Ma torniamo al presente.. ora ho 16 anni e abito sempre nel bosco.
E' ora della lezione con la nonna! Mi piace quando mi insegna a coltivare erbe e piante medicinali. Ognuna ha il suo scopo e nessuna è inutile: tutte aiutano in qualche modo, basta conoscerle.
"Mirta! Oggi niente libri.", mi dice la quando entro in casa, "Vai nel bosco e ascoltalo, vivilo.
Devi capire l'importanza di quello che senti: manca poco!".Manca poco, ma per cosa?
Non me lo vuole dire, presto lo avrei scoperto.Mi passa uno zainetto e mi dice di andare.
Ho sempre amato camminare nel bosco e ascoltarne i suoni: il vento tra le foglie, l'acqua del ruscello che scorre, il cinguettio degli uccellini."Caprifoglio!", esclamo vedendo la pianta. "Allevia lo stress, risolleva lo spirito, è simbolo di buona sorte e aumenta la capacità psichica!".
Ne prendo qualche fogliolina e la metto nello zaino come prova per la nonna.
Quando arrivo al ruscello e ne respiro il profumo mi sento viva e libera come da tanto non capitava.
"Quanti pesci!", rido.
Ormai mi stupisco per tutto, sembra di tornare bambina.
Tolgo le scarpe e immergo i piedi nudi: non sono mai stata meglio.Devo proseguire ora.
Camminando incontro scoiattoli e piccoli ricci che non scappano alla mia presenza, anzi si avvicinano."Strano", penso, "Di solito gli animali si comportano così quando vedono la nonna. A me non era mai successo."
Mi brontola lo stomaco.
Ho fame ed è ora di tornare a casa, ma prima raccolgo qualche Margherita."Stimola la gioia e aumenta il benessere interiore. Se ingerito è velenoso". Non riesco a non pensare a quello che ho imparato mentre le metto nello zaino.
Che fame!
Arrivo a casa e la tavola è imbandita con i miei piatti preferiti.
"Che bello! Grazie nonna!", esclamo, ma lei mi dice che non e' ancora ora di mangiare. Devo prima scrivere una relazione su quello che ho visto e sentito oggi.
"Oh no! Stavo già assaporando tutto con gli occhi".Dopo aver fatto come dice posso finalmente iniziare a pranzare.
Lei legge quello che ho raccontato, mentre io mangio e non fa altro che ripetere che il momento si sta avvicinando.Ho paura.
STAI LEGGENDO
Non E' Una Fiaba
FantasyC'era una volta una bellissima principessa, aveva due enormi occhi color del cioccolato e la pelle abbronzata. Si, ho detto abbronzata e non bianca e candida come la neve. Questa è la mia storia e, anche se l'inizio può ingannare, non è sicuramente...