C'era una volta un bambino di nome Luca. Luca era sempre felice. Sempre. Non c'era nulla di cui aver paura per lui. Tuttavia Luca era speciale, non era come gli altri, infatti grazie a questa sua 'specialità' lui faceva quello che voleva. Aveva un padre e una madre. Lo trattavano come un principe, era sempre stravoluto da tutti. Aveva anche una fidanzata. Ma a Luca mancava qualcosa, qualcosa che voleva fin dalla nascita. Un fratellino. I genitori, pur essendo giovani, non potevano avere un figlio... Quindi Luca, sapendo che non avrebbe mai avuto un fratello, cominciò a massacrarsi. Si tirava pugni sulle braccia e in pancia. E cominciava a stare zitto. Si chiudeva in bagno e rideva per conto suo. Quando sua madre e suo padre non c'erano tentava il suicidio. In seguito si mise una camicia bianca credendo che mettendola sarebbe diventato più leggero oppure un angelo. Ma non aveva speranze. Piano piano cominciò a tagliarsi la gola. E a ridere, a ridere, a ridere. Poi anche i suoi genitori. E a spellicarsi dalle risate. E pensare che quei poveri pezzi di stoffa con un pò di cotone all'interno non gli avevano fatto niente. Avrebbe sempre voluto dei genitori. Ma li aveva uccisi. Lui li odiava. Non facevano altro che colpirlo al cuore. Insulti su insulti su insulti. Chissà come sarebbe adesso Luca se non avesse queste bambole. Beh probabilmente avrebbe massacrato l'umanità. O magari ti avrebbe ucciso. Spera solo... Che Luca non sia il tuo vicino di casa...
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RACCONTI PER CHI VUOLE RIMANERE SVEGLIO
HorrorHello everyone. Propongo a tutti voi di leggere queste storielle che, probabilmente, non vi faranno dormire. Capitan ovvio non é nessuno in confronto a me. Vi spoilero solo una cosetta. Nelle mie storie non c'é un senso... Se magari una storia finis...