Capitolo VIII [Write on Me]

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Tutto è grigio finché non mi disegni
Toccando sul mio corpo come solo tu mi conosci
-Fifth Harmony

P.V Lauren

Mentre la prof.ssa Wisley spiegava il rapporto tra fisica e chimica, la campanella che segnava la fine dell'ora suonó scatenando un incredibile frastuono di sedie e banchi, tutti si alzavano e parlavano tra loro mentre la poveretta cercava di lasciare gli esercizi da svolgere durante le vacanze natalizie, inutile dire che nessuno l'ascoltava e che stesse parlando a vanvera. Nonostante tutto il chiasso restai seduta a far finta d'ascoltare la prof.ssa, non che l'argomento m'interessasse, avevo passato tutta l'ora a pensare a Camila e alle sue labbra e, lo ammetto, al suo culo.
Quando finì di dare i compiti io ero l'unica rimasta in classe, lei mi sorrise esausta ed io ricambiai il sorriso con uno che stava a significare 'si, sono degli idioti'

"Jauregui alle volte mi illudi facendomi credere che a qualcuno interessi la mia lezione, poi ricordo che sei solo troppo educata per lasciarmi sbattere, e ritorno alla triste verità. Puoi andare, e buone vacanze"

Mi sorrise, presi le mie cose sistemandole nella borsa a tracolla

"Se le dicessi che al contrario di quel che pensa la sua materia mi affascina molto... probabilmente capirebbe che la sto solo prendendo in giro, quindi mi scusi, e buone vacanze anche a lei"

le dissi sorridendo, probabilmente un altro professore si sarebbe infuriato a sentirsi dire quelle cose, ma lei no, per alcuni semplici motivi; Il primo era che anche lei sapeva quanto fosse noiosa quella materia, il secondo che era giovane, aveva più o meno 26 anni e quindi aveva fresco il concetto di stare dietro i banchi e si ricordava bene quanto si ci annoiasse. Il terzo che apprezzava la mia sincerità.
Le augurai ancora un ultima volta delle buone vacanze e uscì fuori dall'aula dirigendomi a grandi falcate verso la mensa. Solitamente pranzavo con Dinah, Evan e l'intera squadra di Football ma quel giorno mi ero messa d'accordo con Camila che avrei pranzato con lei, Ally e Normani e quando lo dissi a Dinah ovviamente si unì anche lei, dicendo che per una volta Evan non avrebbe sentito la sua mancanza.
Quando arrivai a mensa vidi subito le ragazze riunite in uno dei tavoli vicino le grandi vetrate che offrivano la visuale del cortile della scuola.
Vidi Camila scherzare con Dinah ridendo come due matte, cominciai a camminare verso di loro quando all'improvviso una ragazza mi si piazzò davanti, era un pò più bassa di me e quando capì chi era m'imbambolizzai. Era una delle ragazze che avevo incontrato sere prima ad un pub, mi aveva dato il suo numero per richiamarla ed io non lo avevo fatti... non ricordavo nemmeno come si chiamasse, forse qualcosa con la M... Mi... Mi... inutile provarci non lo ricordavo.

"Ciao Lauren!"

Mi sorrise con un sorriso a trentadue denti, ricambiai con un sorriso tirato, non sapevo cosa volesse.

"Hei Mi..."

"Miranda..."

Disse al posto mio... bhè almeno avevo indivinto l'iniziale. Le sorrisi scusandomi.

"Comunque... hem volevo solo dirti che ho incontrato una ragazza e che mi sto frequentando con lei..."

La guardai con fare interrogativo, non capivo in quale parte dovesse importarmene qualcosa.

"Quindi volevo chiederti di cancellare il mio numero e che non ero più disponibile"

Poteva stare tranquilla, non ricordavo neanche dove fosse il bigliettino.

"Oh ma è fantastico, sono davvero felice per te... consideralo già fatto, non ti contatterò, puoi starne certa"

Le feci l'occhiolino, ero davvero felice... anche se non me ne importava più di tanto delle sue relazioni, avevo una noia in meno da tenere a bada. Lei mi sorrise ringraziandomi e mi lasciò un sonoro bacio in guancia per poi dileguarsi in mensa. Localizzai nuovamente le ragazze e mi diressi verso di loro, quando arrivai Camila non rideva come prima, era seria e guardava il suo piatto giocando con dei maccheroni al formaggio, mi sedetti accanto a lei salutando tutte

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