She's Bad For Me (Camren)

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Camila e Lauren quella notte fecero l'amore nel modo piú dolce in cui si potesse fare, la mattina seguente la piú grande si sveglió con la testa della piú piccola sul suo seno nudo, che dormiva beatamente «Camz, sono le cinque e mezza, tua madre tornerá tra mezz'ora» Lauren scuotè delicatamente la ragazza accarezzandole contemporaneamente la schiena «Cosa? Laur, rimani ti prego» la mora si lamentó gemendo appena, cosa che fece sorridere ampiamente la ragazza su cui dormiva profondamente pochi secondi fa «Piccola, se tua madre mi becca qui mi uccide, ci vediamo alle sette e mezza davanti scuola come al solito, lo sai» fece schioccare un bacio sulle labbra della fidanzata, alzandosi delicatamente dal letto e rivestendosi «Sai che sei bellissima?» Lauren sorrise a quella "domanda", non avrebbe sostituito Camila nemmeno per tutto l'oro del mondo «Lo so, ormai me lo dici sempre» sorrise chinandosi sul letto per baciarla, beandosi di quegli ultimi secondi che le rimanevano: a scuola dovevano evitare qualsiasi contatto "particolare".
«Signorina Cabello, le dispiacerebbe andare nella classe di biologia a prendermi dei volumi?» Camila sorrise falsamente al professore, poi si ricordó che nel suo liceo (basato su un'indirizzo scientifico), le due classi di biologia presenti nell'istituto erano frequentate soltanto dai ragazzi del quinto anno, quali anche Ally Brooke, Liam Payne, Zayn Malik, Shawn Mendes e Lauren (i primi quattro erano alcuni amici dell'ultima che, Camila, con il passare del tempo, aveva imparato a conoscere meglio). «Ragazzi, domande a riguardo?» i professori del quinto anno erano una mano santa a tutti gli effetti, la mora origlió per non molto, prese un respiro e bussó aprendo la porta «Scusi professoressa, al professor Styles servirebbero alcuni volumi del vostro libro di testo» la donna sorrise dolcemente mettendo i quattro volumi pesanti nelle esili mani della ragazza che aveva affianco «Professoressa, posso aiutarla?» la cubana rimase pietrificata, e sentí lo sguardo di Lauren bruciarle addosso «Certo Mendes, faccia pure» la ragazza piú piccola indietreggió «Non preoccuparti Shawn, ce la faccio anche da sola» il ragazzo castano prese con forza due libri dalle mani di Camila urtandola involontariamente «Ehy Mendes, non l'hai sentita? Ha detto che riesce a farcela da sola» Lauren si alzó e spostó quest'ultimo dalla fidanzata «Jauregui, Mendes! Cosa succede?» la piú grande avanzó di qualchè passo «Lauren, no..» la mora sussurró lentamente posando il suo sguando fisso dentro quello della fidanzata «Professoressa, sono stanca di nascondere tutto: a me da moltissimo fastidio quando le persone toccano o rovinano ció che è mio, e mi pare che Mendes abbia prorpio questo bruttissimo vizio» Lauren ricambió subito lo sguardo con Camila, che senza ripensamenti si scusó del disturbo e raggiunse la propria classe, era la prima ora, ne mancavano solo altre quattro piú le due ore di ripetizioni di Inglese, poteva farcela.