Erano sette, ognuno di loro soffriva di qualche malattia.
Il primo era agressivo.
Il secondo era suicida.
Il terzo era psicopatico.
Il quarto si lasciava picchiare.
Il quinto stava per uccidere un uomo.
Il sesto aveva sempre problemi con la polizia...
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- Che ne dici di disegnare quacosa, biondino?- disse TaeHyung fissando NamJoon in un modo che lo faceva sembrare soddisfatto.
- Perche no?- rispose il biondo con un accento inglese facendo sorridere TaeHyung per quello che stava per succedere.
Sotto gli sguardi pieni di gioia di NamJoon, TaeHyung prese dal suo zainetto nero delle bombolette spray di tanti colori. V sorrise guardandole dopodiché guardò NamJoon per l'ultima volta e lui fece un cenno che gli faceva capire che era d'accordo.
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In pochi secondi, il muro dell'edificio costruito pochi anni prima, accolse i colori vivi delle bombolette. Giallo, arancione, rosso, rosa. NamJoon era soddisfatto. Rosa.
NamJoon che aveva osservato come TaeHyung si divertiva da solo decise di intervenire. Il suo lecca lecca, che aveva sempre lo stesso gusto, fu immerso in un tubo che aveva trovato per terra che conteneva una tinta verde e dopo decise di sporcare il muro. Erano soddisfatti delle loro opere, lo erano veramente.
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Il loro divertimento però fu interrotto dalla voce di una persona conosciuta che in quel momento non era la benvenuta tra nessuno dei ragazzi.
- V, Rap Monster!- Bomi salutò i ragazzi in un modo che a loro sembrava sospetto, non si sono nemmeno girati verso di lei per salutarla- Ragazzi, vi prego, dite qualcosa!- la ragazza pregava per una risposta e anche se erano girati dalla parte opposta, loro sapevano che erano diversi. Lui aveva detto che loro sono diversi.
- Vaffanculo- TaeHyung rispose e si mise a ridere quando NamJoon stava per scrivere sul muro con il verde una parola che era indirizzata a una persona che conoscevano troppo bene.
La ragazza li guardò per l'ultima volta e facendo piccoli passi andò dall'altra parte della strada. I ragazzi credevano che nessuno li avrebbe interrotti cosi NamJoon e TaeHyung continuarono la loro attività sorridendo. Anche se loro ci credevano, la loro attività fu interrotta quando sentirono le sirene della polizia. NamJoon, che è stato più svelto, urlò a TaeHyung di raccogliere tutte le bombolette e lui cosi fece. Troppo tardi. La polizia aveva già preso i due "colpevoli" e loro, tra le risate piene di soddisfazione, non si lamentarono. I due furono schiacciati sulla macchina della polizia e le loro mani furono portate dietro la schiena e ammanettate.
TaeHyung sospirò soddisfatto. Prima di essere catturato era riuscito a svuotare lo zainetto da tutte le bombolette che c'erano. NamJoon aveva capito lo sforzo di TaeHyung e annuì pieno di soddisfazione. Sul suo volto apparve un sorriso pieno di gioia ma anche di dolore. Avevano fatto tutto questo per il loro migliore amico. Avevano fatto tutto questo per Jin.
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*********** Enjoy *********** Questa È Una Traduzione Autrice: sungkyu-
