanto sporco!

Comunque dicevo: avevo chiamato al lavoro, cioè la Arirang tv, dove lavorerò, e che trasmette sempre in lingua inglese e ha una programmazione che comprende di tutto, dai cartoni e news a tutto ciò che puoi sapere sugli idol.

Mi dissero solo che inizierò da lunedì ma di arrivare più possibilmente una mezz'ora prima perché quel giorno ci sarà tanto casino e se voglio arrivare intera devo per forza venire prima. Non ho capito cosa intendesse con "arrivare intera" ma spero che non sia qualcosa di tragico o una prova che fanno alle nuove persone/nuovi arrivati, perché la cosa che odio di più è quando mi fanno gli scherzi..

Visto che oggi è venerdì decido di rilassarmi sul divano a guardare un drama e bere un succo (visto che in casa non ho alcolici mi accontento anche con ciò che ho, in questo caso il succo d'uva). Accendo la tv e vedo che è appena iniziato Uncontrollably Fond, come inizio dai non è male!
Mi passo la serata tra urletti e dire quanto Joon Young è nappeun, insomma si è mai visto in un drama un protagonista maschile con aria da cattivo e che sia brutto?! Io no, non credo! Quanto è gwiyeobda!!
Il resto della settimana lo passo invece fra spese per la casa/ cibo ma ovviamente anche shopping!

Ovviamente il lunedì mi alzo prestissimo anche perché la sera prima non sono riuscita a dormire granché a causa dello stress e del panico.. Insomma è la prima volta che faccio un lavoro simile fuori Italia, in un paese in cui conosco a malapena la lingua. Appena pronta mi guardo un'altra volta allo specchio poi esco dal bagno, guardo l'ora e vedo che sono le 7 e 15, esco di casa in fretta per prendere il taxi e non far ritardo proprio il primo giorno, devo essere li alle 8 ma visto che ha detto di venire prima penso che per le 7:30 riuscirò a esserci e iniziare il mio lavoro che consiste nel organizzare piccoli programmi e sono a capo di questo 'team', insomma niente male per una che è appena arrivata!
Quando arrivo vedo un sacco di gente fuori dallo studio, non so perché ma il primo pensiero che mi passa tra al testa vedendo tutta questa gente è "riuscirò a vedere mai quel ragazzo che ho incontrato quando sono arrivata qui in Corea all'aeroporto?"
Non so perché, ma forse vedere tutta questa gente mi ha fatto ricordare il giorno del mio arrivo, insomma però devo smetterla.. che pensieri sono questi?
Mi faccio spazio tra le persone per passare ed entrare che se no dentro non ci riuscirò a mettere piede e iniziare il mio lavoro.. Insomma anche se con difficoltà e qualche spinta da parte di qualcuno ci riesco ad entrare. Arrivo dentro e mi presento nella maniera più presentabile e ordinata, cosi come dovrebbe essere un capo team -ciò che sarò.. e solo sentire questo nome mi fa emozionare tantissimo- la ragazza alla reception mi porta dentro l'ufficio del Ceo e mi spiega brevemente che compiti dovrò svolgere e bla bla bla.. dopodiché con una gentilezza incredibile (in senso buono) mi saluta e seguo la receptionist di prima per andare nel MIO ufficio. Prima di entrare però mi devo presentare alla squadra che dovrò gestire ma anche conoscere loro stessi.
"Buongiorno, sono Martini Sofia, da oggi sono la vostra nuova capo team, ehmm so che qui si usano nomi speciali per ogni posto e quindi .. -un po' di imbarazzo, però dai ci sta la prima volta- a me non piacciono, e vi chiederei di darci del tu o se proprio non volete potete sempre chiamarmi 'Miss Martini'.. e con ciò, piacere di conoscervi, vi prego prendetevi cura di me".  Ovviamente piccolo sorriso finale per dare un'immagine più sicura e carina.
Tutti mi salutano e rispondono al mio sorriso con un altro sorriso..Finite le presentazioni vado nel mio ufficio e dietro di me arriva una ragazza alta,magra e bellissima come tutte le altre.
"Salve sono Min Seul Kim, e da oggi sarò la sua segreteria!"
" Ok Seul Kim, allora faccio affidamento su di te.. "
Lei sorride e si inchina, non ho ancora capito perché tutti lo fanno.. capisco ch'è tradizione ed ormai è diventata un abitudine ma...
"Seul, mi porti il programma per oggi? Vorrei iniziare a vedere il programma della settimana e anche organizzare il tutto"
"Va bene capo team.. Ahh, Miss Martini!"
Sorrido per il suo sforzo dopodiché esce dall'ufficio.
Mentre aspettavo Seul che porti i documenti ero uscita a vedere come lavorano qui a differenza dell'Italia. Erano tutti seduti alle loro postazioni e sembravano molto indaffarati, sembrava di essere a New York all'ora di punta!
Appena mi videro si erano girati verso di me
"Proseguite pure nel vostro lavoro, volevo solo guardare come procedono le cose qui, e insomma siate più sciolti, mica vi mangio!"
Lo dico scherzando e ovviamente il sorriso non manca mai..
Quando rientro in ufficio vedo Seul che mi sta già aspettando, mi affretto verso di lei e lei mi tende il programma.
"Oggi alle 9:30 verranno i Bts, un gruppo di idol molto famosi qui in Corea, ce ne siamo occupati noi del team a organizzare tutto la scorsa settimana, ed ecco qui il fascicolo."
Inizio a guardare come sarà trasmessa la puntata ma poi mi blocco sul colpo. Vedo una foto in cui ci sono 7 ragazzi, che tra l'altro mi sembra di averli già visti da qualche parte, ma dove?
Inizio a guardare e analizzare ogni ragazzo poi il colpo di fulmine! Vedo il ragazzo dell'aeroporto!
"Ma è il ragazzo con cui sono andata a sbattere all'aeroporto!"
Guardo meglio e vedo il suo nome, Jeon Jungkook.

Persa per un BiscottoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora