Caro diario; camren♡

《Oggi è il gran giorno.》

Camila's POV

Mi svegliai sentendo dei rumori provenire dalla cucina. Mi alzai lentamente e una fitta alla testa mi fece ricadere sul letto.

Ma che bel buongiorno.

Pensai.

Dopo qualche minuto riuscii finalmente ad alzarmi dal letto e a dirigermi in cucina.

L'odore delle ciambelle e del caffè invase le mie narici e mi fece fare una faccia da ebete.

«Ah eccoti qua, buongiorno principessa.» disse Lauren baciandomi la guancia e tornando a preparare la colazione.

«Buongiorno Laur.» dissi. «Oggi è il gran giorno.» continuai.

«Già Camz, tranquilla. Andrà tutto bene. Te lo prometto.» disse baciandomi il collo.

«Mi fido di te.» dissi.

«Allora principessa ecco a lei le sue ciambelle e il suo caffè.» disse Lauren posando tutto il cibo all'interno del mio piatto.

«Mhh-» risposi e lei fece una faccia compiaciuta.

Finii il tutto in meno di cinque minuti e Lauren mi guardò sbalordita.

«Non so come faccia ad entrare tutto quel cibo in un corpo minuto come il tuo.» disse.

«Già.» risposi alzandomi dalla sedia e facendo una camminata da modella sexy verso Lauren.

«Mh Camila.» disse Lauren quando iniziai a morderle il labbro inferiore e a giocarci.

*driin* *driin*

«Chi può essere?» chiesi.

«Non lo so, andiamo a scoprirlo.» disse Lauren prendendomi la mano e conducendomi alla porta.

«Austin?» dissi.

«Austin.» disse Lauren salutandolo con un loro saluto che non avevo mai visto.

«Ciao Cabello, quando vorrei prenderti a calci in culo.» disse Austin avvicinandosi.

«Sta lontano da Camila coglione. Senti Austin, ti sto facendo questo enorme favore dove va di mezzo sia la mia che la sua vita. Quindi non rovinare tutto.» disse Lauren indicandomi.

Dopo quella parola smisi di ascoltare.

Ci andrebbe di mezzo anche la mia di vita.

Iniziai a farmi le mie solite paranoie mentali.

Lauren vi aveva promesso che sarebbe andato tutto ok, quindi io mi fido di Lauren.

«Camila hai capito?» disse Austin rivolgendomi con garbo la parola.

«Ehm-» dissi.

«Porca puttana.» urlò.

Ecco tornato l'Austin di sempre.

«Oggi accompagnerai Lauren al C73. Per il primo giorno non dovrai fare niente. Semplicemente portarti una borsetta capiente per posare al suo interno i soldi che Lauren ti darà. Alla fine della serata passerete da casa mia con tutta la roba venduta. TUTTA OK? Altrimenti la faccio invogliare a voi.» urlò Austin per poi uscire di casa senza salutare e sbattendo la porta.

Tipico di Austin.

Pensai.

«Cosa vuoi fare oggi Camzi?» mi chiese Lauren.

«In realtà credo di voler riposare.» risposi.

Lauren mi prese in braccio a mo si sposa e mi condusse al letto.