Guardami Negli Occhi

capitolo 28

***

Christopher's mind.

***
È così...così bella e ho troppa voglia di baciarla.
La fisso negli occhi per un po' e noto il rossore sulle sue gancie, mentre mi accorgo che le sue mani sono davvero congelate.
È stupenda e mi sento folgorato dai suoi occhi.
Vorrei che il tempo si fermasse, ora.

Ehi cosa cavolo ti succede?

Si sta innamorando, lascialo fare no?!

Le nostre labbra sono talmente vicine che...
Sento bussare alla porta.
Oh cavoli è la madre di Kris.
"Tesoro Kris, tutto bene?"- avrà sentito le urla.
"Si mamma tutto bene sono caduta prima ma sto bene, torna pure a dormire"- dice quasi tremante e mentre mi mette una mano sulla bocca.
"Sicura?"- si accerta.
"Certo mamma"- la tranquillizza.
"Christopher dovresti..."- bisbiglia con un filo di voce.
"Ecco si, hai ragione, a domani brunetta"- lascio cadere il mio braccio dal suo fianco e esco dalla finestra.
"Ciao Christopher..."- mi saluta con rammarico.
Sembra dispiaciuta.
Scendo dalla finestra e resto sotto casa sua a pensare...
Da qui c'è una vista bellissima.
Le stelle ricoprono la volta celeste ed è uno spettacolo maestoso, magari potessi ammirarlo con Kris.
E pensare che lei è a solo qualche passo da me...non sarei voluto andare via, ma se sua madre ci vedesse non so come potrebbe reagire ed è meglio evitare.
Alzo gli occhi e la vedo...Kris è affacciata alla finestra e anche lei si sta perdendo nell'immenso di quel magnifico blu...è bellissima davvero, non riesco a toglierle gli occhi di dosso.
Chissà a cosa pensa e se anche lei sente le stesse cose che sento io.
Quanto vorrei saperlo...
"Christopher sei ancora qui?"- mi chiama sotto voce.
"Oh ecco si...ora salgo da te"- le sorrido.
Mi rivolge un sorriso dolce e mi lascia salire da lei.
"Vuoi restare q-qui a do-dormire con me?"- mi chiede balbettando.
La abbraccio forte e mi tolgo le scarpe e la t-shirt.
Fa caldo e non lo faccio per farmi vedere, anche se, lo ammetto, le sue attenzioni non mi dispiacerebbero affatto.
È bellissima e sono senza parole.

Amico, dove sono finiti i tempi in cui le ragazze dovevano servire solo per divertirsi?!

Ehi...lascialo in pace, il vero amore vale più di ogni tipo di divertimento.

E hanno ragione.
Per me le ragazze fino a Kris erano solo un passatempo, ci giocavo, le illudevo e poi le lasciavo andare.
Niente di serio.
Nessun coinvolgimento amoroso, l'amore provoca seri danni.
È sempre così che l'ho pensata e nessuna di quelle ragazze avute fin ora mi ha fatto cambiare idea.
Volevano solo le mie attenzioni, volevano soko che io le portassi a letto per non ricordarmi di loro il giorno dopo.
Kris non è così.
Lei è sincera, rompiscatole, indifferente e...vera.
Quasi non vuole farsi nemmeno sfiorare con il pensiero da me.
Stasera mi sembra un sogno, e chi lo sa, forse mi sveglierò domani e lei non sarà qui con me tra le mie braccia.
Ho capito però: la realtà non è un sogno e un sogno non è la realtà.
Vorrei fermare il tempo e restare a contemplare il suo viso perfetto per ore ore ore ed ore.
Non mi stancherei mai.
La guardo dalla fessura della porta che sta indossando la sua t-shirt del pigiama lunghissima che la copre fin sopra al ginocchio e poi la vedo avanzare verso di me.
Mi metto sotto le sue coperte e alzo un braccio per farla addormentare sul mio petto.
Giuro che vorrei guardarla dormire per tutta la notte.
Quella sua treccia lunghissima tutta scombinata, le sue guance paffutelle, le sue mani fredde...
Ho paura di lei e dell'effetto che mi fa.
Riesce a farmi pensare cose che nemmeno ho mai pensato.
È tenerissima e non appena si avvicina diventa rossa per l'imbarazzo.
"Ehi non sentirti a disagio"- le sussurro.
Mi sorride e poggia la sua testa sul mio petto caldo e nudo.
Mi sembra di sognare e dopo un po' mi rivolge il suo sguardo.
"Perché sei qui Christopher?"- mi sussurra.
"Mi hai chiesto tu di restare Kris"- le rispondo.
"No Christopher, perché sei qui, nella mia vita"- mi guarda perplessa.
"Perché io devo proteggerti brunetta"- le sorrido.
Il suo sguardo sembra perso e preoccupato.
Devo trovare un modo per farla ridere.
"Devo proteggerti dai mostri della notte e dal....mio solletico!"- urlo e comincio e farglielo ovunque.
Le sue risate echeggiano nella stanza e io mi beo di quel meraviglioso sorriso che mi riempie il cuore.
Non mi importa di niente e nessuno, a qualunque costo lei è e sarà mia, solo mia.