È bastato un solo sguardo.

crazy.•

stavo sul letto quando mi squilla il telefono,ed eccole! Erano le ragazze...
Ma adesso che ci penso non ho ancora parlato di loro...
|C'è Marty che è la mia migliore amica,ha 18 anni,ed è la saggia del gruppo,fidanzata da 3 anni con Luca. La conosco da 12 anni,tanto che la ritengo metà del mio cervello. Poi c'è Clara,17 anni,ragazza molto timida. Sua madre le dice continuamente di studiare,tanto da tenerla chiusa quasi tutto l'inverno in casa,convita che la figlia così le porti grandi soddisfazioni;poi c'è Bea,18 anni,pensa che la vita sia tutta rose e fiori,ama tanto viaggiare tanto che da grande abbiamo scommesso che farà l'esploratrice,follemente innamorata di Jack,amore che non dichiarerà mai. Lola,18 anni,convinta che gli uomini siano tutti stronzi,per questo ogni volta che qualcuno le va appresso lei ci sta,per poi scaricarlo in modi poco garbati. Se dipendesse da lei,dovremmo essere sempre single. Passa le sue giornata davanti ai bar,convinta di trovare qualche ragazza da corrompere per farle fare i suoi stessi giochetti ;ed infine ci sta Eva,18 anni,fashion blogger,convinta di diventare una stilista famosa da grande. Per il momento lavora da una sarta durante l'estate. |
Eccole che incomincia l'interrogatorio "dove stai?" "perché te ne sei andata!?" "stai con lui?" avevo tremila risposte per la testa,tutte poco gentili. "Ragazze vi chiamo domani sono molto stanca,davvero,è per questo che me ne sono andata,tranquille" "va bene allora ci sentiamo domani,ciao Benny"
Ecco fatto! Adesso posso stare tranquilla... Trinn Triin,il telefono!
Ma chi era a chiamare? Decisi comunque di ignorarlo,ma continuava suonare,perciò mi alzai e tutta nervosa risposi "pronto,chi è?" "piccola,non mi dire che stavi dormendo"rimasi in silenzio per due minuti,perplessa per il -piccola- appena sentito,quando all'improvviso sento "pronto,ci sei o sei svenuta?" allora subito rispondo "ci sono,tranquillo,cosa vuoi?" dissi. "Sai ci ho pensato un po' ed ho capito una cosa,ma vorrei dirtela di persona,puoi scendere?" mi disse " ma davvero fai?Non ti conosco nemmeno,potresti essere un maniaco,oppure uno squilibrato! Non esco con gli sconosciuti,soprattutto di sera."gli dissi con tono freddo e deciso "dai scendi,ti mando una foto della mia carta d'identità? Almeno così se succede qualcosa sai chi sono" disse ridendo "guarda che non fai ridere,comunque stasera non posso,domani se non hai altri impegni ci sono,adesso devo staccare,ciao!" e chiusi la chiamata,senza nemmeno avere risposta. Posai il telefono e incominciai a pensare a quel ragazzo,davvero poteva interessarmi uno così? Uno che pensava che tutte si sciolgono ai suoi piedi? No,Bea,SVEGLIATI! A quel punto misi la testa sotto il cuscino,e all'improvviso mi addormentai.
Erano le 07:00 del mattino quando il telefono iniziò a squillare,facevo finta di non sentire ma come al solito non funzionò. Presi il telefono,ed eccolo,di nuovo. Ma cosa voleva? Alle 07:00 del mattino! Davvero,questo ha problemi pensai. A quel punto,curiosa,risposi. "Pronto,ancora tu,ma cosa vuoi? Forse non ti sei reso conto ma sono le 07:00 e da me a quest'ora si dorme ancora,da te non so come funziona!" risposi e lui " ei,buongiorno,vedo che la mattina sei ancora più acida,comunque vestiti che ti sto venendo a prendere,forza!"