Le cose che odio di te.

Twist

Avevano tolto l'anello dal dito della ragazza e l'avevano portata nel suo appartamento ancora incosciente.

Ora lui, Draco, Hermione e Ron sedevano sul divano, pallidi e preoccupati. "Pensate che possa trattarsi di un voi-sapete-cosa? Che ci sia ancora qualcuno che sa come farli?" Le domande del rosso lasciarono tutti in un silenzio preoccupato. "Forse, ma credo che principalmente potrebbe averlo fatto per controllarla. Come Ginny al secondo anno." Rispose Hermione.
Il pomeriggio passò tra congetture sempre più improbabili finché non rimasero solo Harry e Draco. Il biondo, non appena anche Ron se ne fu andato, si scarantò su Harry e iniziò a baciarlo senza lasciargli il tempo di protestare. Mano a mano che i secondi scorrevano il bacio si faceva sempre più irruente e incalzante. Chissà come i due si ritrovarono nella camera da letto, semi nudi e col fiato corto. Harry appoggiò la fronte su quella del biondo mentre riprendeva fiato. C'era qualcosa nello sguardo di Draco che gli metteva i brividi e al tempo stesso gli inviava scosse di piacere dritte all'inguine. Ma non era solo lo sguardo ad essere diverso, nei gesti di Draco, solitamente un amante calmo e premuroso, ora c'era un'urgenza mai provata prima, una foga inusuale e tra un respiro affannato e un bacio entrambi si ritrovarono nudi nel letto, uno difronte all'altro. Continuarono a baciarsi, mordersi e accarezzarsi su ogni centimetro di pelle finché Draco, con un colpo di reni non si mise a cavalcioni dell'altro. "Harry devo farti mio. Voglio seppellirmi dentro di te così a fondo da dimenticare tutto il resto." Le parole del biondo ebbero un effetto immediato su Harry che spalancò le gambe in un gesto inconscio. Draco, rapito, non indugiò oltre e infilò la testa tra le gambe del compagno, deciso a fargli capire quanto fosse prezioso per lui. Dopo averlo preparato a dovere, il biondo si posizionò all'entrata dell'altro e attese. "Draco. Dentro. Subito. Perfavore?" Ogni parola era scandita da un ansimo, ma quello che mandò Draco letteralmente fuori di testa fu il modo in cui Harry chiese perfavore. Senza aspettare ancora, il biondo iniziò a spingersi all'interno di quel calore mozzafiato, lentamente, godendo di ogni centimetro di Harry che faceva suo. Quando fu dentro completamente si fermò a bocca spalancata e a corto di ossigeno. Essere dentro Harry era una sensazione favolosa, ma guardarlo arrendersi al piacere, con quel cespuglio spettinato in testa, le labbra gonfie per i baci, gli occhi velati e quell'espressione di incondizionata fiducia e abbandono furono troppo per Draco che iniziò a muoversi. Inizialmente fu lento, ma non appena vide che il moro spingeva i fianchi contro i suoi chiedendo di più velocizzò le spinte. Sempre di più. Ancora e ancora. Fino a che Harry non venne tra i loro corpi sudati. Fu la vista del compagno che veniva quasi inaspettatamente a portarlo al limite. Si accasciarono sfiniti sul grande letto e, dopo un paio di veloci incantesimi di pulizia, si addormentarono esausti e appagati. Nessuno dei due ragazzi si accorse del lucido corvo appollaiato sul davanzale che li aveva osservati fino a quel momento.

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Guess whi's back?
Scusate l'imperdinabile ritardo.
Ho sperimentato il poco piacevole blocco della scrittrice, ora sembra passato. (Yaay)
Enjoy e buonanotte 🌸
Ellie