Imagines Harry Styles (Italia)

Can I kiss you?

"Cazzo, abbiamo esagerato" sussurrai, recuperando velocemente una ciocca che mi era sfuggita dalle grandi mani. Le tenevo indietro i capelli, mentre la ragazza vomitava nel water. Quella sera eravamo andati in un piccolo pub in città: drink dopo drink, eravamo finiti a ballare in mezzo ai tavoli, con la musica che ci sembrava più alta di quanto fosse. Troppi bicchieri dopo eravamo nel mio bagno: lei con la testa nel water e io a cercare di essere d'aiuto.
Le carezzai la schiena quando sembrò che gli spasmi dovuti al vomito fossero cessati. Y/N tirò su la testa e mi sorrise oltre la spalla. Nonostante avesse appena finito di vomitare, con quel piccolo sorriso, le labbra rosee e gli occhi socchiusi, mi sembrava comunque bellissima. Era come se ogni traccia di alcol che rallentava i movimenti o mi offuscava la mente fosse scomparsa grazie a quell'innocente sorriso.
"Ti senti meglio ora?" sussurrai quando la ragazza si tirò indietro, per poi poggiare il viso sul mio petto e cercare di abbracciarmi quanto meglio potesse. Le avvolsi le braccia intorno al corpo. Lei annuí leggermente contro la mia maglietta grigia, prima di parlare:
"Posso rimanere qui?" le parole vennero fuori strascicate e confuse, ma la capii lo stesso
"Certo, ti avevo già detto che potevi restare" risposi guardandola
"Grazie. Sai, sei un fantastico migliore amico Harry" disse picchiettandomi delicatamente il petto con l'indice. Ridacchiai al gesto, prima di alzarmi dal freddo pavimento del bagno
"Nooo, non lasciarmi qui" piagnucolò Y/N. Protendeva le braccia verso di me, aspettando che la sollevassi. Sospirai, accontentandola. La ragazza si sorresse alla mia spalla e quando fummo in piedi entrambi, cacciò la testa nell'incavo del mio collo, per nascondersi dalla luce. La tenni ferma tra le braccia
"Ce la fai a stare in piedi?" le domandai. Y/N in risposta annuí e basta. Sembrava una bambina.
Dopo averle fatto sciacquare la bocca con del collutorio, la portai in camera. La ragazza si fece cadere a peso morto sul letto, con braccia e gambe aperte. Qualche secondo dopo acchiappò tra le mani un lembo di piumone, portandoselo al viso:
"Mmh, questa coperta profuma come Harry" farfugliò, provocandomi una risata. Scossi la testa mentre estraevo una t-shirt dal cassetto. Era chiaro che Y/N non reggesse l'alcol.
Mi avvicinai a lei, che ora stava ad occhi chiusi sul materasso
"Ce la fai a spogliarti?" domandai. La ragazza aprí gli occhi. Un sorriso malizioso le si dipinse sulle labbra mentre mi osservava da sotto le ciglia
"Fallo te" sussurrò, con la voce più sensuale che fosse riuscita a fare. Scossi la testa per l'ennesima volta, alzando gli occhi al cielo, per poi avvicinarmi a lei. Le slacciai i pantaloncini, facendoglieli scorrere sulle gambe. La pelle era morbida e calda. Cercai di non fissarla troppo, ma era difficile contenersi.
"Sai, sei carino" parlò d'un tratto lei "Assomigli al mio migliore amico Harry. Avete gli stessi capelli" ridacchiò alle sue stesse parole, seguita da me
"Ah si?" parlai, alzando lo sguardo
"Mh mh. Sai, lui è fantastico. Si prende sempre cura di me ed è cooooosí gentile" gesticolò per aria "Sorride sempre. Ha un bel sorriso, sai?" Annuii sorridendo. Pensava questo di me quindi?
Le afferrai i lembi della maglietta, tirandogliela su. Le sovrastai il corpo per poi sfilare l'indumento. Ora era davvero troppo difficile non guardarla. Era così bella. Il reggiseno rosa le donava sulla carnagione. Indugiai qualche secondo di troppo sui dettagli, perché Y/N poi parlò:
"Mi stai fissando le tette?" si corrucciò, incrociando le braccia al petto. Sgranai gli occhi, balbettando in difficoltà
"Emh..i-io..."
Y/N rise alla mia reazione
"Aw, tranquillo, sei così carino!" squillò, prima di circondarmi il collo con le braccia, per poi avvicinarmi al suo viso
"Sai, riguardo il mio migliore amico" sussurrò "Penso che mi stia innamorando di lui" mi confessò, guardandomi dritta negli occhi. Rimasi senza fiato, sorpreso. Lo aveva detto davvero? Si stava innamorando di me?
"Harry..." pronunciò Y/N, riportandomi alla realtà
"S-si?" domandai. La voce più roca di quanto mi aspettassi
"Posso baciarti?" domandò incerta, guardandomi per un istante negli occhi, riportando poi lo sguardo sulle mie labbra. La ragazza che avevo sempre voluto mi stava chiedendo se potesse baciarmi. Sembrava un sogno. Senza pensarci un secondo di più, feci scontrare le nostre labbra, accompagnandoci in un bacio pieno di passione. Le sue mani erano tra i miei boccoli e le mie sui suoi fianchi. Quando Y/N mi morse delicatamente il labbro, un gemito mi sfuggì. Quel bacio stava sfociando in qualcosa di più, ma io non volevo che andasse così. Non ora. Non quando lei era ubriaca. Mi staccai, pentendomene subito. Y/N mi catturò il viso tra le mani:
"Perché ti sei fermato?" mi domandò confusa
"Perché non lo voglio così, Y/N. Sei ubriaca. Non voglio che sia così la nostra prima volta"
La ragazza mi scrutò per qualche secondo, pensandoci su
"Hai ragione" ammise, prima di lasciarmi un piccolo bacio casto sulle labbra. Le sorrisi dolcemente, carezzandole la guancia. Ero felice che avesse capito.
Le infilai la maglietta che avevo precedentemente pescato dal cassetto, lasciandole le gambe nude. La feci stendere sotto il piumone candido.
Qualche minuto dopo, la raggiunsi sotto le coperte. Era girata sul fianco. Il respiro era lento e regolare, segno che probabilmente si era già addormentata. Mi avvicinai al suo corpo caldo e la presi tra le braccia forti, stringendola a me. La ragazza mi afferrò la mano sotto il piumone e incastrò le nostre gambe insieme. In quel momento, con Y/N tra le braccia, i suoi morbidi capelli profumati che mi solleticavano il viso, le nostre mani incastrate, mi sentivo il ragazzo più felice del mondo.

My little space
Hello people!
Ecco un nuovo immagina, per rendere meno amaro questo faticoso lunedì! Io già non vedo l'ora che sia giugno hahaha. Spero vi piaccia e nulla, ci sentiamo al prossimo immagina!
-haroldismyunicorn
Xx.