I primi fiori iniziavano a germogliare sui rami degli alberi profumando le strade con odori delicati. Una leggera folata di vento mi fece ondeggiare i capelli prima che entrassi nel piccolo caffè a cui ero solita andare. Era abbastanza piccolo, ma accogliente. La luce del sole che spuntava dalla vetrata lo faceva sembrare un posto caldo e piacevole. Aprii la porta facendo tintinnare i campanellini posti all'angolo più alto di essa. Alcune persone erano sedute a chiacchierare ai tavoli, tranquille e indisturbate. Mi recai al bancone e quando alzai lo sguardo con mia sorpresa incontrai due occhioni verdi, non familiari alla mia vista. Osservai il ragazzo che ricambiava con un sorriso dipinto sulle labbra rosee. Era piuttosto alto, i riccioli castani erano disordinati sulla testa, gli occhi magnetici di un verde chiaro e luminoso e le labbra a cuore. Era bello, molto bello. Arrossii a quel pensiero per poi schiarirmi la voce e ordinare:
"Amh...vorrei un frappé"
"Mh mh" mormorò il ricciolino
"A che gusto?" Aggiunse sorridente. Aveva uno splendido sorriso.
"C-cioccolato, che sbadata" ribattei. Ero arrossita ancora, ma era difficile evitarlo con un ragazzo così bello davanti. Lo guardai mentre faceva
il mio ordine e lo notai piuttosto impacciato alle armi con il frullatore, così parlai per rompere il ghiaccio:
"Sei nuovo qui, eh?"
"Si nota tanto?" ridacchió nervosamente il ricciolino, cercando di non far cadere il frappé. Mi appoggiai al bancone adagiando il mento sulla mano sinistra.
"Un po' " gli sorrisi dolcemente prendendolo in giro, stavolta fu lui quello ad arrossire.
"V-vieni spesso qui?" balbettò insicuro il ragazzo
"Si. Praticamente ogni giorno. È il mio posto preferito questo" affermai guardandomi intorno
"Anche il mio. Lo è appena diventato" sussurró di sottecchi il ragazzo mentre armeggiava con la bevanda, pensando probabilmente che non lo sentissi. Ciò mi fece arrossire. Lo era per caso diventato grazie a me il suo posto preferito? Scossi la testa scacciando quell'assurdo pensiero prima che lui mi porgesse il frappé. Aveva anche delle mani piuttosto belle, le lunghe dita erano decorate da anelli argentei e la mano sinistra era marcata da una piccola elegante croce.
"Come ti chiami, splendore?" sorrise divertito il ricciolino. Mi morsi il labbro al complimento indiretto, sentendo le guance bruciare.
"Y/N" sussurrai quasi insicura
"T-tu?" continuai
"Harry" mi sorrise nuovamente. Un sorriso
mozzafiato.
"Bel nome, comunque" aggiunse. Mi schiarii la voce spostando una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Grazie" lo guardai negli occhi, sorridendo, per poi allontanarmi dal bancone.
"Allora ci rivediamo domani, Y/N"
"Contaci, Harry" gli sorrisi ancora. Però, prima che potessi voltarmi per raggiungere l'uscita, lui mi mandò un bacio. Ridacchiai leggermente a quel dolce e semplice gesto per poi uscire. Quando presi la cannuccia tra le labbra però, notai una scritta sul bicchiere di plastica trasparente:
"Alla più bella ragazza che vedrò oggi
-H" sorrisi inconsciamente, impaziente di rivedere Harry il giorno dopo.My little space
Ciao a tutti! Primo immagina che posto, spero vi piaccia e spero leggiate i prossimi. Un bacio!
-haroldismyunicorn
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Imagines Harry Styles (Italia)
FanfictionRaccolta di immagina su Harry Styles, per farvi calare in un mondo tutto vostro, dove siete voi la protagonista. Ps: "Y/N", per chi non lo sapesse, sta per "tuo nome".