Capitolo 51

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"Sei sicura che non vuoi fare un tiro?" mi chiede avvivinandosi a me con la sigaretta ma mantenendola a una certa distanza.

"certo, sicuro" dico mentre annuisco.
Si avvivina ancora di più a me e mi posa le mani sui fianchi.

In uno schiocco di ciglia si fionda sulle mie labbra e inizia a muovere le sue labbra in sincronia con le mie, mi da un colpetto con la lingua sulle labbra così apro le leggermente e iniziamo a giocare a chi insegue prima la lingua dell'altro.

Essendo lui più muscoloso e forte di me, mi alzo facendomi appoggiare sul tavolino della sua terrazza che fa anche da balcone dato che lui abita all'ultimo piano di una palazzina.
Mi tira leggermente i capelli e io poggio le mie esili braccia intorno al suo collo.

Si stacca dalle mie labbra e noto che le sue sono molto arrossate per via del bacio.
"Posso farti una domanda?" mi sussurra dolcemente all'orecchio e io annuisco.
"Faresti l'amore con me? Ovviamente fregandotene che hai solo quattordicianni" mi chiede con un'aria mista tra il selvaggio e il sexy.

Sono troppo debole per dargli una risposta con un senso logico e probabilmente finirei sotto di lui in un men che non si dica per la situazione in cui sono ora, ma so di non essere completamente lucida dato qualche bicchiere di troppo e non voglio fare un passa di cui me ne pentirei subito.

Chiudo semplicemente gli occhi e mi lascio al sonno che ormai ha preso il 99% del mio corpo.
Non dormo da due giorni, da quando è iniziata la scuola precisamente, non riesco a dormire perché i miei occhi quando si chiudono hanno sempre una figura in mente e non serve neanche che io vi dica di che figura si tratti perché sono certa che sapete già di chi sto parlando.

(Con questa scrittura segnerò in questo capitolo quello che succede attorno ad Alison mentre lei sta dormendo sulla spalla di Brian)

Brian's Pov

Non so se voglio approfittare di lei o no in questo momento.
Potrebbe risvegliarsi da un momento all'altro, ma ha il sonno pesante lei.
Al diavolo tutto e ora la faccio mia, solo mia.

La prendo dalle gambe e la porto nel letto della mia stanza.
La stendo dandole una posizione dritta e le sfilo silenziosamente la maglia cercando di non svegliarla.

Cazzo, è così perfetta.
Le sfilo i pantaloni e perlustro ogni centimetro del suo corpo, ogni tanto lascio qualche bacio di qua e di là.

Noto un pezzo di pelle più roseo del resto, accanto al punto V, e inizio a tirare quel punto con le mie labbra lasciandole un segno violaceo.

Ma come fa a non svegliarsi questa ragaza dico io?

Quel segno indica che è mia, solo mia, esclusivamente mia.

"Prendimi Per Mano"/FedeRossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora