Ormai avevo perso il conto dei giorni, ormai era quasi un mese di lontananza, io mi sentivo vuota, spenta, fragile come non mai..
Prima, lui era il mio raggio di sole, la sola ed unica ragione di vita..illuminava ogni secondo, era la mia spalla, sulla quale piangere quando ero triste, lui c'era sempre..
Ogni notte, le stesse domande, le stesse frasi, le stesse paure non mi facevano dormire..
"Perché mi ha fatto questo"
Io veramente, mi sentivo abbandonata, come se fosse tutto finito in un lampo..questo significò solo una cosa, lui era davvero tutta la mia felicità.. Perfino il paese sembrava più triste, dentro casa sua regnava la pace , non c'era quella risata dolce e spensierata del mio piccolo, non era li a fare le parole crociate sul divano..
Dentro la mia camera, con la musica di un pianoforte, giravo osservando che ogni angolo aveva una sua traccia..le magliette, i bracciali, i peluche, le felpe.. Avevo il suo profumo addosso..
Mi stringevo al suo magliettone e piangevo, piangevo fino a consumarmi..le nostre foto, che prima erano solo album nel mio telefono, ora sono pezzi di cuore, e i miei unici ricordi..
"Mi manca.."
Ogni cosa di lui..ogni dannata cosa..
Le nostre abitudini, erano così speciali, cosi uniche..ho dovuto cancellare tutto..e immaginare la nostra nuova vita..
I giorni passarono ancora una volta..
Luca firmò di nuovo il permesso, ma stavolta ero in ansia più che entusiasta..
Grazie a dio, andò tutto liscio e finalmente dopo 21 giorni ci rivedemmo..2-3 luglio 2016
Suona il telefono
"Piccola sono qui fuori esci"
Esco, finalmente in tiro dopo tanto tempo, vestito nero scollato e tacchi alti, ho evitato il trucco perché ero convinta che avrei pianto vedendolo..
Mi piastrai i capelli, come piacciono a lui..
Vedo la macchina, lui scende..
Dio, il cuore, smette di battere, mi tremano le gambe..mi abbraccia forte a lui, mi toglie il respiro, non sono mai stata abbracciata cosi, solo lui può farmi questo..
La sua stretta è calda, è dolce..sono a casa finalmente..
Mi guarda negli occhi, mi bacia..lentamente.. Sento i brividi, sento il sangue che circola, sento che con lui sono viva..
"Mi sei mancata cosi tanto" la sua voce melodiosa pronuncia questa frase e mi sciolgo, a me ci tiene per davvero e per lui farei di tutto..
Quella sera il programma era una bella cenetta sulle rive del lago, cosi andammo al ristorante "cacio e pepe" mmm che fame, questi giorni non ho mangiato granché a causa della mi ansia..
Infatti ero dimagrita un po..
Ci sediamo, lui come solito suo sposta la sedia e mi fa sedere..ordiniamo entrambi un piatto di pasta, mi sembra ovvio, cacio e pepe. Vino bianco come piace a me, serata romantica sul lago a lume di candela..
Finalmente ero a mio agio, finalmente mi sentivo rilassata e felice..
Lui era cosi bello, i suoi occhi blu luccicavano al chiaro di luna , il suo sorriso mi era mancato moltissimo.. Le sue mani grandi, il modo in cui mi accarezza, mi guarda.. Mi fa sentire una regina..
STAI LEGGENDO
Fidanzata Di Un Militare
ChickLitAutobiografia della mia e esperienza e delle mie emozioni, spero vi piaccia❤