*Ascoltando musica dall'Ipod, riproduzione casuale*
Yo me he enamorado de tí,
cada vez que miro al cielo
veo tu cara y veo tu pelo,
la forma en la que te mueves.
Sigilosamente activa
va pasando entre gente,
sé que eres para mí,
la mujer de mi vida.
La que me hace sentir
el hombre más feliz de este mundo.
<<Ginevraaa siamo a tavolaaa>>
<<Sto scendendo mammaa>>
<<Lavati le mani!>>
<<Che profumino, cosa hai preparato mammita?>>
<<Saikebon,ti ricordo che domani dobbiamo partire, cosa ti aspettavi?>>
<<Sempre simpatica>>
<<Mangia e zitta>>
<<Grazie eh>>
Ho questo genere di rapporto con mia madre, litighiamo in continuazione, ma ci vogliamo troppo bene. Finito di mangiare salgo in camera a sistemare le ultime cose per le valigie. Wow, non posso credere di andare via da questa casa, ho passato qui 17 anni della mia vita. Per fortuna non ho molti amici perché la maggior parte dei miei compagni sono andati all'estero per finire il liceo. La mia famiglia è composta da me, mia mamma Alessia, Francesco il fratello maggiore, Luca e un fratello scomparso. Di lui so solamente che su chiama Federico, e che ha 22 anni. Non so se mi assomiglia o no. Perciò non ho la minima possibilità di riconoscerlo. Mio padre dopo un incidente con l'auto non ce l'ha fatta. Non ho la minima intenzione di dormire perciò comincio a cazzeggiare con il telefono. Vado su insta, penso di amare questo social. Apro, foto di Federico Fede Rossi. Sono morta. Ok ammetto che mi piacciono un po' Benji e Fede. Ok, diciamo che li amo, ancora piú di instagram. Ho intenzione di trovare mio fratello, sarà da qualche parte nel mondo, tanto dicono che il mondo è piccolo, e ci sono solamente 7 miliardi di persone nel mondo! NON HO LA MINIMA OCCASIONE DI TROVARLO. Accesi la tv, e metto Real Time, sta per iniziare "Grassi contro magri" Adoro.
***
DRIIIIN DRIIIIN DRIIIN
Oggi devo partire!
Mi sono sveglia in modo positivo. Molto strano, sarà per il sole già di prima mattina. Mi alzai con un sorriso a trentadue denti. Mi preparai subito, mi feci la doccia e indossai una salopette e le mie superstar. Uscii nel mio giardino per l'ultima volta. L'aria calda del vento mi accarezza i capelli. Cammino fino alla vecchia altalena, mi dondolo e sento ancora di più la mancanza di mio papà, che mi spingeva sempre. Mi manca tanto. Da quando è andato via soffro di crisi isteriche. Perchè non capivo. Non capisco tutt'oggi.
<<Ginevra, entra in casa, aiutami con questi scatoloni!>>
<<Arrivoo>> grido a squarciagola. Ero talmente immersa nei miei pensieri che non ho sentito il camion del trasloco. Il ragazzo che guida è un amico di famiglia e andremo con lui fino a Modena. Grazie al cielo che nei camion ci sono tre posti!
Non avrei sopportato l'idea di prendere un taxi. Sono sporchi. Già, sono una malata di igiene e grammatica... HO SERI PROBLEMI.
***
Ho dormito durante tutto il viaggio. Mia mamma e il suo amico ridevano e scherzavano, mi chiamavano ma io dovevo ancora capire dove ero, che giorno è e in che anno siamo arrivati. Quando mi sono svegliata per davvero eravamo già arrivati a Modena. È una città bellissima. Ma a che la mia casa non scherza. Eh, certo l'ho scelta io. Modestamente sono proprio una potenza. È tutta bianca, a due piani, è davvero enorme e ha delle grandissime finestre.
<<Mamma devi rimanere ad aiutarti?>>
<<No tranquilla vai mi aiuta Ignazio*>>
<<Grazie, io vado ciao mammina>> e gli stampo un bacio sulla guancia. Non so assolutamente dove andare, ma vedo un autobus diretto al centro e lo prendo, anche se non ho il biglietto, ma io sono trasgressiva e salgo comunque. Nessuno mi ha scoperto sono fortunata. Scendo e sento della musica provenire da un bar, incuriosita entro. Sono proprio una ficcanaso. Io non posso credere a quello che vedono i miei occhi. Ci sono i negramaro. Ok calma Ginevra. È tutto ok. Fanculo. Mi metto ad urlare come una pazza e a cantare la loro canzone. <<Grazie Modena, ora vi presenteremo, due nuovi artisti, loro sono...
Continua.
*Ignazio:l'amico di famiglia.
Salve gentee, questo è il mio nuovo libro dedicato a Benjamino. Spero che questo capitolo vi piaccia, fatemi sapere se devo continuare nei commenti⬇.
