Pasquale

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Salimmo in motorino e dopo 10 minuti vidi passarmi tutta la vita davanti. Lui guidava, io ero dietro e ovviamente senza casco. Stavano sparando una, due volte ... cascammo dal motorino. Il sangue scorreva sul marciapiede. I miei occhi guardarono quelli di Pasquale e i suoi guardarono i miei. Il sangue usciva dalla sua testa, mentre io sentivo un forte dolore alla gamba. Non riuscivo più a capire niente e chiusi gli occhi. Vidi il buio.
Mi ritrovai in ospedale, mamma piangeva, piangeva forte a singhiozzi. Il dolore era terminato, mi sentivo meglio. Mamma mi abbracciò, felice di rivedermi. Ripensai a quella mattina e mi sorse un dubbio:
<< Mamma dov' è Pasquale?>> dissi a bassa voce.
Dopo tre secondi scoppiò di nuovo a piangere, senza rispondermi.
Rividi gli occhi di Pasquale che mi guardavano e nel frattempo il sangue che scorreva.
<<E' morto?!>> urlai.
Mamma continuò a piangere, come per confermare. Mi sentii male. Il cuore mi batteva forte. <<Perchè?>> sussurrai in testa tra me e me.
"perchè lui?"

E non smettevo di pensare a lui e a quello che era successo. Il dolore era immenso. Dopo 2 giorni, mi dimisero, io e mamma celebrammo il funerale. Eravamo solo noi due davanti alla sua tomba. Questo perchè mamma aveva voluto così. Non vedevo papà da quella domenica mattina sempre per lo stesso motivo: mamma aveva chiesto a papà di lasciarla e di far morire
in pace Pasquale.

Sono Tommaso, ho 30 anni, abito a Milano con mia madre, sono poliziotto e lotto contro la Camorra. Mio padre era un grande camorrista, mio fratello pure e come quasi tutti i camorristi hanno fatto la stessa fine: la morte. Fare il camorrista non è un esempio di vita da proporre ai propri figli e soprattutto non è una bella cosa. A tutti piacerebbe guadagnare soldi facili illegalmente con la Camorra.
Napoli viene insultata e sfregiata. Napoli non è solo questo, a Napoli ci sono tante persone oneste, umili e gentili, a Napoli ci sono le pizze, i panzarotti ... a Napoli c'è un golfo meraviglioso, ma soprattutto a Napoli c'è vita, c'è amore e serenità.

QUESTA E' LA STORIA DI MIO PADRE, TOMMASO,   CHE DOPO AVER SCELTO LA GIUSTIZIA E' RINATO A NUOVA VITA UNA SECONDA VOLTA

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QUESTA E' LA STORIA DI MIO PADRE, TOMMASO,   CHE DOPO AVER SCELTO LA GIUSTIZIA E' RINATO A NUOVA VITA UNA SECONDA VOLTA....


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