capitolo 2

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Stavo canticchiando Fight Song,era la mia canzone preferita di Taylor Swift amavo quella canzone.

Ero uscita di casa,da un paio di minuti e c'era il vento freddo,che mi colpiva la faccia,mi accesi una sigaretta sapendo di essere troppo piccola per fumare,sapendo che le mie sorelle non mi avrebbero perdonata mai se lo avrebberó scoperto.
Dovevo comprare il pane perché le mie adorate sorelline si rifiutavano di uscire,dovevo sempre  andarci sotto io,sbuffai leggermente pensandoci. Ma andai a sbattere contro qualcosa o meglio qualcuno,era quel ragazzo dell'altro giorno..

《Oh,Salve signorina,che piacere rincontrarvi》 disse facendo il bacia mano,arrossì parecchio.

《Salve,mi scusi di esserle venuta addosso,ero immersa nei miei pensieri e non mi sono accorta che vi stavo venendo addosso.》 Dissi cercando di farmi passare il rossore sulle guance.

《Tranquilla,signorina, ora mi può dire come si chiama?》 Disse ed io ricomincia a camminare,mi segui mettendosi al mio fianco.

《Il mio nome è Eve,Eve Thompson e il vostro signore?》 Chiesi e di nuovo i nostri occhi s'incontrarono,i suoi occhi parlavano,si con  i miei..

《Il mio nome è Elijah,Elijah Mikaelson.》 Disse e mi guardò come se potessi sapere il suo cognome cosa a me sconosciuta.

《Signor Mikaelson,posso farle una domanda?》 Chiesi mentre lo guardavo.

《Certo,domandi pure signorina Eve.》 Disse lui gentilmente.

Come mai in quasi sedici anni della mia,vita non vi ho mai visto? Non vi ho mai sentito nominare? Ed ora che sto per compiere 16 anni,anzi che io e le mie sorelle stiamo per compiere 16 anni,vi abbiamo visto? Ed io sto parlando con voi e sto straparlando. Scusatemi è un mio  piccolo difetto.》 Arrossì ancora di più.

《Non so dirvelo,ma posso prometterle che lo scoprirò e quando lo scoprirò sarete la prima a saperlo.》 Disse e sorrisi.

#pov's Elijah.

Non capivo quella ragazzina,aveva 15 anni quasi sedici come diceva lei. Non capivo come facesse a non sapere dell'esistenza di noi originali.
Quando la vidi nel bar notai le sue tre sorelle,la bionda teneva un ghigno sulle labbra,mentre le due more si davano fastidio a vicenda.

Mi venne una domanda da farle ero troppo curioso del fatto che non l'avessi mai vista,soprattutto che Niklaus non le avesse mai viste se non il giorno prima Con me vicino.

《Signorina Eve,posso farle una domanda?》Chiesi e lei annuì entrando in un supermercato.

《Ma lei e le vostre sorelle dove siete nate?》 Chiesi seguendola.

《Beh noi siamo nate qui, a New Orleans.》 Rispose semplicemente lei,prendendo il pane per poi andare alla cassa.

Sentivo che lei aveva qualcosa di non normale,ma forse era solo una mia impressione.

《Quando compie sedici anni,signorina Eve?》
Feci un altra domanda.

《Io e Nic compieremo gli anni l'indomani signor Mikaelson》 rispose,Nic?

《Nic?》 Chiesi,era impossibile che si stesse riferendo a Niklaus.

, Nic,Nicole mia sorella gemella,la bionda che stava al.bar con me e le altre mie sorelle Fede e Katherine.》disse lei e mi sorrise,aveva un sorriso così bello,quelle due tenere fossette ai lati delle sue labbra.

《Anche io ho dei fratelli,si chiamano Niklaus,Kol,Finn,Rebekah,Freya e Henrik..anche se quest'ultimo morì da piccolo》dissi abbassando lo sguardo,su i miei gemelli.

《Mi dispiace così tanto signor Elijah..io ho perso,mia cugina si chiamava Troyan,era una bellissima ragazza,la persona che ci ha sofferto di più è stata Nicole,come quando avevamo perso nostro padre quasi sei anni fa,non le aveva quasi mai detto un ti voglio bene,solo prima di morire glielo disse e lei ci stette così male,avrebbe voluto salvarlo..ma era troppo tardi.》

Disse con gli occhi lucidi.

#pov's Eve

Non dovevo piangere davanti ad uno sconosciuto..
Comunque sentì il mio telefono suonare,mi stavano chiamando risposi e vidi che era Nicole.
Risposi.
《Pronto?》

《Eve Thompson,quanto tempo ci metti per comprare un po' di pane?》 Urlò mia sorella,all'oro lato del telefono.

《Nicole,mi hai stonato un timpano!》 Dissi rimproverandolo.

《Torna subito a casa! Katherine,sta piangendo e si chiede dove tu sia,Fede sta organizzando un omicidi per chiunque stia con te ed io,io quando tornerai a casa ti ucciderò perché non puoi farmi spaventare così tanto!》urlò nuovamente

《Sisi ora vengo,ora vengo.》

Anche Gli Angeli Più Buoni Hanno Le Ali Sporche Di Sangue Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora