Chapter 4.

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Dal loro primo incontro erano passati cinque anni.
Cinque anni di solida amicizia tra i quattro ragazzi Serpeverde.
I loro caratteri si modellarono in base alle loro esperienze fatte ad Hogwarts.
Draco aveva cominciato a sorridere molto di più, Harry aveva fatto uscire un po' di furbizia e insieme a Theo si divertiva ad importunare i primini di Grifondoro. Blaise, avevano notato Harry e Draco, si perdeva alcune volte a fissare Theo mentre l'altro era distratto.
Draco ed Harry pensavano che sarebbero stati una bella coppia, ma questo i diretti interessati non lo avrebbero saputo.

Harry instaurò un rapporto molto forte con Theodore, era il suo confidente, il ragazzo con cui si confessava e parlava liberamente di tutto. Si dispiaceva di non aver lo stesso rapporto con Draco, ma ogni volta che provava a parlargli di qualcosa si bloccava a fissarlo in quelle iridi blu e ci si perdeva rimanendo in quel modo a fare la figura dello sciocco.
Parlò di questo a Theodore, ma lui lo prese in giro dicendo che era soltanto "una dodicenne innamorata".

Ma lui non era innamorato.
Ma cosa più importante lui non era gay.

Erano quindi al loro sesto anno nella Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, Harry si era già lavato e vestito ed ora spingeva giù dal letto il bel biondino che con un grugnito lo scansò per poi alzarsi e fulminandolo con lo sguardo si diresse verso il bagno per cambiarsi.
Una volta uscito, lo indicò con l'indice « Potter ti odio » disse cominciando a scendere verso la Sala Comune.
« E ora che fai? Mi tieni il broncio? » gli sorrise Harry mettendogli due dita ai lati delle labbra tirandole verso l'alto. Draco tratteneva a pena un sorriso borbottando poco convinto, idiota pensò. Harry rise uscendo dalla Sala Comune e prendendo a braccetto il bel biondino lo trascinò verso la Sala Grande.
Harry stava entrando, quando fece per lasciarlo ma Draco se lo strinse ancora più addosso, ghignando e camminando verso il tavolo verde-argento.
Si sedettero vicini e cominciarono a mangiare, notarono che Theo e Blaise quella mattina non c'erano.

Il moro cominciò a mangiare un po' di tutto, continuando a tenere lo sguardo perso verso il tavolo dei Grifondoro o meglio verso una persona in particolare e questo irritava molto il biondino che gli stava accanto e che si tratteneva dal lanciargli qualche maledizione in testa.

Draco Lucius Malfoy era innamorato di Harry James Potter.
Questa é la verità, solo che lui non l'avrebbe mai confessato a nessuno, nemmeno ai suoi due migliori amici.
Ed Harry sembrava non accorgersi di lui e questo lo irritava.
Perché, diamine, lui era Draco Malfoy. Tutte le ragazze della scuola avrebbero pagato oro per avere un minimo delle attenzioni che riservava a quel tonto di Potter e lui non se lo filava di striscio?
Il moretto era lì, con quei suoi capelli disordinati e il suo sguardo fisso su Weasley.
Draco avrebbe preferito morire in quel momento, possibile che quel tonto di Potter si é infatuato di quella Piattola pensava.
Ecco perché ultimamente lui si é allontanato da me e non parliamo più come una volta.

Il biondo in quel momento si dimenticò della colazione pensando a qualche possibile riferimento ad una infatuazione da parte di Potter e la Piattola.
Stava facendo mente locale di tutte le ultime conversazione con il moro e tutto gli parve compromettente.
Draco si portò due dita a massaggiarsi le tempie, girò per l'ennesima volta il volto verso Potter e lo trovò che lo fissava.

«Che c'é, sfregiato?» disse, brusco.
«Riesco a sentire la tua ansia mista a tensione fin qui, Draco.» disse Harry sorridendogli.
Il biondo inarcò un sopracciglio «E quindi? Vuoi una specie di premio o medaglia d'onore Potter?» disse alzandosi «Ho lezione e tu sei una noia oggi quindi me ne vado, continua pure a fare colpo sulla Weasley, sfregiato» rise cercando di farla sembrare una presa in giro. Se ne andò ancora ghignando finché non oltrepassò la porta e voltandosi per raggiungere le aule, la sua maschera da perfetto stronzo crollò e a mano a mano che continuava a camminare qualcosa dentro di lui si rompeva piano piano.
So che ho esagerato, che la sua infatuazione per la Weasley può essere solo una mia fantasia, che forse sto vedendo solo il peggio della situazione, ma lui non sa che mi sono innamorato di lui e ho paura di perderlo.
Ironico, lui non é mio ed ho paura di perderlo. Fantastico, direi.
Pensava tutte queste cose durante la lezione di Pozione e poi di Trasfigurazione e poi ancora di Difesa contro le Arti Oscure.

Non poteva farne a meno, lui voleva Potter eppure la paura di allontanarlo era troppa. Non aveva mai amato nessuno prima d'ora, non sapeva come comportarsi e per dirla tutta era anche vergine. E Potter... probabilmente no. Quasi sicuramente non era vergine e lui si sentiva a disagio.

Draco sbuffò infastidito e ringraziò Merlino per aver fatto finire in tempo quell' ultima lezione del giorno, non ce la faceva più, aveva bisogno di correre nella sua camera.
E così fece, una volta lì si rese conto che era solo.
Si tolse la divisa, mettendosi addosso qualcosa di più comodo, si scompigliò i capelli e infine si stiracchiò. Non aveva nessunissima intenzione di aprire libro quel giorno, così si acciambellò sul suo letto coprendosi con il lenzuolo e cercò di addormentarsi, immaginando che un certo moretto fosse accanto a lui e lo tenesse stretto tra le sue braccia.

Spazio qualcosa (=ω)

Lo so, sono in ritardo.
Qualche anima pia segue ancora questa ff?
Chissà... fatemi sapere cosa ne pensate, ogni vostro commento/critica sulla storia sarà accettato e se trovate errori/orrori perdonatemi
Vi aspetto nei commenti o in privato⭐️⭐️
#tantibeisognidrarry❤️

Look into my eyes. It's where my demons hide.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora