"Mirta!", mi chiamò la nonna, "oggi ti insegno il significato del tuo nome."
"Nella mitologia greca e latina il mirto è sempre stato associato a divinità femminili: infatti era la pianta sacra ad Afrodite.
In particolare Ateneo narra un'antica leggenda che ha come protaginista Erostrato.
Era da sempre stato fedele ad Afrodite e durante un viaggio in mare fu sorpreso da una violenta tempesta.
Allora la dea gli apparve sotto forma di piccole foglioline di mirto spuntate improvvisamente dalla sua statueta che Erostrato aveva sempre con se.
Questo diede molto coraggio ai marinai che così riuscirono ad approdare in un porto sicuro e salvarsi.
Una volta a terra, Erostrato, appoggiò la statuetta con le foglie di mirto nel tempio di Afrodite ed intrecciò una corona di rami di mirto che da allora venne chiamata "Naucràtis" ovvero "signora delle navi"."
La nonna mi spiegò che fu lei a darmi questo nome come simbolo di augurio e buona fortuna.
"Sei nata in mare piccola Mirta, questo nome ti proteggerà sempre."
Ma, come scoprii crescendo, la nonna non mi aveva raccontato tutta la storia: il mirto ha anche un significato funebre.
Nell'antica Grecia si raccontava che Dioniso, quando era sceso nell'Ade per liberare la madre Semele, aveva dovuto lasciare in cambio una pianta di mirto.
Da allora questa pianta ha rappresentato l'oltretomba ed i defunti.
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Non E' Una Fiaba
FantasiaC'era una volta una bellissima principessa, aveva due enormi occhi color del cioccolato e la pelle abbronzata. Si, ho detto abbronzata e non bianca e candida come la neve. Questa è la mia storia e, anche se l'inizio può ingannare, non è sicuramente...
