#BadThings || Shawn Mendes

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Ebbene si, io e Shawn siamo migliori amici da quasi quindici anni; Avete presente quella persona che quando stai male fa di tutto per tirarti su o quando sei nei guai convince i tuoi a non metterti in punizione solo perché piace ai tuoi? Shawn è proprio così.

Alle 7.20 l'allarme della sveglia suona ed annuncia l'inizio di questa infernale settimana, mi alzo lentamente dal letto, essendo andata a dormire alle due di mattina sono ancora stanca e vorrei ancora riabbracciare il mio carissimo letto, ma non posso devo andare in quella stupida scuola, il positivo e che ci sono i miei due migliori amici, Shawn ed Allison.

Vado verso l'armadio ed estraggo dei jeans neri strappati sulle ginocchia, una felpa bordeaux con lo stemma della mia scuola, li indosso e mi dirigo nella mia bellissima boutique ovvero il mio amato bagno; qui in bagno avrò passato la metà delle ore della mia esistenza, apro il cassetto dell'armadietto che c'è in bagno e prendo la mia trousse dei trucchi.

Io non sono quel tipo di persona che prima di uscire deve sembrare Angelina Jolie, di solito applico un po' di fondotinta e metto quel poco di mascara che metto sempre; Dopo aver messo il trucco, lo ritiro e prendo la spazzola ed inizio a spazzolare i miei capelli rossi, Allison mi ha sempre chiamata carota solo per il mio colore dei capelli, ma io mi vendicavo e la chiamavo sempre 'cavallo' perché si faceva sempre la coda di cavallo.

"Okay così sono accettabile" dico tra me fissandomi sullo specchio.

Ritorno in camera e mi infilo le mie amatissime converse bianche, prendo il telefono che sta in carica e afferro lo zaino che si trova appoggiato sulla scrivania bianca.

Busso alla porta di mia sorella, Si ho una sorella; Si chiama Lydia e ha 16 anni, lei è l'esatto opposto di me, esce e si diverte alle feste con i suoi amici invece io preferisco stare con i miei due migliori amici e Jack il migliore amico di Shawn a casa a guardare qualche film o starmene solo nel letto a leggere qualche storia d'amore.

"Lydia sei pronta?" Dico urlando.

Apre la porta, indossa una gonna nera e una canotta bianca con sopra un leggero cardigan giallo canarino, di solito lei lega i suoi capelli mori ma questa volta li ha lasciati slegati e ammetto che sta favolosamente.

"Stai benissimo, oggi incontri Hayes eheh?" Dico con una voce al quanto buffa.

"Taci, comunque si" dice sorridendo.

"Dai andiamo che Allison e Shawn ci stanno aspettando fuori" dico scendendo le scale.

"Okay" dice seguendomi, prima di andarcene passo in cucina da mia madre e le do un piccolo bacetto sulla guancia.

"Fate le brave!" Dice mentre sorseggia il caffè.

"Noi siamo sempre brave" dice Lydia che appena varca la porta la abbraccia.

"Vi serve un passaggio?" Dice.

"Nono, ci sono Allison e Shawn che ci stanno aspettando fuori" dico sorridendo.

"Ah dopo... No, aspetta dopo non ci sono; Vado da tua nonna per qualche ora quindi se vuoi invitare Allison, Shawn e Jack va bene" dice sospirando e aggiunge "la vecchiaia fa male".

"Ma sei hai appena 40 anni, comunque Va bene" dico ridacchiando.

"Ciao" dice Lydia andando verso l'entrata e subito la seguo, apre la porta e troviamo la macchina di Jack davanti a casa mia.

"Come mai Shawn non ha portato la macchina?" Dice prima di arrivare alla macchina.

"Perché è rotta" dico mentre apro delicatamente lo sportello della macchina.

"Ciao" dice Jack guardandomi dallo specchietto.

"Ei Jack" dico, ammetto che mi sta simpatico; Non lo conosco da tanto come Shawn perché lui si è trasferito qui quando facevamo le medie, quindi ci conosciamo da tipo 7/8 anni.

"Ciao Piccola" dice Shawn dandomi un bacio sulla fronte, sembriamo due fidanzatini, Grace non pensare a ste cose siete solo 'migliori amici'.

Mi sistemo nel sedile posteriore dove ci siamo io, Lydia e Shawn, e partiamo verso scuola; Frequento il quarto anno di liceo alla Moonlight Secondary School, come scuola non è male, è situata in mezzo alla città (Miami) quindi è comodo per arrivarci solo che i professori come in tutte le altre scuole sono noiosi e odiosi; una in particolare mi sta molto antipatica, è la professoressa Gorman quella di biologia.

Biologia non è mai stata una delle mie materie preferite e se c'è lei, peggiora solo la situazione.

In dieci minuti arriviamo davanti a scuola, Jack parcheggia la macchina e scendiamo; A quest'ora davanti alla scuola c'è un casino di persone, c'è chi fuma, c'è chi gioca a calcio già così presto e c'è chi urla come una gallina ovvero la mia squadra di cheerleader; Voi pensate che è bellissimo fare la cheerleader, ma per niente se come capitano avete Violette.

Anche lei ha 17 anni infatti frequenta i miei stessi corsi, è alta e magra in poche parole ha un fisico magnifico; Ha i capelli biondi e gli occhi castani chiari se fossero azzurri sarebbe una Barbie viva, ha un po il tipico carattere delle cheerleader antipatico e severa nei allenamenti.

Il bidello apre il portone ed entriamo a scuola, camminiamo nel corridoio e arriviamo davanti gli armadietti che per fortuna sono quasi vicini, poso lo zainetto dentro e prendo il libro di biologia, un mattone.

"Che avete oggi?" Dice Shawn, siamo nello stesso anno, ma facciamo pochi corsi assieme.

"Noi due biologia, voi?" Dice Allison chiudendo l'armadietto.

"Ginnastica" dice Shawn tirando fuori dall'armadietto una sacca, che immagino servi per ginnastica.

"Okay allora ci si vede dopo!" Dico mentre chiudo anch'io l'armadietto.

"Glielo hai detto?" Dice Allison mentre camminiamo, lei sa della mia cotta per Shawn da ormai quattro anni.

"Ma ti pare?" Dico aprendo la porta dell'aula di biologia, troviamo tutti i nostri compagni che ci stanno fissando; Mi giro per vedere la cattedra e noto che la professoressa Gorman è già lì, lei è una delle professoresse che, se fai un minuto di ritardo e come se avessi saltato tutta l'ora.

"Signorina White e Evans, siete ancora in ritardo!" Dice urlando, giuro che se potessi gli tirerei il libro in faccia.

"Prof. Gorman, Ehm... Allison è stata male e la ho accompagnata in bagno" dico balbettando.

"Si come no, signorina White l'altra volta ha detto che la cugina le ha mangiato i compiti" dice fissandoci con il fuoco nei occhi sopra le risate dei miei compagni, okay non sono mai stata brava a inventare le scuse.

"Andatevi a sedere!" Dice indicandoci i nostri posti.

"Anche se non ci indichi i posti, sappiamo dove sono i nostri posti" dice Allison a sottovoce per non farsi sentire dalla Gorman.

Ridacchio; "White, perché ride?" Dice la prof. Gorman, questa donna mi sta un po' troppo attaccata.

"Ho tossito" fingo di tossire.

Passiamo due ore a parlare solo di come squarciare le rane, meno male che non facciamo ste cose perché come il libro le sarebbe venuta la rana in faccia; MenoMale che adesso vedo Shawn, riesce sempre a mettermi di buon umore quel ragazzo.

"Quella signora è pazza!" Dice Allison mentre usciamo dall'aula, facendomi ridere.

"Ei Grace" dice Shawn abbracciandomi e lasciandomi una serie di baci sulla fronte, stravedo per questo ragazzo, sono quindici anni che mi tratta così e come fai a non innamorarti di una creatura così.

"Ei Shawny" lo chiamo sempre, è un soprannome che gli ho dato quando avevo dieci anni.

"Ei esisto anch'io" dice Allison che per l'ennesima volta ci fa ridere, Allison è una di quelle persone che entrano facilmente nel tuo cuore con la sua solarità e dolcezza.

"Ei Ally" dice Shawn sorridendo.

"Jack?" Dico incuriosita.

"È dal preside perché ha tirato un pallone in faccia a Scott" dice girandosi per vedere se stesse arrivando, Jack fa sempre il Bad Boy davanti a gli altri, ma è solo un piccolo pulcino indifeso.

"Andiamo a prendere una cioccolata?" Dice Allison.

"Si, ne ho proprio bisogno!" Dice Shawn.