I Hate My Cousin || L.j. ||

VII

La luce del sole colpiva il mio viso bagnato ancora dalle lacrime...

Non posso credere che li abbia uccisi solo per una cosa detta tanto tempo fa

Ero una bambina... Non... Non ero consapevole...

Sentii un peso sul mio corpo, mi girai e vidi quel maledetto pagliaccio abbracciato a me...

-Buon giorno capelli indemoniati!-

Sobbalzai alle sue parole e cercai di allontanarmi il più possibile.

-Per prima cosa: Che cazzo ci faccio a dormire qui con te?
E per seconda cosa: Non è colpa mia che quando dormo i miei riccioli sembrano impossessati e ci vuole la spazzola esorcista per farli calmare- lui scoppia a ridere alla mia seconda affermazione

-Allora piccola,
Primo:Ti sei addormentata sul mio petto per terra e siccome il letto era più vicino abbiamo dormito insieme.
Secondo: Si, ci vuole la spazzola esorcista o qualche magia nera per farti calmare Medusa-

-Ah ah ah.. Divertente il soprannome Jack. Ma per tua informazione potevi tranquillamente scendere, dormire nel divano e lasciarmi dormire sul mio letto- dico mettendo le mani incrociate, lui sbuffa, prende le mie braccia e mi trascina a se

-Uh non fare la permalosa, sai che sono troppo pigro per scendere le scale e andare in salotto- mi guarda con un ghigno e io alzo gli occhi al cielo, picchietto la sua testa leggermente con il pugno

-Usa la zucca Jack, hai il teletrasp..- lui mi tappa la bocca e sbuffa scocciato

-Usa la zucca Jack hai il teletrasporto e bla bla blaaaah- dice imitando la mia voce

-Sei un bambino-

-Hey! Il maggiorenne sono io qui- sorride stringendomi a se

-Sempre un bambino rimani: immaturo e stupido-

-Immaturo e stupido- mi fa il verso di nuovo e mi lecca la punta del naso

-CHE SHIFO JACK!!Che cazzo fai!!! Sei scemo?!?- dico mettendomi una mano sul naso cercando di togliere la saliva

Ma è scemo o cosa?!

-No, sono tuo cugino-

-Senti mi fai alzare?- sbuffo girandomi dall'altra parte, lui con una mano mi fa voltare di nuovo verso di lui

-No!-

Ma è cretino o cosa?

-Uff... Vabbè che giorno è oggi?-

-Martedì 2 febbraio. 10:05-

-OH PORCO TORERO MERENDERO!!! SONO IN RITARDO!!!- urlo catapultandomi fuori dal letto con una velocità assurda mentre Jack casca per terra.

-Ahio! Mi spieghi dove vai così di fretta?!-

-Ho i provini per il teatro!!-

-Eh?-

-5 minuti fa hanno iniziato i provini per essere un personaggio dello spettacolo Romeo e Giulietta!! E sono fottutamente in ritardo!!!- dico cercando di vestirmi decentemente

-Oh la mia piccola Ele cerca si prendere il posto di Giulietta per limonarsi quello che fa Romeo...Mi viene il volta stomaco- dice facendo finta di vomitare mentre io cercavo un vestito decente.

-Non me ne frega un beneamato catapranzi se a te fa schifo... Adoro recitare e adoro la loro storia d'amore e siccome sono in fottuto ritardo MI DEVI AIUTARE!!-

-Aiutare?! Scordatelo principessina, io ammazzo gente non avvero i desideri di una attrice da 4 soldi.- sbuffa appoggiandosi allo stipide della porta,  lo incendio con lo sguardo alzandomi di scatto e avvicinandomi spavalda a lui, incazzata.

-Hai avverato il mio desiderio di stare con te per sempre, uccidendo i miei genitori, ieri ho pianto tutta la notte e lo sai! Quindi fammi un favore PORTAMI LÌ COL TELETRASPORTO CHE SONO FOTTUTAMENTE IN RITARDO!!!-

-Ascolta, il teletrasporto NON È UN GIOCO. Quindi NO!- mi guarda arrabbiato. Va bene Jack non mi lasci altra scelta..

Occhi supplichevoli da gatto con gli stivali Mode: On

-Ti prego Jack, è il mio sogno partecipare a quello spettacolo, ci tengo un casino avere il ruolo della protagonista... Ti prego non distruggermi il mio sogno!- lo guardo con occhi supplichevoli, lui cerca di non incontrare il mio sguardo... Sa perfettamente che effetti gli fa

-No... No... Non usare quello sguardo..
No... Elee... No... Uff vabene okay.- abbassa lo sguardo sconfitto, io invece fiera di aver vinto la battaglia gli lancio dei vestiti maschili di mio padre che credo per lui vanno bene.

Una camicia a quadri rossa, dei jeans e delle scarpe da tennis nere.

-E io co ste cose che ci devo fare?-

-Cambiati velocemente ...che poi dobbiamo andare!!- dico truccandomi

-Ma cos..?- fa lui guardandoli io lo fulmino con lo sguardo

-MUOVI QUEL CAZZO DI CULO E VESTITI!!!!-Urlo io mentre lui annuisce spaventato ...

Dopo 2 minuti è pronto

-Andiamo- dico io, lui mi stringe a se e un fumo nero ci avvolge teletrasportandoci al luogo delle prove.

Li vedo le mie amiche Elena, Clarissa e Lara che mi aspettano

-Sei in ritardo!- dice Lara

-Si ragazze scusate...-

-Tranquilla i giudici non sono ancora arrivati... Per nessuno dei due spettacoli- sbuffa Elena ... Eh già, lei vuole partecipare allo spettacolo su "Sherlock Holems, omicidio a Londra" insieme a Lara, mentre io faccio quello di "Romeo e Giulietta",insieme a Clarissa.

-Emh lui chi è?- disse indicando Jack che a quanto pare non si era levato dalle palle.

-Ciao ragazze, il mio nome è Jack- disse il "ragazzo" con un ghigno sul volto.

-Mio cugino...Jack loro sono Elena, Clarissa e Lara. Le mie compagne di corso nonchè migliori amiche.- sbuffo io notando Jack fare il donnaiolo con le ragazze

Le ragazze lo guardano male e dicono un semplice "ciao", a un tratto suona la campanella, segno che iniziano i provini...

-Ci vediamo ragazze, e in bocca al lupo-

-Crepi. Ciao- dissimo all'unisono entrando nell'edificio. Elena un'attimo ci ferma e dice

-Ele tuo cugino non mi convince. Dopo i provini andiamo a casa tua e lo "studiamo meglio"- dice Ele appoggiandomi una mano sulla spalla

-Okay ragazze ma portatevi i pigiami, sacchi a pelo e la sagha di Harry Potter e tutti i film horro che per festeggiare vi invito a un pigiama party. Così ci divertiamo e non destiamo sospetti a mio cugino- dico sorridendo e le ragazze annuiscono

-Si ma... Io porterò 'na cosa stra-figa!!- dice Clarissa

-Sarebbe?- Chiedo io

-Tavola Ouija- sussurra lei

-COOOSA?!-Urlo io

-Andiamo Lea non crederai mica a ste cavolate! È solo un giochino per bambini ci divertiremo!!- mi dice Lara per rassicurarmi io sussurro un flebile "Okay" prima di sentire il mio nome chiamato da una signora, segno che era il mio turno.

-Ci vediamo dopo ragazze!- dico entrando nella stanza dove avrei fatto la mia esibizione.