Imagines Harry Styles (Italia)

Prom

Sbuffai, percependo il suo passo frettoloso dietro di me
"Y/N, aspetta!"
"Harry, cosa vuoi ora?!" esclamai, arrestando i movimenti e voltandomi verso di lui
"Semplicemente che tu mi ascoltassi" rispose esasperato, passandosi una mano tra i riccioli scuri. Guardai per terra, pensando alla sua richiesta per qualche secondo. Sarebbe stato un gesto gentile concedergli quel poco tempo per spiegarsi. Alzai lo sguardo, penetrando sicura nei suoi occhi
"Okay, hai due minuti" conclusi severa. Sistemai meglio i libri tra le braccia, per poi guardarlo insistente
"Oh grazie" sussurrò di sottecchi lui, prima di riprendere: "Okay, senti, tra due settimane ci sarà il ballo di autunno, e...amh..non so..mmh nel senso..." lo notai in difficoltà mentre inciampava tra le parole
"Il tempo scorre" lo canzonai. Prese un profondo respiro, giocherellando con il labbro fucsia, mentre lo sguardo passava veloce su punti indefiniti dell'atrio, prima di riprendere il discorso:
"Stavo pensando che sarebbe davvero fantastico se tu ci venissi con me" concluse tutto d'un fiato, gli occhi serrati.
Alzai gli occhi al cielo, seccata. Perché tra tutte le ragazze di questa scuola, doveva scegliere proprio me da portare al ballo? Era un bel ragazzo alla fine, poteva avere davvero chiunque.
"Perché?!" chiesi, pestando un piede a terra
"Perché sono innamorato di te dalla terza elementare, Y/N" ribatté, gesticolando per l'aria. Sapevo che era così, quindi non rimasi troppo scossa da tali parole. Harry era un ragazzo davvero dolce, disponibile e sempre pronto ad aiutare gli altri. C'era anche stato un periodo, in seconda media, in cui ero totalmente cotta di lui, come metà della classe. Lui era fantastico, ma non era per me.
"Harry, ho un ragazzo!" specificai, cercando di allontanarlo dalla sua assurda idea
"Che è uno stronzo totale" continuò lui "Inoltre non ti ha mollata?" aggiunse innocentemente. Sentii la rabbia ribollirmi nelle vene a quelle parole. Anche se infondo sapevo che aveva ragione, era difficile ammettere a me stessa che mi aveva lasciata.
"Non mi ha mollata, abbiamo preso una pausa di riflessione" pronunciai a denti stretti, irritata.
"Oh si, ovvia-" Non gli concessi il tempo di concludere la frase, che mi ero già voltata e avevo ripreso a camminare più alla svelta di prima.
"No, no dai Y/N, non era mia intenzione ferirti" parlò Harry, correndomi dietro. Una stretta decisa, ma allo stesso tempo delicata sul braccio mi fece voltare. Caddi quasi a terra, se non fosse stato per il petto di Harry, su cui mi ero scontrata. Ora era contro al mio. La sua mano calda invece, era ferma alla base della mia schiena. Alzai lo sguardo dalle sue labbra carnose ai suoi occhioni verdi. Solo qualche centimetro ci distanziava i
volti. Il suo delicato profumo mi inebriò.
"Non accetterai un no come risposta, vero?" sussurrai, poggiandogli una mano sul torace largo. Il ragazzo scosse convinto la testa. Un sorriso raggiante gli si dipinse sulle labbra, facendo accentuare le dolci fossette. Lasciai che un piccolo respiro mi sfuggisse, prima di pronunciare le parole da Harry tanto attese
"Verrò al ballo con te, Styles"
I suoi occhi si spalancarono, pieni di gioia
"Finalmente!" esclamò, ridacchiando allegro come un bambino. Risi, osservandolo mentre faceva una buffa danza in mezzo all'atrio
"Ma" interruppi i suoi movimenti scoordinati, avvicinandomi a lui. Gli afferrai la maglietta, tirandolo alla mia altezza "l'abito te lo scelgo io, ricciolino" conclusi, schioccandogli un bacio sulla guancia.

My space
Sono viva! Non avevo idee fondamentalmente, mi dispiace di non aver aggiornato per un po'. Anyway sono qui con questo nuovo immagina, che spero vi piaccia ;)
P.S. siamo quasi a 1000 visite, che pazze!