- Che c'è?!-dico io ovviamente esasperata ,-Perché non hai ancora fatto le valige - dice il mostro anche detta " madre ". - La stavo facendo calma! - rispondo con il mio solito tono, già,non porto rispetto persino a mia madre. Metto dentro la valigia tutto quello che ho magliette, pantaloni, scarpe, borse, cappelli ( che io amo ) accessori ecc.Non mi importa l'ordine e pur essendo femmina sono molto ma molto disordinata. Poi porto tutto nel taxi e via verso l'aeroporto(che felicità!). Per me non è un problema lasciare la mia amata Spagna mi mancherà soltanto il posto. Li non avevo persone molto strette,per così dire, e tutti erano interessati ai miei soldi e alla mia bella casa. Nessuna voleva conoscere la vera me per questo mi mancherà soltanto il posto .Saliti sull'aereo ci sediamo e aspettiamo che arrivi. Io intanto leggo, disegno, ascolto la musica ma poi mi addormento per il fuso orario, e mi sveglio grazie alla mia carissima mamma che con la sua solita delicatezza mi urla che siamo arrivati. Dopo aver preso i nostri bagagli saliamo in macchina e partiamo fino a casa nostra. Appena siamo arrivati,non mi meraviglio che mio padre abbia preso una casa molto grande,anche la casa mia in Spagna era molto grande. Entro e vado a esplorare la casa per trovare la mia camera e dopo non so quanto tempo trovo la mia camera. La stanza era molto grande. Tutto merito dei miei genitori,che sono dei maniaci della grandezza anche se loro dicono che non è vero, ma lasciamo stare .Entro nella la mia camera e trovo un letto a baldacchino grande color panna e azzurro molto elegante. Devo dire che i miei mi conosco abbastanza bene. Apro l'armadio e metto dentro le mie cose. Scendo giu e trovo mamma intenta a cucinare qualcosa e dall'odore promette bene. Mia madre è sempre stata un ottima cuoca a mio parere. -Ali va chiamare tuo padre per favore -dice. Io annuisco,salgo le scale e,finalmente, trovo lo studio di papà. Busso,entro e lo trovo addormentato,così cerco di svegliarlo con molta delicatezza. -Papà,dobbiamo andare a cenare!- dico. Lui salta sulla sedia e mi dice -che cavolo! Ali,la prossima volta fa più piano!- rido senza farmi vedere e scendo il più velocemente possibile e mi siedo a tavola. Dopo cena vado in camera mia e sul letto trovo una busta misteriosa dalle medie dimensioni. Appena mi sono avvicinata ho notato che era una di quelle buste che si usano per contenere dei panni delicati. Prendo la busta sperando di trovarci un abito nuovo e invece... C'era una divisa. Una DIVISA?! Voi non potete capire il mio stato d'animo che avevo in quel momento. Infatti ho sempre odiato le divise. Il perché? Semplice. Sono scomode,corte,e mostrano più del dovuto....
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Grazie per aver letto questo capitolo . Questo libro lo sto scrivendo con un'altra ragazza se la volete seguire lei si chiama @cristydreamer03 ♡♡♡♡
Grazie tante ci vediamo al prossimo capitolo,ciau piccoli pandacorniiih♡
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Semplicemente Alicia
Teen FictionAlicia Maria Jimènez e una ragazza di 17 anni che si è dovuta a trasferire a causa del lavoro di suo padre lei proviene dalla Spagna, dove fa da modella alla madre per modelli giovanili. Deve andare in America e andare in una scuola di economia azie...
