Una strana coincidenza

Non sapevo che fare

Lo dico veramente...sono confusa...insomma, prima si allontana, poi mi bacia e mi dice che mi ama...è tutto veramente così strano.
Fatto sta, che oggi devo vedermi con lui...alle 15.00 nella pineta.
Si erano fatte le 15.00 e lui non c'era...ancora. Lo vidi da lontano, insieme ad un amico.
L: -Alice,ti presento il mio amico, Sascha-
S:-Ciao bellissima, piacere Sascha-
Vidi Lorenzo che lo guardava male...sarà perché mi ha fatto un complimento? Ma non diciamo stronzate...
Io:-Piacere Alice-
L:-Sascha, che ne dici di prendere un gelato? Noi ti aspettiamo qui, prendi una vaschetta-
Io:-Io voglio il ciocc...
L:-cioccolato, è il tuo gusto preferito-
In quel momento arrossii...non mi aspettavo che se lo ricordasse.
L:-Io la crema...grazie
S:-Va bene, allora vado-
Eravamo rimasti solo io e Lori...visto che non riuscivo a capire la sua reazione, gli chiesi spiegazioni.
Io:-Lori...ti posso fare una domanda??-
L:-Si dimmi-
Io:-Ho notato che ti sei innervosito quando Sascha mi ha chiamato bellissima...insomma, non siamo neanche fidanzati-
Lui restò zitto...che avevo detto di male? Non capivo...non ho mai capito i suoi comportamenti di gelosia.
L:-Non siamo fidanzati giusto?-
Io:-Ehm...sì-
L:-Allora te lo chiedo...Alice...
Io diventai rossa, avevo paura di ciò che stava per dire. Non mi dispiaceva...ma c'era qualcosa che mi fermava...forse la paura di perderlo per sempre...lui continuò
L:-Vuoi essere solo mia per il resto dei giorni?-
Non sapevo veramente che dire...dovevo dirgli di sì? O no...non lo so.
Ci ho pensato e ho capito che ne va la pena provare...appena aprii bocca arrivò Sascha che si sedette tra noi due.
S:-Sei stupenda...guarda i tuoi occhi e il tuo sorriso...-
Io:-Grazie mille-
Mi piaceva un casino la fossetta di Sascha e il suo modo di parlare, ma a Lorenzo infastidiva...anche tanto. Beh...che dire, non sapevo che fare.