Il dormitorio Serpeverde non si poteva definire invitante: buio, tetro e pauroso.
Ma anche misterioso, e io adoravo il mistero e risolvere dilemmi e indovinelli.
Conoscevo già la strada per andare verso la stanza di Draco, il problema era che se c'era qualcuno mi avrebbe subito cacciato a calci.
Stavo simpatica a tutti, tranne ai Serpeverde.
Fotte niente, mi toglieranno punti e io sorriderò.
Indovinai subito la parola d'ordine, era proprio stupida, "sanguesporco" era una parola che i Serpeverde adoravano, quindi perché non metterla come parola d'ordine?
Corsi subito verso la stanza di Draco, attenta a non cadere, la sala comune era solo illuminata dal colore caldo del fuoco.
Entrai subito nella stanza di Draco, trovando sul divano concentrato mentre fumava una sigaretta, mentre leggeva.
"Digor, pensavo che non saresti più venuta"
"E invece sono qui" dissi prendendo una sigaretta e accendendone una.
Lui mi guardava divertito, mentre aspiravo.
Di scatto mi baciò, facendo cadere la sigaretta, che prontamente spensi schiacciandola, prima di far scoppiare un incendio.
Piano piano i baci diventarono più frenetici, mentre lui aveva le mani sui i miei fianchi, di scatto portai le mie, che prima stavano in aria per la sorpresa, tra i suoi capelli.
Ci staccammo solo per riprendere fiato, guardandoci negli occhi, per poi subito riattaccare le nostre labbra, che sembravano fatte apposte per toccarsi, assaporarsi, come le nostre lingue, fatte per danzare.
Le sue mani scesero lentamente sul mio fondoschiena, e le sue labbra scesero verso il mio collo, baciandolo con desiderio, lasciando chiazze rosse sparse, continuandolo a morderlo e a possederlo.
Mi riempiva il collo di baci e di amore la testa.
Ci buttammo subito sul letto, visto che prima eravamo sul divano, piano piano iniziammo a toglierci gli indumenti, rimandando in intimo.
I miei lunghi capelli biondo scuro erano sparsi sul letto, mentre lui continuava a baciarmi tutto il corpo, slacciandomi il reggiseno.
Si leccò le labbra, iniziando a palparmi il seno sinistro, mentre prendeva in bocca il capezzolo destro.
Iniziai ad ansimare, non so come fa, ma in ogni gesto, in ogni movimento, mi fa impazzire, mi fa provare un miscuglio di emozioni, brividi, ogni centimetro della mia pelle.
E lui l'unico che mi tocca così, e ne sono felice.
Con un colpo secco mi tolse le mutandine, e si mise il preservativo, mi strinsi a lui e nemmeno in un secondo provai un piacere immenso, continuando a gemere in ogni spinta, mi baciò e senti i suoi ansimi e gemiti tra le mie labbra, e subito venni, e dopo nemmeno 5 secondi anche lui.
Scesi velocemente in giù, verso il suo membro, iniziando a fargli una sega e dopo prendendolo in bocca, leccandolo e baciandolo, sempre più veloce.
"S-sto per v-venire" disse tra il piacere, fin quando non venne e ingoiai.
Mi buttai sul letto, sfinita, lui fece lo stesso.
"Sei mitica piccola" mi baciò, e io mi addormentai tra le sue braccia.
Era fantastico il sesso si, ma dormire tra le sue braccia era anche meglio.
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Apri gli occhi di scatto, per poi sbattere più volte le palpebre, abituandomi alla luce del sole.
Come di rito guardai la sveglia sul comodino.
Le 6:05
"Cazzo cazzo cazzo!" Esclamai, vestendomi di fretta, con i capelli all'aria e la camicia aperta, infatti si intravedeva il mio reggiseno nero.
Uscì veloce dalla stanza, guardando Draco completamente abbandonato alle braccia di Morfeo, anche se era stronzo, quando dormiva era un angelo.
Per fortuna dormivano tutti, corsi per i corridoi, incrociando Fred e George con due enormi scatole tra le braccia.
"Hariette!" Mi abbracciarono, notando che mi fissavano il corpo.
Abbassai lo sguardo, non notando che avevo la camicia completamente aperta.
"Notte bollente con il nostro Malfoy?" Chiese George ammiccando, e io arrossì.
"Che ci fate a quest'ora, stanno tutti dormendo" dissi.
"Dobbiamo testare nuovi prodotti, il negozio continua" Risi, i tre vispi weasley forse era uno dei miei negozi preferiti
"Corro, vedo se riesco a farmi mezz'ora di sonno" li baciai e me ne andai verso la sala comune.
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"Tesoro svegliati! Voglio sapere tutto!" Come al solito anche questa stamattina il meraviglioso buongiorno di Cho apriva le porte di una fantastica giornata.
Devo assolutamente sapere come sta Nic, mi alzo e mi vesto, con dietro Cho che vuole spiegazioni.
"Allora?!!"
"Andiamo da Nic, gli dirò tutto"
"Hariette...Ma..."
"È pur sempre il mio migliore amico, e per Priscilla, non ce la faccio più"
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"Hariette! Cho! Buongiorno!" Esclamò contento di vederci, lo abbracciai, chiedendogli un pò della salute, lui mi rispose che era tutto okay, ma doveva stare un altro pochino in infermeria.
"Noi....io....devo dirti una cosa" sputai velocemente, lui annuì preoccupato.
"Non ce la faccio!" Esclamai, e Cho mi guardò comprensiva, mentre Nic continuava a guardarmi confuso e preoccupato.
"Io e Draco..."
"Lei e Draco scopano dall'anno scorso" disse Cho, e io gli tirai un pugno sul braccio, facendo rimanere Nicolas con la bocca aperta.
"Hariette....ma cosa sta dicendo?"
"È vero Nic, io e Malfoy, ma è solo un patto..."
"Ma vaffanculo! Sembri una puttana!"
"Ma come ti permetti! Per me non è sesso è amore!" Gridai, inconsapevolmente, fermandomi di scatto, pensando a cosa avevo appena pronunciato, per poi scappare, con Cho dietro e Nic che mi mandava a quel paese.
Angolo autrice.
Buonasera, potete farmi sapere con un commento che ne pensate della storia
Un bacione.
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Io e te./ Draco Malfoy
FanfictionDoveva essere solo sesso. Ma poi ci siamo innamorati. "Quelli continuano ad amarsi in silenzio, ma come fanno?"