Una stanza tutta per me

Capitolo 1

Un'estate torrida è alle porte. O meglio, l'estate è già iniziata da un bel po', visto che siamo al 22 di luglio, ma la sessione estiva ancora non è conclusa e le ragazze pensano ancora debba arrivare il 21 Giugno. L'unico inconveniente è che ormai i Saldi sono praticamente finiti, il fondotinta estivo di Kiko anche e prenotare le vacanze costa troppo. Senza contare che sembra proprio non ci sia stato un attimo per nessuna di loro di fare il cambio stagione e raccattare ogni mattina le magliette estive dagli scatoloni nello stanzino sta diventando stressante.  Esse suda anche da ferma e si chiede perché cavolo non ha tagliato i capelli. Perché quella scema della sua parrucchiera le doveva dire "con il tuo viso ovale meglio lunghi!". A quest'ora non le si appiccicherebbero tutti sulla nuca come degli spaghetti lanciati contro il muro. Le altre dovrebbero arrivare a momenti. In terrazza, La tavola è apparecchiata, le candele alla Citronella accese (Ricky ne sarà contenta, odia le punture), l'insalata di pasta in frigo, melone e prosciutto pure (Nora ne va pazza), due bottiglie di vino bianco nel congelatore ("per rallegrare gli spiriti" come dice Conny), l'amaca e il dondolo coperti di cuscini (Vivi sicuro ci si farà un pisolino), una vecchia radio gialla è sintonizzata su RDS (per far ballare Maty) e il tiramisù banana e Nutella, nonostante piaccia solo ad Esse, si sta ricongelando lentamente nel freezer. Sembra aver pensato proprio a tutto. Compie 22 anni. Ha messo il vestito rosso nuovo che le ha regalato la zia, le scarpe di corda e un po di matita sugli occhi. I capelli castani le scendono lunghi sulla schiena. Si è depilata al volo le gambe e le ascelle. Vivi sicuro la sgriderà per quei pochi peli rimasti alla caviglia. Ma, per i suoi standard, ha pure sofferto troppo.   Gira per i 60 mq di casa, per vedere se tutto è in ordine. Sembra proprio di si. I suoi le hanno permesso di usare la casa al mare per fare un cena di Compleanno con pernottamento incluso. Si sono un po' stizziti di non essere stati invitati ma hanno comunque consentito a lei e alle sue amiche di festeggiare li. Il vestito le si sta appiccicando addosso. Controlla l'orologio per vedere se c'è tempo per una doccia lampo. Pare proprio di no. Sono le otto e un quarto. Mette le scarpe e sale sulla scala a chiocciola verso la terrazza. Si vede il sole che sta tramontando sul mare. Scatta una foto con lo smartphone. La tavola imbandita e il tramonto dietro sembrano veramente una scena tratta da un film di Ozpetek. Improvvisamente, si sente cosi sola davanti a uno scorcio così poetico. Il telefono le vibra nella mano. 

"Cinque minuti e siamo lì...Maty ha preso l'Aurelia :( "

"Yeee! ;) Vi aspetto!" Risponde.  

"Maty vuole sapere se secondo te, gli Autovelox sono tutti in funzione". 

"Si di solito si..." 

"Bene" Ricky manda la faccina spaventata. Non c'è niente di meglio che una multa per iniziare la serata. 

"Magari erano spenti oggi che ne sai ;)"

"Con la fortuna che abbiamo ne dubito... comunque siamo al cancelletto!" 

"Ok, scendo!" 

Il sole affoga quasi del tutto nel mare mentre Esse scende ad aprire.