Non so perché ma mi ero messo in testa che sarei diventato amico di quella strana ragazza. Per tutte e tre le ore non facevo altro che parlare di cose a caso come i videogiochi, i miei programmi TV preferiti, lo sport, la musica, il cibo... Notai che stava disegnando. Per un attimo mi scoraggiai quando mi accorsi che quelli non erano disegni casuali ma stava disegnando quello che le dicevo. Un piccolo creeper, un pallone da basket e una mazza da baseball accompagnata da pallina e guantone. O mi stava ascoltando per davvero o l'avevo annoiata così tanto da non farle pensare nient'altro... il quaderno si chiuse e la sua proprietaria si diresse con fare spedito verso la porta. Senza accorgermene era suonato l'intervallo. Feci per seguirla quando un ragazzo e una ragazza mi si pararono davanti.
"Senti Marcy, non sono sicura di doverlo fare davvero." disse la ragazza" Magari vuole soltanto fare amicizia con lei."
"Te l'ho già detto, Alice, dobbiamo avvisarlo!" questa volta parlò il ragazzo.
"Ehm, sentite io sarei di fretta, quindi non è che potreste spostarvi da qualche altra parte così io posso passare??"
"Senti un po" disse Marcy "non è che vuoi fare amicizia con Martina??"
"Sì perché? C'è qualche problema??"
"Un problema ci sarebbero" disse Alice "lei è molto manesca e non vorremmo che anche tu ti faccia male. L'anno scorso ha quasi rotto il braccio di un ragazzo perché non la smetteva di chiederle di uscire per un appuntamento e il giorno dopo a scuola ha... "
Stava per continuare ma la interruppi:
"Correrò il rischio ma adesso devo proprio andare"
Li lasciai soli davanti al mio banco. Mi sbagliavo o Marcy stava arrossendo davvero? Credo di aver capito chi fosse quel ragazzo... Ma la questione non mi interessava, dovevo trovare Martina per... per... non sapevo di preciso per cosa ma volevo trovarla lo stesso. Non conoscevo la scuola, non l'avevo mai vista prima di quel giorno, non andai neanche all' Open-day pensando fosse una cosa stupida. Solo in quel momento mi resi conto della prima scelta stupida che ho fatto. La seconda era quella di essere uscito dall'aula senza una meta precisa. Non riconoscevo il corridoio ne tanto meno il giardino fuori dalla finestra. Guardai meglio fuori e in basso mi accorsi della figura di una ragazza seduta sotto un albero. Quella ragazza era Martina e stava parlando con dei ragazzi. No, non stavano parlando, ma non capivo bene la scena e non sapevo dove fossero le scale per scendere e uscire fuori.
Aprì la finestra per sentire meglio e notai che uno dei ragazzi, quello più vicino a Martina...Spazio autrice
Ovviamente finisco qui per la suspense e non per la scarsità di idee (Ehm...)
Mi sono accorta di scrivere capitoli molto brevi quindi cercherò di allungarli~Jäger

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A New Story 《||Maideboli||》
FanfictionVolevo provare a scrivere una fanficton diversa dalle solite... Spero solo che non sia noiosa