capitolo3

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Senti parlare qualcuna dall'altra parte della porta,cosi ho fatto per alzarmi ma un braccio mi impediva di alzarmi.
Girandomi trovai Zac a dormire beatamente.
Alzai piano piano il suo braccio per poi andare verso la porta
Mamma:mi mancheranno molto
Papà:anche a me
Mamma:sopratutto Isabella
Papà:le voglio molto bene nonostante lei non.....
Inciampai su una scarpa cadendo a culo a terra,e non sentendo la fine del discorso.
Io cosa??
Mamma:Bel sei tu
Io:em......si
Mamma apri la porta e quando mi vide a terra mi guardo non capendo il perché
Mamma:perché sei li?
Io:ecco.....io.....em.....sono caduta mentre cercavo di andare in cucina
Mamma:oh...bene
Io:state andando?
Mamma:si amore
Mi alzai ed andai ad abbracciarla
Io:mi mancherai
Mamma:anche tu amore mio
Io:papà?
Mamma: papà sta mettendo le ultime valigie nell'auto
Io:capito,beh allora buon viaggio
Mamma:grazie
Si giro ed andò via.
Rientrai in camera vedendo che Zac stava ancora dormendo,cosi visto che non avevo niente da fare decisi di fare una bella doccia calda.
Mentre mi immergevo sotto il caldo getto sotto la doccia,bussarono alla porta
Io:Zac?
Zac:si sono io,quando hai finito vieni giù
Io:ok
Finita la doccia indossai l'intimo in pizzo blu,e sopra un top in pizzo bianco e pantaloncini,e ai piedi le convers bianche(FOTO👆).
scesi giù trovando Zac sul divano che parlava al telefono
Zac:sisi adesso lo dico a mia sorella....beh allora ci si vede
Chiuse la chiamata e io mi andai a sedere vicino a lui
Io:cosa mi devi dire?
Zac:ho.....non ti avevo sentita scendere
Io:allora?
Zac:ho parlato con mamma e mi ha chiesto quando vogliamo andare a Londra,e io gli ho detto che te lo avrei chiesto a te,e mi chiedevo se per te andava bene dopo domani
Io:siiiii
Saltai per tutto il salotto come se non ci fosse un domani
Zac:fermati o rischierai di fare un buco nel pavimento
Mi fermai e lo guardai mostrando la lingua
Zac:allora cosa vuoi fare oggi??
Io:ora prima di tutto vai a prenotare il volo,e poi se vuoi possiamo andare al parco
Zac:ok,mentre tu ti cambi io vado a prenotare il volo
Corsi su per le scale,arrivai in camera, mi fiondai sul armadio
QUELLO CHE INDOSSA👇

non ti avevo sentita scendere Io:allora?Zac:ho parlato con mamma e mi ha chiesto quando vogliamo andare a Londra,e io gli ho detto che te lo avrei chiesto a te,e mi chiedevo se per te andava bene dopo domaniIo:siiiiiSaltai per tutto il salotto com...

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Dopo essermi vestita andai verso la camera di Zac,trovandolo di schiena che guardava il computer
Io:fatto?
Zac:si,possiamo andare
Prese il suo telefono da sopra il mobile ed uscimmo da casa.
Tutto il tragitto fino al parco lo passamo a parlare del più e del meno,e arrivati al parco io andai a sedermi su una altalena
Io:Zac vieni qui!
Dissi indicando l'altalena di fianco a me.
Lui mi sorrise e venne a sedersi vicino a me
Io:sono così contenta che andremmo a Londra
Zac:anche io
Io:a proposito di Londra.....vedrai la tua "amata"
Lui ridacchiò e io dopo di lui
Zac: non è la mai "amata"e la mia migliore amica
Io:raccontami un po' di lei
Zac:lei la conosco da quando avevo 5 anni....ricordo che da piccoli stavamo sempre insieme giocavamo a calcio,o con le bambole....oppure andavamo in piscina giocando fino a quando non iniziavamo a sentire freddo.....e da tanto che non la vedo,ricordo poco di lei.....ricordo i suoi lunghissimi capelli marroni,e poi quei due smeraldi.....che sono talmente verdi da sembrare due gemme rarissime
Io:sei cotto fratellone
Zac:no non sono cotto....e solo che la trovo una bella ragazza...e con un bel fisico...eh
Non lo lascia finire che scoppia a ridere
Io:ma se non la vedi da molto tempo,c ome fai a dire che ha un bel fisico??
Scoppiamo entrambi a ridere,fino a quando una figura non si piazzo davanti a me.
Alzai lo sguardo e.......vidi Kekko
Kekko:hey piccola
Io lo guardai senza spiaccicare parola
Zac:cosa cazzo ci fai qui!?
Kekko:senti coso calmino....e poi il parco non è tuo
Zac:si ok....ma ora svolatizzati il più lontano possibile da mia sorella
Io guardia Kekko nei occhi.
Sempre la stessa espressione.....solo cattiveria e malizia vedevi in quei pozzi azzuri
Kekko:io non sto lontano da nessuno...e sopratutto da la mai piccola
Nemmeno me ne resi conto che la mia  mano fu a contatto con la su guancia
Io:NON.SONO.LA.TUA.PICCOLA!
mi alzai dalla altalena e andai verso il cancello del parco
Zac:bel aspetta
Senti Zac correre dietro di me
Io:cazzo lo odio!
Zac:fermati!
Mi fermai di botto facendo sbattere zac su di me
Zac:ma quanto sei veloce??
Mi girai verso lui trovandolo piegato sulle ginocchi
Io:eppure fai palestra te
Zac:lo so,ma cavolo sei veloce,troppo
Io:andiamo a casa....devo preparare le valigie
Lui annui ed andammo verso casa.
Arrivati sali subito su,prendendo una valigia rossa e una nera.
Tutto il pomeriggio lo passai a fare le valigie e pensare.
Non ne potevo più,ne avevo fin sopra i capelli di Kekko.
Deve lasciarmi stare io non sono più innamorata di lui,e lui non lo è mai stato di me.
Mi usava solo per i suoi scopi.
Finito di fare le valige si erano già fatte le 8:00 di sera.
Scesi giù trovando casa tutta vuota
Io:Zac?
Ma nessuno mi rispose
Andai verso la cucina ma non c'era nessuno nemmeno li.
Corsi su per le scale andando verso la sua camera,ma non c'era nessuno nemmeno li.
Senti la porta di sotto sbattere
Io:Zac!?
Zac:sono io
Corsi giù e quando lo vidi mi si gelo il sangue
Io:cosa cazzo hai fatto!?
Gli presi la faccia tra le mani.
Aveva il labbro e il sopracciglio spaccati,mentre il zicomo destro era rosso e gonfio
Zac:non è successo niente
Io:si come no,sembra che ti sia passato sopra un treno
Zac:esagerata
Io:allora cosa hai fatto??
Zac:niente lasca stare
Io:eh no mo me lo dici
Zac:ecco io ho fatto a botte con...Kekko
Io:hai fatto a botte con chi scusa!?
Urlai con i nervi a fior di pelle
Zac:quello lì doveva capire una volta per tutte che tu non sei più sua!
Io:e c'era bisogno di farsi conciare cosi!?
Zac:senti e sucesso quel che è successo ma adesso basta....ho mal di testa
Sbuffai e mi avvicinai a lui
Io:dai vieni con me...ti disinfetto le ferite
Salimmo su andando in camera sua.
Zac si sedette sul letto memtre io presi del disinfettante e della ovatta
Io:brucerà un po
Posai il piccolo pezzo di ovatta sul suo labbro e lui gemette dal dolore
Io:così impari a fare a cazzotti con dei cretini
Zac:scusa
Io:a volte mi sembri tu quello di due anni
Zac:ehi non ho mica due anni io...cioè sono grosso e vaccinato sorellina
Io:se lo dici tu..... comunque ho fatto
Buttai tutto nel piccolo cestello vicino alla scrivania
Io:allora hai fatto le valigie
Zac:si mi mancano poche cose...tu?
Io:l'ho finita questo pomeriggio
Zac:hai fatto tutto?
Io annui solamente uscendo dalla sua stanza e andando verso la cucina.
Arrivata in cucina comincia a friggere dei Hamburg e patatine.
Finito di preparare i panini chiamai Zac e mangiamo il panino seduti sul divano
Zac:sei contenta di poter vedere Londra dal vivo?
Io:si sono molto contenta....non vedo l'ora di partire
Zac:anche io...ti farò conoscere tutti i miei amici
Io:spero non siano solo maschi
Zac:no non ho solo amici maschi
Io:mi fa piacere di non essere l'unica femmina
Zac mi guardo e scoppio a ridere
Io: perché ridi?
Zac:hajah hai uno po di salsa sul naso 😂😂
Presi il fazzoletto e mi pulì la punta del naso
Io:tipoco mio
Scoppiamo entrambi a ridere
Zac:bene io ho finito
Io:ok....io vado a letto che sono stanca
Zac:ma sono solo le 21:30
Io:ho sonno Zac
Zac:ok....vai
Portai tutta la roba sporca in cucina e feci per salire le scale ma fui fermata da Zac
Zac:ah... comunque io domani mattina vado a correre e torno per ora di pranzo
Io:ok
Sali di corsa le scale...entrai in camera...misi il pigiama e mi infilai sotto il lenzuolo cadendo tra le braccia di Morfeo
Ciao a tutte belle mie!!
Spero che anche questo capitolo sia stato di vostro gradimento...e se si mette un bel 👍 e seguitemi
Un bacio Day😘😝

  

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