Capitolo 1.

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-Sei pronto, Matt?- sorrido al mio bellissimo ragazzo, mentre lui carica l'ultimo dei miei bagagli. Lui annuisce e mi bacia, richiudendo il portabagagli. Abbiamo due ore di viaggio in auto, fino all'aeroporto, dove ci imbarcheremo sul nostro volo privato. Quest'anno è stato scelto un lussuoso resort in Sicilia, ed é veramente splendido, poiché amo l'Italia, e anche Matthew. Ci mettiamo quindi in viaggio, e per le due ore chiaccheriamo delle solite cose, e ascoltiamo le nostre canzoni preferite. Quando arriviamo all'aeroporto, un signore in divisa sta aspettando il nostro arrivo e ci guida attraverso l'aeroporto. Sono in ansia, non è la prima volta che volo ovviamente, ma è sempre angosciante per me. Matthew mi rassicura con dei baci fino a quando non è il momento di imbarcarsi. Quanto sono morbide le sue labbra?!
Saliamo sull'aereo, e noto che é veramente lussuoso. Accarezzo le morbide poltroncine, estasiata. Mi piacciono gli interni degli aerei, così tanto che mi dimentico per qualche istante della paura di volare. Cerchiamo i nostri posti e ci sediamo, finalmente.
Io cerco di calmarmi stringendo la mano del mio ragazzo, e chiudendo gli occhi. Ho visto troppi film.
Ero così concentrata sulla mia paura da essermi dimenticata conpletamente della presenza delle altre coppie. Mi allungo sul mio sedile per vedere, e, a giudicare dalle mani intrecciate, noto una coppia sedersi: lui é davvero carino, capelli lunghi e biondi. I suoi occhi guizzano da una parte all'altra con curiosità. Che sguardo!
La ragazza al suo fianco é piccola e magra, i capelli sono tagliati corti e tendono al rossastro; sono davvero belli e incorniciano il suo viso delizioso. Quando si accorge che la sto fissando, scatta subito verso di me agitando le mani.
-Ehi, sono Lily!- mi saluta allegramente, e mi abbraccia. Ricambio goffamente, presa alla sprovvista, ma le sorrido. Sembra simpatica.
-Taylor e Matthew- dico.
-Amo il nome Taylor...- sorride, e io ridacchio.
Sorride calorosamente a Matthew, seduto al mio fianco, e gli stringe la mano. Anche lui sembra un pò sorpreso dall'entusiasmo di Lily, ma sorride educato. Ci raggiunge il suo ragazzo, e noto che gli occhi sono chiari.
Si sforza di sorriderci, un pò a disagio, mentre Lily esclama un -Lui é Jamie!- accompagnato da una risatina.
Non so perché ma rido anche io, questa ragazza é dannatamente contagiosa. Jamie stringe la mano a Matthew, che dice il suo nome, e tornano al loro posto.
Quando mi giro verso di loro sono seduti qualche fila più in là e sul volto di Jamie non c'è più il sorriso freddo di prima. Lui ride e lei lo bacia.
Devono piacersi davvero, e mi viene voglia di baciare di nuovo Matthew. Lo colgo alla sprovvista, e le sue labbra si dischiudono in un sorriso mentre le sfioro. Proprio mentre stiamo per partire, noto un'altra coppia. Sono seduti davanti a noi, e, come la coppia Lily-Jamie, sembrano molto affiatati. Lui é alto e muscoloso, capelli scuri e occhi scuri, ma guarda la sua ragazza con un sorriso dolcissimo. Noto un tatuaggio sul braccio muscoloso.
Lei é più piccolina, ma gli occhi e i capelli sono ugualmente scuri. Ha un fisico atletico, e quando si accorge di me fa un timido sorriso, che dopo poco fa anche il suo ragazzo.
Ricambio ad entrambi, e mi giro a sinistra per conoscere l'ultima coppia. Lui é alto e muscoloso, di nuovo. I capelli sono biondo cenere e tirati su in un ciuffo. Gli occhi riesco ad identificarli, e sono azzurrissimi. Le labbra carnose e la mascella ben pronunciata. Lei é molto carina, capelli castani lunghi e volontariamente arricciati, occhi attenti e scuri. Si guarda intorno e il suo sguardo gronda di giudizio, ma forse è solo preoccupata. Il biondo accanto a lei stringe la sua mano e lei fa un sorriso forzato, dopodiché si getta nelle sue braccia. Che strana. Fino ad ora é quella che non ho ancora ben inquadrato. Il ragazzo intanto si è alzato e si sta presentando a Lily, dopodiché viene verso di noi.
-Sono Keegan- dice, con un bel sorriso.
-Taylor e Matthew- dico io per entrambi. Sorridiamo, almeno, io sorrido, e avverto la presenza di Matthew sulla spalla, che sorride sempre.
-Lei è Troian, scusatela, ma non si sente tanto bene, ha una fobia assurda per il volare- spiega, e ha una luce negli occhi chiari.
-Posso capirla- dico e Keegan ci fa un cenno di saluto, per poi raggiungere Troian.
Adesso che ho inquadrato un pò tutti, spero almeno di stringere amicizia con le ragazze, e, soprattutto, sono curiosa di conoscere le tentatrici.
L'aereo finalmente decolla, e io stringo con forza la mano di Matthew, pronta ad affrontare qualsiasi cosa.

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